Xiaomi Mi 8 Pro

Se l’obiettivo è quello di farsi un’opinione sul valore di Xiaomi Mi 8 Pro, è necessario porre attenzione sulle singole caratteristiche che contraddistinguono il DNA di questo telefonino: in questa recensione sono enunciate tutte le principali novità volute da Xiaomi per questo device – disponibile sul mercato per la prima volta nell’ottobre 2018.

Xiaomi Mi 8 Pro è la risposta di Xiaomi alla crescente richiesta nella fascia alta del mercato smartphone. Un top di gamma che guarda agli utenti più esigenti, solitamente poco avvezzi a rinunciare alla qualità, e che vogliono sfruttare completamente un dispositivo di questa portata.

Lo schermo di 6.2 pollici poggia su un pannello di tipologia Super AMOLED resistente ai graffi.

Sotto il display monta un processore Qualcomm Snapdragon 845, un octa-core con 2.7GHz di clock, insieme a 8 GB di RAM e 128 GB di storage.

Chiude il cerchio l’ottima batteria Li-ion da 3000 mAh, che ci è sembrata del tutto adeguata alle esigenze energetiche di chi fa un utilizzo normale del device. Sono molti gli elementi che hanno incidenza sulla durata della carica: i mAh di capacità sono quindi solo il punto di partenza di un ragionamento che deve tenere in considerazione anche connessione, tipologia di applicazioni, streaming audio/video, ottimizzazione software e molti altri aspetti ancora.

L’obiettivo principale della fotocamera, a dar corpo al potenziale di scatto del device, permette una capacità di scatto pari a 12 MP con un’apertura focale f/1.80. Implementa inoltre un sistema di stabilizzazione ottica. Il dispositivo consente di girare filmati video in 4k. Sulla parte anteriore del dispositivo è dislocata una fotocamera, dedicata ai selfie, da 19.9 megapixel.

Quando occorre tenere a lungo in mano il telefonino, il peso conta: 177 grammi sono un quantitativo che si fa sentire e che non rende il device perfetto per questo tipo di uso.