Sonos Move 2: il portatile si fa stereo
Per chi ci segue non è un segreto che Sonos sia fra le aziende che di più apprezziamo quando si parla di sistemi audio per la casa, grazie ad una gamma di prodotti completa e compatibile con tutti i principali servizi di streaming musicale, ma da qualche tempo l’azienda ha aggiunto anche la possibilità di riprodurre audio personale grazie alla connettività Bluetooth presente nei nuovi speaker della serie Era.
Il primo dispositivo Sonos ad aver aggiunto il Bluetooth fu Sonos Move, lanciato alla fine del 2019, e a quattro anni di distanza l’azienda americana ha rilasciato un successore per il suo primo altoparlante portatile. Sonos Move 2 porta interessanti novità e miglioramenti, conservando lo stesso design compatto e portatile. Lo abbiamo provato in anteprima per alcune settimane.
Caratteristiche
Da qualche tempo Sonos si è impegnata molto sul fronte dell’ecosostenibilità, e quindi anche la confezione di Sonos Move 2 e realizzata completamente in cartone riciclato e senza plastica, con all’interno solo gli accessori essenziali. Troviamo infatti, oltre all’altoparlante, la stazione di ricarica di forma ovale su cui poggiare lo speaker ed un alimentatore con porta USB-C.
Per l’alimentazione possiamo anche usare un generico adattatore USB-C, come ad esempio un modello multiporta che usiamo anche per lo smartphone ed altri accessori; Sonos Move 2 è infatti compatibile con la ricarica PD fino a 45W supportata da molti produttori di smartphone ed accessori.
Dimensioni e peso del device sono praticamente rimaste invariate rispetto al modello precedente, e sono pari a 241x160x127mm per 3Kg. Invariato anche il design arrotondato, ma troviamo in alto il nuovo design introdotto con la serie Era con lo slider per il volume.
La parte superiore di Sonos Move 2 presenta i consueti tre tasti capacitivi, lo slider per il volume, il tasto per attivare l’assistente vocale ed un array di sei microfoni a lungo raggio usati sia per l’assistente che per il Trueplay automatico.
Il corpo laterale presenta un LED di stato sulla parte frontale, caratterizzata dalla classica griglia con micro-fori, mentre sul retro abbiamo un incavo con funzione di maniglia per il trasporto e tre tasti fisici con funzioni rispettivamente di on/off, passaggio alla modalità Bluetooth e disattivazione dei microfoni. Sotto abbiamo poi una porta USB-C per la ricarica diretta senza base – ad esempio quando siamo in viaggio – e una coppia di pin per la connessione alla base. La porta USB-C può anche essere usate per ricaricare lo smartphone in caso di necessità, o per collegare altre sorgenti audio usando l’adattatore Sonos Line-In.
Rinnovata, invece, la composizione interna dello speaker, che adesso comprende un mid-woofer per la riproduzione delle frequenze medie e basse, ed una coppia di tweeter che oltre a riprodurre le frequenze più alte formano un audio stereo; il tutto è gestito da tre amplificatori digitali di classe D ottimizzati per la conformazione del dispositivo. Da app Sonos possiamo anche regolare l’equalizzatore per impostare la resa sonora più adatta ai nostri gusti personali.
Non mancano poi la certificazione IP56 per usare Sonos Move 2 anche all’aria aperta, in ambienti che vanno dai -10°C ai +55°C, quindi nessun problema a portarlo con sé dalle piste da sci fino al deserto africano; e sempre ottima la resistenza agli urti.
Le connettività comprendono il WiFi 6 (ax) dual-band ed il Bluetooth 5.0 per la connessione diretta allo smartphone, ma non mancano anche il supporto ad Apple AirPlay 2 oltre che agli assistenti vocali Alexa e il nuovo Sonos Voice Control (l’Assistente Google non è al momento disponibile a causa dei problemi legali fra le due aziende).
Migliora la batteria, che con una capacità di 44Wh riesce a garantire un’autonomia di ben 24 ore di riproduzione musicale, davvero un risultato importante che ci permette di usare Sonos Move 2 durante gite o weekend senza preoccupazioni.
Esperienza d’uso
Già Sonos Move ci aveva soddisfatto pienamente, ma adesso Move 2 colma quelle piccole mancanze del predecessore, a partire dall’audio – che passa da mono a stereo – e più che raddoppiando la durata della batteria.
La configurazione iniziale è sempre semplice ed immediata, da eseguire attraverso l’app Sonos, per aggiungere Move 2 al sistema casalingo, ma possiamo anche abbinare uno smartphone o tablet attraverso il Bluetooth. Novità rispetto al primo modello, se si riproduce un brano dalla memoria dello smartphone attraverso il Bluetooth è ora possibile riprodurlo in contemporanea anche su altri dispositivi Sonos in casa, sempre che Move 2 si trovi collegato alla rete WiFi. Non è quindi più necessario passare dal WiFi al Bluetooth o viceversa, ma possiamo tenerli entrambi attivi allo stesso tempo.
Trattandosi di un dispositivo Sonos abbiamo la compatibilità con la quasi totalità dei servizi streaming esistenti; quindi, quale che sia il vostro preferito non avrete difficoltà ad associare l’account personale e riprodurre brani o playlist.
Ottima, come nello stile Sonos, la qualità audio, che con il doppio tweeter acquista una maggiore chiarezza ed il sound stereo. Se abbiamo due Move 2 possiamo anche abbinarli in configurazione stereo, inviando un singolo canale a ciascun altoparlante e creando un sound ancora più corposo sia che ci troviamo in una stanza che all’aperto.
Migliorato anche il TruePlay automatico, che riesce a sintonizzare le frequenze in modo ottimale in base all’ambiente e alla posizione dello speaker, bilanciando il suono emesso con i ritorni riflessi dalle pareti e con le interferenze ambientali. Decisamente un valore aggiunto che ci permette di godere di musica più pura in ogni condizione.
Abbiamo fatto le nostre solite prove con alcuni brani benchmark, a partire dall’immancabile On&On di Erykah Badu, in cui la voce dell’artista mantiene una chiarezza esemplare, ma anche con pezzi più nuovi come In Your Love di Tyler Childers, anch’esso con un buon bilanciamento fra voce e musica acustica. Anche la recente cover di Fast Car, riproposta da Luke Combs, risulta particolarmente coinvolgente, ma passando a pezzi più strumentali, classici o dance, la risposta di Sonos Move 2 è sempre stata di livello elevato.
Sonos Move 2 è quindi ottimo in casa, come speaker per una stanza di medie dimensioni, per essere spostato facilmente da una stanza all’altra o verso il giardino/terrazzo, o per essere portato con sé durante una gita o vacanza. Le dimensioni non propriamente contenute non ci permettono di averlo nello zaino durante una vacanza itinerante o con i mezzi pubblici, per quello scopo c’è Sonos Roam che con dimensioni davvero ridotte porta un audio invidiabile, ma se ci spostiamo in macchina verso la casa al mare o in montagna possiamo sicuramente approfittare dei driver più potenti e del suono più corposo.
Sonos Move 2: disponibilità e prezzo
Sonos Move 2 è disponibile nelle colorazioni nera, bianca, e nella nuova verde oliva, su Amazon e nelle principali catene di elettronica, al prezzo consigliato di €499.