Siemens ST55

Come tutti sanno ST55 pur riportando il marchio Siemens sia sull’imballaggio di vendita che sulla parte frontale della scocca stessa non è affatto prodotto da Siemens, ma per conto di essa. Ciò in un’epoca dove vige la globalizzazione più assoluta non dovrebbe dare adito a critiche, se non fosse che Siemens stessa trascura non poco questo terminale. Almeno questo è il mio parere, che si basa sul fatto che a più di un mese dalla sua commercializzazione ufficiale in Italia non è ancora disponibile né la Siemens Data Suite né tantomeno il cavo di collegamento al PC.

Il tutto è reso ancor più odioso da altri due fatti: primo, il terminale in questione non dispone di altri apparati di comunicazione con il PC (anche se questo, è vero, lo si sapeva già da mesi), secondo, ad oggi non si conosce ancora la data di commercializzazione di cavo e relativo software. Fatto sta che fino ad oggi per scaricare sfondi, suonerie e per inviare foto al mio PC ho usato le e-mail, che fortunatamente ST55 trasmette e riceve ad una buona velocità.

La confezione di ST55 a fronte di un prelievo di 359€ dalle sempre più vuote tasche degli utenti di telefonia mobile include l’accoppiata cellulare-batteria, il caricabatteria e le istruzioni. A voi giudicare il rapporto prezzo-dotazioni, io non voglio sbilanciarmi.

Display e menù

ST55 è dotato di un display TFT a 65.000 colori, con una risoluzione di 120x160pixel. Display che a dirla tutta è un bel pezzo di tecnologia. Colori molto vivi e brillanti, forse però non sfruttati a pieno dai vari menù, soprattutto da quello principale. Il menù principale infatti è composto da nove icone colorate di grandi dimensioni (o meglio relativamente grandi visto che altri cellulari con display di analoghe dimensioni riescono a farci stare anche dodici icone più piccole). Abbiamo un’icona dedicata ai Messaggi (ST55 supporta sms, mms ed e-mail), una per gli Extra (orologio, organizer ecc.), per la Camera, per le Impostazioni, per il Registro Chiamate, per il Wap & Giochi, per i Download ( melodie e immagini ), una per i Contatti della rubrica ed infine in alto a sinistra una dedicata ai servizi dell’operatore telefonico ( nel mio caso Vodafone ). Tutte queste icone sono chiaramente colorate, ma un pò sia per la loro definizione che per il tanto laconico quanto semplice sfondo bianco non fanno certo gridare al miracolo.

Il display in se invece rende forse meno agghiacciante la separazione da tanti euro. Le immagini impostate come sfondo infatti hanno una buona resa ma non occupano l’intera superficie del display. Su di esso infatti ci sono due bande. All’interno e ai lati della banda inferiore di un colore sull’azzurro ci sono le due tipiche scritte Siemens che ricordano che premendo uno dei tasti sottostanti è possibile accedere al menù o a una funzione personalizzabile tra quelle disponibili. Sulla banda superiore con sfondo bianco fa capolino centralmente l’ora ( mentre non viene riportata la data del giorno ), sulla destra l’indicatore di carica della batteria ( con 5 tacche ) e sulla sinistra l’indicatore di campo ( 5 tacche anche per questo ). Di fatto la presenza di queste due bande limita la superficie dedicabile allo sfondo ad una dimensione di 120x128pixel, su di una superficie totale di 120x160pixel. La dimensione rimane comunque ottima, e in questo modo a prescindere dal colore dello sfondo l’indicatore di campo e della batteria rimangono comunque ben visibili.
Al centro del bel display campeggia il logo dell’operatore, nella fattispecie Vodafone. Va detto che ST55 dispone dell’opzione gestibile via software per eliminare il logo operatore.

Una nota negativa la merita però il display con screen saver abilitato ( è possibile scegliere tra la visualizzazione dell’ora in formato digitale o di immagini ), che una volta attivo non permette di vedere se si è stati chiamati o se si è ricevuto un messaggio di qualsivoglia tipo. In pratica a differenza dello screen saver di un S55-SL55-M55 non viene visualizzata la freccia in basso a destra, ma per vedere se ci sono novità bisogna forzatamente premere un tasto e far apparire la schermata principale. Bel display comunque, luminoso e con un buon contrasto, che comunque si apprezza di più al buio che sotto il sole battente.

