Sharp GX30

780mAh 1MpX

Sono sempre stato molto scettico sulle marche di telefoni cellulari poco "importanti”, vuoi perchè ho quasi sempre preferito investire in qualità, ma soprattutto perchè legato a quei tre-quattro nomi “eccellenti” che coprono una larga fetta di vendite del mercato della telefonia mobile italiana. Da pochissimo la Sharp si è avvicinata a questo mondo, prima con il GX10, quindi con il 20 e ora con questo GX30, quasi in punta di piedi e devo dire che, specie con questi ultimi due modelli, ha fatto subito parlare di sé.
Quadribanda, bluetooth (ma solo voce…), lettore Mp3, fotocamera CMOS (un tipo di sensore in uso solo su alcuni sofisticati modelli di fotocamere digitali), doppio display (262mila colori quello interno, 65mila quello esterno) sono solo alcune delle caratteristiche del GX30, venduto in confezione Vodafone al prezzo di 499 euro. Passo ora a descrivere, spero il più obiettivamente possibile, funzioni e voci del “faretto” (così è stato ribattezzato da molti, me compreso, per via di quel flash per le foto in modalità notturna) della Sharp.

CONFEZIONE D’ACQUISTO

Telefonino, batteria agli ioni di litio da 780 Mah, auricolare, cd software per collegamento al pc, scheda SD di memoria da 8 MB oltre al manuale e al caricabatteria. Confezione abbastanza ricca ma visto il prezzo (ricordo che al debutto ufficiale il GX30 costava 599 euro…) era lecito aspettarsi perlomeno una seconda batteria. Ma bisogna accontentarsi…….

VOTO: 6-

TELEFONO

Il GX30 È alto poco meno di 10 centimetri, largo poco meno di 5 e spesso 2,5 mm con un peso di 110 grammi. Non è un cellulare lillipuziano ma nemmeno eccessivamente ingombrante. Il suo design a conchiglia, poi, lo rende portabile comodamente e senza grossi problemi. Peccato per l’antenna che non è integrata. Un piccolo sforzo poteva renderlo ancora più accattivante nel design. Balzano subito agli occhi il display esterno e l’occhio della fotocamera, posto sopra al led luminoso che ci indica l’arrivo (colorato) di una chiamata o di un sms. La slot per la memory è posta in basso a destra. A sinistra i classici tasti per la regolazione del volume. L’irda è nella parte superiore, a fianco all’antenna. Aprendo la valva, la tastiera è comoda e di buona qualità ma l’illuminazione al buio è decisamente scadente.

VOTO: 6

DISPLAY

Come tutti (o quasi) i cellulari a conchiglia di ultima generazione, anche il GX30 ha un doppio display. Quello esterno, a 65mila colori, ci informa dell’arrivo di una chiamata, di un sms e si può personalizzare a proprio piacimento inserendo una immagine di sfondo tra quelle presenti oppure una porzione di fotografia presente nell’album. Se la cosa può essere piacevole, altro non si può dire della mancanza dell’opzione per levare l’orologio da questo display. È un vero peccato perchè la scritta copre la quasi totalità del display. Visto il generoso spazio che avanza, poi, francamente le sue dimensioni potevano essere sfruttate meglio.
Passando al display interno, abbiamo a che fare sicuramente con uno dei migliori display in circolazione per qualità e definizione dei colori. Ben 262mila, con una risoluzione di 240×320 punti. Davvero spettacolare! Anche in questo caso si può personalizzare ad hoc con foto fatte da noi o con screensaver presenti di default nella memoria del cellulare. Un plauso alla Sharp, quindi. Questo display è un autentico spettacolo per gli occhi. Difficile, davvero molto difficile, fare meglio.

VOTO: 6+ per il display esterno, 9.5 per quello interno.

MENU’

Peccato che ad un display così bello non faccia da contraltare un menù altrettanto bello. Quello brandizzato Vodafone – si sa – fa spesso storcere il naso a parecchi. È un peccato che non venga data la possibilità, a chi compra cellulari marchiati Vodafone, di poter scegliere se gestire il menù "rosso” della Compagnia inglese o poter cambiare impostazione grafica. Il menù Vodafone, tuttavia, ha il pregio di essere semplice e chiaro anche per un neofita (almeno quello….). Ma graficamente si può dire che non sia davvero un gran bel menù….

VOTO: 4.5

MESSAGGISTICA

Sms, mms e video mms (ma solo a cellulari compatibili, e sono pochi….). Manca la chat ma la messaggistica è abbastanza completa. Il T9 aumenta la velocità di scrittura di un sms che, già di per sé, è veloce. C’è il contacaratteri (utile ma non dice quando c’È lo “stacco” dal primo al secondo sms….) e possono essere inviati messaggi concatenati fino a 1024 caratteri. Chi lo ha come provider di posta elettronica, poi, può consultare direttamente quella Vodafone dal GX30.

VOTO: 6.5

CONNETTIVITA’

Note dolenti per questa sezione, tanto cara a chi, per esempio, con il cellulare ci lavora. Irda bloccata (ancora!), bluetooth funzionante solo con apparecchi voce (scordatevi quindi di poter inviare immagini e suoni con questa tecnologia….), cavetto per la connessione al pc in vendita a parte (introvabile e costoso). Insomma, quasi una tragedia!

VOTO: 4

SUONERIE

Polifoniche a 40 toni. Bruttine e decisamente poco moderne (il gallo che canta è forse utile come suoneria per la sveglia….). Peccato perchè nel telefono ce ne sono parecchie e possono essere tutte impostate per una chiamata o per la ricezione di un sms o mms. È presente anche un compositore di melodie e un registratore vocale con il quale è possibile registrare un memo della durata massima di un minuto. Ma per un telefono così mi sembra tutto molto normale…..