Tastiera

L’illuminazione della tastiera è di uno stupendo blu acceso che rende i tasti, soprattutto di notte al buoi completo, appariscenti e ben visibili nonostante le lillipuziane dimensioni. Tra l’altro con apposito comando è possibile disattivare l’illuminazione della sola tastiera lasciando illuminato il display. Ciò presumibilmente per diminuire i consumi della batteria. Tasti piccoli dicevo, e mai cosa fu più vera. Tra l’altro inizialmente, quando non si sa ancora bene come tenere in mano il cellulare, tasti cosi piccoli obbligano le dita a compiere movimenti non propriamente naturali e immediati. Ma è solo questione di abitudine. Oltre alla più classica tastiera si può contare su di un paddle centrale a cinque posizioni col quale entrare e navigare nei vari menù anche durante la conversazione. Altri tasti, come quelli che sempre più spesso sono presenti ai lati del cellulare per regolare il volume durante una telefonata ecc, non sono stati pensati in fase di progetto di ST55.
In pratica non ci sono, tutto è lasciato al paddle centrale e ai due softkey.
Come nei vari Siemens il tasto asterisco ( * ) serve per disattivare qualsiasi suono ( ad eccezione di alcuni come poi dirò ) e attivare in contemporanea l’avviso a vibrazione, mentre il tasto cancelletto
( # ) se mantenuto premuto attiva il blocco tasti ( che comunque è possibile impostare come automatico ). Per "sbloccare" la tastiera bisogna agire in questo modo: premere il softkei di sinistra e successivamente #.
I tasti comunque svolgono il loro lavoro in modo preciso e inappuntabile. Fino ad ora non mi è mai capitato di premere un tasto e sentire il suono creato dal suo movimento senza che venisse compiuto l’effetto desiderato. Cosa che invece più volte mi è successa con i miei ex S55 e SL55. Tastiera piccola ma passabile.

Memoria

ST55 non dispone di soli 1,2MB come si legge su molti siti e su molte anteprime. Dispone ( e questo non l’ho dedotto io, ma vi riporto quello che si legge sul cellulare accedendo alle sezioni che permettono di vedere la memoria disponibile ) di: 0,860MB destinati alle foto scattate con la camera ( foto che poi possono essere spostate nella cartella immagini ), 1,250MB per la sezione Download ( composta di immagini e suonerie ), 0,894MB per gli MMS, e 0,534MB per le e-mail. Che fa in totale 3,538MB circa, al quale va poi aggiunta la capacità di 100sms ( suddivisi tra 50 posizioni in archivio e 50 posizioni tra inviati e ricevuti oltre a quelli della sim ) e la capacità di 250 contatti in rubrica.

Come avrete dedotto il cellulare non dispone di una memoria flessibile quindi. Ciò vale a dire che a titolo di esempio per salvare le foto scattate non è possibile usufruire di tutti i 3,5MB ma solo dello spazio destinato alle fotografie. Ciò non è che sia per me un grave e insormontabile problema, ma è indubbiamente un fastidio in quanto lo spazio destinato alle mail ed agli MMS non sarà da me mai integralmente sfruttato.

La velocità di accesso alla memoria è veramente impressionante, almeno per me che mi ero abituato alla velocità di accesso alle flex memory di S55 e SL55. Non che questi cellulari siano particolarmente lenti, ma il loro hardware non gli permette di scorrere per esempio le immagini salvate, sul display con cotanta velocità. E senza mai vedere apparire alcuna clessidra o messaggio che inviti all’attesa prima che venga mostrata un’immagine in successione ad un’altra.

SMS, MMS, e-mail

Partiamo dai più classici sms, dei quali io sono un arduo utilizzatore. Ne scrivo circa 20-30 al giorno, ma quando ci sono promozioni disponibili arrivo a scriverne molti di più. Diciamo subito che la tastiera di ST55 non è proprio della grandezza ideale per scrivere sms ad una folle velocità, e può capitare relativamente spesso di premere accidentalmente il tasto accanto a quello al quale si era interessati. Questione di abitudine però, gia dopo i primi 20 sms probabilmente questa difficoltà la vedrete svanire. Il problema degli sms con ST55 è creato purtroppo dal software del cellulare. Ora mi spiego meglio.
In primo luogo la scrittura, o meglio l’apparire sul display delle parole create utilizzando il T9, diminuisce rapidamente di velocità ancora prima di aver terminato tutti i caratteri del primo sms concatenato. Mano a mano poi che si aggiungono caratteri su caratteri la velocità si riduce sino al punto di vedere apparire per magia l’intera parola scritta dopo che si è premuto sul tasto con l’ultimo carattere della parola stessa. A volte tra la battuta e l’apparizione sul display passano anche due, tre secondi. Appena ho mandato un sms mi è sembrato di tornare al T68i che possedevo tempo fa con la prima versione software.

A volte inoltre mi è capitato che un sms composto da poche decine di caratteri ( diciamo 30-40 ) mi venisse mandato sotto forma di sms concatenato, con relativo e inutile aggravio di spesa.
Un altro commento lo merita il T9 stesso, che è si aggiornabile, ma probabilmente con un numero ben determinato e altrettanto ridotto di termini. Sono arrivato a credere che i termini che si possono aggiungere al dizionario T9 siano al massimo 15, visto che molto spesso si è costretti a ridigitare le parole che in precedenza si erano memorizzate. Aggiungendo le parole con il metodo classico tra l’altro si rischia che dando l’ok appaia sul display la parola creata alla quale vengono aggiunti degli strani elementi ( come questi, , per fare un esempio ). Elementi che poi possono essere fortunatamente cancellati.

Altra cosa molto fastidiosa è che una volta scritta una parola e dato lo spazio, la parola non è più modificabile. Per modificarla non c’è altro modo se non quello di cancellarla e riscriverla.
Mi spiego meglio. Poniamo il caso che voglia scrivere la parola "siamo". Premendo i tasti corrispondenti ottengo come prima combinazione "siano" e per disattenzione do l’invio senza controllare ( cosa che succede a tutti ). Una volta accortomi, non basterà tornare indietro col cursore, selezionare la parola e modificarla. Semplicemente non è possibile selezionare una parola per modificarla, andrà cancellata e riscritta.

Un’ultima "perla" relativa agli sms è che per avere la lettera maiuscola automaticamente appena dopo un punto, bisogna attendere un istante. Se infatti lasciate uno spazio e premete subito per iniziare la nuova parola, quest’ultima inizierà con il carattere minuscolo. Tutte cose risolvibili con futuri aggiornamenti software comunque, se lo vorranno alla Siemens.

Con gli MMS fortunatamente non ho ancora notato problemi di sorta, anzi qui devo proprio complimentarmi per la velocità con la quale si riescono ad inviare e ricevere. Si possono chiaramente mandare e ricevere immagini e suonerie, come con S55 e SL55 e altri cellulari MMS.
Anche in questo caso abbiamo tutte le limitazioni degli sms nel momento in cui si decida di aggiungere del testo all’MMS che si vuole spedire ( vedi velocità, maiuscole ecc ).

La ricezione e l’invio delle mail è altrettanto rapido, così come purtroppo la lentezza nella scrittura T9 e le altre cose comuni agli sms. Anzi qui le cose addirittura peggiorano e di molto. Anche in questo caso tutte cose risolvibili con aggiornamenti software. Alle mail si possono aggiungere chiaramente allegati, sia in ricezione che in invio.

Sempre in ambito messaggistico poi ci sono i messaggi locali, che il telefono in teoria sarebbe in grado di visualizzare. Dico in teoria perché pur avendolo configurato secondo i classici parametri che permettono di vedere l’indicazione della Provincia sul display, tale indicazione non sono mai riuscito a vederla. Potrei avere sbagliato io qualcosa, ma non saprei cosa. Una cosa bella degli sms che stavo quasi dimenticando è che accedendo alle cartelle degli sms in entrata, inviati ecc ecc è possibile vedere in un’apposita finestrella un’anteprima del messaggio stesso consistente nella prime parole del messaggio.

Audio e suoni

Parto subito col dire che il volume di ascolto durante una chiamata non è ai massimi storici, ma nettamente al di sotto della media. Le parole proferite dall’interlocutore si sentono, ma spesso se si è in ambienti lievemente rumorosi ( e con lievemente intendo in una stanza qualsiasi con la televisione accesa ad un volume normale ) si è costretti come minimo a settare al massimo il volume dell’altoparlante. Via via che il rumore intorno aumenta si deve tendere l’orecchio, fino ad arrivare a chiedere alla persona con la quale stiamo parlando di ripetere quanto ha appena detto.
Medesimo discorso per il vivavoce, di fatto poco utilizzabile, e che non offre proprio un suono impeccabile. Devo dire però che contrariamente a quanto leggo su alcuni forum la persona all’altro capo del telefono percepisce un suono pulito ( ho provato con un S55, un 3330 e un 7250 ) senza il famoso effetto eco.
Nell’audio durante le chiamate si fa sempre più forte in me il fatto che ST55 sia solo mascherato da Siemens. Chi possiede un Siemens sa bene infatti che quando si effettua una chiamata i terminali Siemens per dare la conferma che la chiamata sta per essere inoltrata emettono un suono caratteristico. Ebbene ST55 non emette alcun suono, il che potrebbe apparire normale visto che la maggioranza di cellulari si comportano nella stessa maniera. Ma vi posso dire che io da utilizzatore fidelizzato Siemens avrei gradito che ci fosse stato.
ST55 offre anche la possibilità di effettuare chiamate vocali e supporta comandi vocali, sui quali però non ho intenzione di soffermarmi in quanto non li ho mai utilizzati e in quanto li ritengo inutili. Forse per il fatto che reputo stupido mettermi a parlare con un cellulare.

Passiamo alle suonerie e ai suoni in generale. Le suonerie offerte da Siemens sono in puro stile Siemens. Cosa che per me non è proprio un pregio, anzi. La maggior parte delle suonerie a disposizione sono ridicole e tutte con un volume molto basso. Proprio per questo ho provveduto a scaricare tramite mail suonerie decenti e con un volume di ascolto degno di tale nome, soprattutto in formato MMF. Le cose in questo caso migliorano parecchio. Il software di ST55 permette tra l’altro di creare la propria suoneria personalizzata, in modo abbastanza intuitivo e divertente. Se avete tempo vi consiglio di farlo.
Fortunatamente le suonerie non sono incrementali, quindi partono immediatamente al massimo volume così da rendere possibile la percezione degli squilli. Ad ogni contatto in rubrica è possibile associare una suoneria, cosa che sembra apparire sempre più gradita al grande pubblico ma che secondo me è inutile.
Cosa utile invece sarebbe stata la possibilità di modificare il tono di avviso di un nuovo messaggio ricevuto. Possibilità che manca e della quale si sente la mancanza visto il suono prefissato emesso. Uno peggiore non potevano sceglierlo, ridicolo e con un volume basso. Al basso volume dell’avviso di un nuovo messaggio ricevuto si contrappone un avviso a vibrazione che nella storia dei cellulari da me posseduti non ha eguali. Non tanto per la potenza della "vibrata" in se che appare nella norma, quanto per la sua durata. Ad ogni sms in entrata ST55 vibra per secondi, tanto da far credere le prima volte che si sia incantato il meccanismo. Questo però lo apprezzo, anche perché è più udibile il rumore del cellulare che vibra che il suono emesso dall’altoparlante.
Naturalmente tutti le suonerie ed i suoni sono polifonici.
Capitolo a parte meritano tutti quei suoni che non è possibile eliminare, come quelli emessi all’accensione del terminale ( accensione che come tutti i Siemens più recenti richiede la conferma di accensione ) e all’aggancio della rete. Tali suoni non sono eliminabili in alcun modo, mentre il suono dello spegnimento può essere evitato se si è in modalità "Qualsiasi Tono disattivato". Modalità attivabile solo ed esclusivamente tenendo premuto il tasto "*". Sottolineo il solo ed esclusivamente in quanto ST55 non dispone di contesti, quindi ogni modifica alle suonerie, al loro volume ecc ecc è possibile solo maneggiando le impostazioni audio di volta in volta.

Ricezione

Su questo punto né posso né voglio lamentarmi. La ricezione pura non è affatto male, e lo dico basandomi sull’esperienza S55 e soprattutto SL55. ST55 in ricezione si comporta molto meglio di SL55 ed è ai medesimi livelli di S55. L’aggancio iniziale alla rete è normalmente fulmineo, a differenza del riaggancio che molto spesso invece è lungo e macchinoso. Passando da una zona priva di copertura ad una con copertura assodata e stabile prima di vedere apparire il logo operatore su ST55 vedrete scorrere il tempo nel vero senso della parola. Si può arrivare a sforare il minuto.
Ottima invece la tenuta al limite; non mi si è mai chiusa una conversazione neppure quando stavo per secondi in ambienti con copertura talmente ridotta da non consentire di norma l’inoltro di una chiamata o di un sms. Ovviamente in quei secondi non percepivo nulla di quanto mi veniva detto dal mio interlocutore, ma appena rientrato sotto copertura la chiamata è proseguita senza problemi.
Ottimo quindi sotto questo punto di vista.
A quanto già detto posso aggiungere che la qualità audio varia di pari passo alla quantità di tacche segnalate dal display che tra l’altro ritengo abbastanza attendibili.
Molto spesso con la presenza di zero tacche e del solo logo operatore non è possibile inoltrare chiamate e messaggi, mentre è possibile ricevere sms.
Una cosa che invece ho notato e che è molto fastidiosa è che con una o due tacche molto spesso non riesco a scaricare mail perché il gprs ( che si attiva automaticamente quando necessario ) non riesce a trovare copertura. Probabilmente però tale problema è imputabile alla rete gprs stessa che in queste settimane con Vodafone nella mia zona non è al massimo ( tempo fa per quasi una settimana non sono riuscito ad inviare e ricevere MMS ed e-mail ).
Ricezione pura comunque buona, dicevo. Ovvio, almeno per me lo è, che molti altri cellulari facciano meglio. Mi riferisco soprattutto ai Nokia 3330 e 7210, assolutamente lontani anni luce da ST55 e da molti altri Siemens da me posseduti.

Batteria

La batteria di ST55 ha una capacità di 750mAh. Il che con un display TFT a 65.000 colori già di per se la dice lunga sulla sua teorica durata. Chiaramente le ore dichiarate sono irraggiungibili. Con il mio uso abituale giornaliero medio ( 10 minuti di chiamate, un po’ di smanettamenti vari con la fotocamera, 25-30 sms tra ricevuti ed inviati ) arrivo tranquillamente ai due giorni. Con due giorni intendo acceso per due giorni di fila, quindi diciamo 48 ore. Ovvio che usando la fotocamera in maniera accanita, effettuando più chiamate ecc ecc la durata della batteria ne esca penalizzata.

Tuttavia mi sento soddisfatto della durata della batteria di ST55, che per le mie aspettative è accettabile. Chiaramente se cercate un cellulare con autonomia di una settimana o anche di soli quattro giorni, cercate altrove, ma vi assicuro che farete fatica comunque a trovarlo.
In un futuro prossimo poi potrebbero essere disponibili batterie con maggiore capacità. Se proprio volete aumentare al massimo la durata della batteria potrete usare alcuni accorgimenti come ridurre la luminosità del display, decidere di disabilitare la sua illuminazione o quantomeno quella della tastiera e attivare lo screen saver.
Giusto per la cronaca aggiungo che la batteria di ST55 è integrata nello sportello di chiusura del cellulare ed è chiaramente al litio. L’aggancio al caricabatteria pur essendo ottenuto mediante due pulsanti sul connettore stesso del caricabatteria non è proprio saldo. Per essere sicuri di averlo agganciato bene vi consiglio di esercitare una discreta pressione fino a percepire il "click" dello scatto del connettore stesso.
La carica completa della batteria avviene in circa due ore.

Camera e giochi

Come sapete ST55 non supporta il linguaggio JAVA, e Siemens Italia in risposta a più mail che le ho mandato non è stata chiara sulla possibilità di aggiornamenti software futuri in questo senso. In pratica in risposta mi è stato detto che ST55i del quale si è iniziato a leggere tempo fa è ancora allo studio e che per ora non è certa la sua commercializzazione. Quando detto per ora si riassume nel fatto che ST55 può contare su tre soli giochi, abbastanza divertenti. Quando si dice pochi ma buoni….
C’è il classico Tetris che tutti conoscono e sul quale quindi non mi soffermo. C’è Hit mouse, dove per vincere bisogna schiacciare ( idealmente servendosi di un martello ) i topi o gli scheletri che fuoriescono da nove buche nel terreno. E anche Funny Toggle, dove bisogna far apparire sullo schermo ( voltandole ) le figure di magliette dello stesso colore.
Avrei voluto anche Puzzle Bobble ma mi è andata male.
Per la fotocamera integrata vale il medesimo discorso fatto con il linguaggio JAVA. Con il Software attuale ST55 scatta solo foto e non è in grado di realizzare piccoli video. Idealmente a quanto si dice ST55i sarà in grado di farlo, bisognerà solo vedere se ciò si concretizzerà nella realtà.
Per ora possiamo accontentarci, visto che abbiamo tra le mani un’ottima fotocamera. Si possono scattare foto con tre differenti risoluzioni ( 160×120, 320×240, 640×480 ), con tre qualità
( Alta, Media, Bassa ) e diversi effetti ( Normale, Mono, Seppia, Bluastro ). Le foto scattate possono poi essere salvate nella sezione "Mie foto" e poi venire spostate nella cartella immagini.
Con le foto è possibile fare molte cose; impostarle come sfondo, spedirle con MMS ed e-mail. Purtroppo non c’è alcun editor per modificarle una volta scattate, ma in compenso c’è uno zoom che varia il livello di ingrandimento in funzione della risoluzione della foto stessa. Si arriva ad uno zoom a 4x per foto con formato 160*120. La qualità peggiora di pari passo col livello di ingrandimento impiegato.

In ogni caso con buona o ottima illuminazione ambientale le fotografie hanno davvero un’ottima resa sia sul display che inviate al PC. Non siamo ai livelli di una macchina fotografica digitale o di una col più semplice rullino ovviamente.Le immagini una volta attivata la camera appaiono nitide e fluide sul display di ST55, tanto fluide da far sperare davvero un futuro uso come videocamera, con tutti i limiti del caso. Una volta attivata la camera è bene attendere qualche secondo per permettere all’immagine di stabilizzarsi e di mettersi a fuoco prima di scattare. È possibile anche fare autoritratti servendosi del piccolo specchio posto accanto all’obbiettivo della camera, benché purtroppo non sia stato implementato l’autoscatto.
Comunque la camera è molto soddisfacente, e insieme al bel display fa rimpiangere un software migliore e più stabile per ST55.

Rubrica

Ci troviamo di fronte ad una rubrica multicampo contenente le seguenti voci: Nome, Telefono, Tel./Ufficio, Tel./Cell, FAX, Gruppo, Società, E-mail, Via, CAP, Città, Stato, URL, Immagini e Suoneria.
Alla rubrica si può accedere sia attraverso il menù principale che spostando verso il basso il paddle centrale. È possibile scegliere di vedere esclusivamente o la memoria della sim o quella del telefono.
Una volta entrati in rubrica per ogni nome, prima di premere sul tasto "Visualizza", su di un’apposita finestrella appariranno se presenti in memoria una miniatura dell’immagine associata al contatto, l’indirizzo e-mail e il primo numero telefonico disponibile.
Non ho altro da aggiungere sulla Rubrica, a me interessa solo il fatto che sia multicampo, e in generale quella di ST55 non mi sembra migliore o peggiore delle altre.

Conclusioni

Sinceramente un po’ mi sono pentito di aver acquistato ST55. Pensavo, come ho sempre fatto con successo non pentendomi mai finora degli acquisti fatti, che Siemens fosse sinonimo di qualità. Mi sbagliavo. I difetti di questo cellulare ( parlo a livello software, non mi lamento della mancanza di BT e porta a infrarossi perché era chiaro fin dall’inizio che in ST55 non ci sarebbero stati ) sono innumerevoli. Ma quello che più mi spaventa non è il loro numero, ma il fatto che siano talmente banali da essere percepiti dall’utente medio fin dai primi minuti di impiego del cellulare. E se io utente medio li percepisco subito, come può chi il software l’ha creato avere soprasseduto? Stupidità forse? Ignoranza? No. Semplice menefreghismo. Tanto poi esce l’aggiornamento software e c’è tempo per rimediare. Così il lavoro di tester lo facciamo fare a quei fessi dei consumatori….

La qualità Siemens è peggiorata da S55 escluso in poi. Questa almeno è la mia opinione. L’opinione cioè di chi ha acquistato un SL55 che con la prima versione software non vibrava all’arrivo degli sms, aveva problemi di ricezione ecc ecc. L’opinione di chi ora possiede ST55.
Potendo farei approvare una Legge che obblighi i produttori a rendere impossibile l’aggiornamento software dei cellulari. Così un cellulare o è perfetto fin da subito, o i costruttori si troveranno a far fronte a migliaia di apparecchi tornati indietro e da mandare al macero.
Spero di essere stato utile con questa recensione.