VOTO: 5

MEMORIA – RUBRICA – GIOCHI

Sei Mega di memoria nel telefono più altri otto nella SD da inserire nella slot. Memoria dinamica, ripartibile in base alle applicazioni, quindi. Nessun problema di spazio, dunque, perchè – tra l’altro – il GX30 "legge” sia SD che MMC. Passando alla rubrica, possono essere memorizzati 500 nominativi e numeri a ciascuno del del quale può essere abbinata una foto. Di ogni contatto possiamo inserire tre numeri di telefono, l’idirizzo e-mail e una nota. Il GX30, parlando dell’aspetto ludico, è assai carente. Un solo gioco (Bomblink) tra l’altro assolutamente poco giocabile. Ma il perchè di questo è ben presto spiegato: altri giochi si possono scaricare (a pagamento, ovviamente) dal sito dedicato Vodafone Live….

VOTO: 6

BATTERIA

La Sharp ha fornito ai fruitori del GX30 una batteria agli ioni di litio da 780 ampere. Sulla carta dovrebbe garantire un’autonomia stand-by di 230 ore con 3 ore di conversazione. Dovrebbe, perchè i tempi, questi tempi, sono assai lontani dal realizzarsi. A me personalmente la durata del GX30 in stand-by varia tra le 36 e le 40 ore con usi normali (qualche chiamata, alcuni sms/mms più diversi smanettamenti nel menù). Poco più di un giorno, quindi. Ma la colpa è sicuramente dovuta a quel doppio display che assorbe così tanta energia. Ben pochi i rimedi per cercare un’autonomia maggiore. È in commercio una batteria estesa (non originale) da 1000 Mah che dovrebbe apportare qualche miglioria. Ma è tutto da dimostrare….

VOTO: 5

SVEGLIA – AGENDA

La sveglia – sotto la voce ALLARMI – non funziona a telefono spento. Sgombero subito il campo così da equivoci e dubbi che si erano creati su questa funzione che molti reputano "importante” per la riuscita di un cellulare. Ce ne sono però ben 8, di allarmi e i toni da abbinare – come ho già detto – sono gli stessi delle suonerie. Il calendario permette di organizzare i propri impegni mensili o settimanali. Impostazioni e funzioni tutto sommato mediocri, che in un telefono così – tra l’altro – si fanno sentire. Specie da chi usa molto questa funzione “lavorativa”. Un vero peccato.

VOTO: 5

RICEZIONE – TRASMISSIONE – QUALITA’ AUDIO

Qualche passettino in avanti rispetto al GX20 qui è stato fatto. Ricordo, ad esempio, un certo ritardo nel riaggancio alla linea (forse per colpa di una sim Vodafone “vecchia”….). Audio nel complesso buono, tacche “vere”, ricezione altrettanto buona. Una certa lentezza (talora anche fisiologica per via del menu’….) semmai quando si inserisce la sim nel cellulare e lo si accende. Ma è davvero il voler cercare il pelo nell’uovo…..

VOTO: 6.5

FOTOCAMERA

Ecco il pezzo da novanta, l’asso nella manica, la punta di diamante del GX30. La fotocamera che monta il “faretto” è di gran lunga la migliore presente nei cameraphone fin qui in commercio. CCD, un microchip presente solo in fotocamere di alta qualità, sensore CMOS (anch’esso presente solo in alcune e migliori fotocamere digitali), il mega pixel ha uno zoom digitale a 7 fasi e 5 dimensioni di immgini (la più alta è 858×1144, la più bassa 240×320). Forse troppo sensibile per un telefono cellulare una fotocamera così, anche senza la luce per foto in notturna, permette scatti pregevoli anche in condizioni di scarsa luminosità. Se poi la luce è totalmente assente, basta accendere il “faretto” e la foto al buio è garantita. Con risultati eccellenti. È possibile anche registrare brevi videoclip (da 10 a 45 secondi circa, dipende dalla memoria). Che altro dire? Un plauso e tanto di cappello alla Sharp. Perchè la fotocamera di questo GX30 non ha – per ora – alcun rivale.

VOTO: 10

LETTORE MP3

Tra le applicazioni del GX30, anche un lettore Mp3 capace di riprodurre file alla frequenza di 128 Kbps. Nota stonata – e non da poco – che i file salvati non possono essere utilizzati come suonerie. Tra l’altro, sono anche in versione mono.

CONCLUSIONI

Tanti pregi (uno su tutti, la fotocamera), qualche difetto (ahimè anche grave, come il BT solo voce, l’irda bloccata e il prezzo ancora elevato) per un cellulare che, a giudicare dai "rumors” non sta andando come meriterebbe. Forse la marca (immaginate se anzichè Sharp a farlo fosse stata la Nokia…..), forse il prezzo (quando scrivo È ancora di 499 euro, ancora elevato), fatto sta che alla Vodafone sono più i mugugni che i sorrisi per questo cellulare. Eppure, le caratteristiche per un successo maiuscolo ci sono tutte: a cominciare dal display (veramente da restare a bocca aperta tanta è la bellezza), passando dalla fotocamera (mai vista una così…..). Certo, la mancanza di alcune feature importanti, unite alla scarsa durata della batteria (se lo usate intensamente dovete portarvi il caricabatteria dietro…..) si fanno sentire.
Consiglio il GX30 a tutti coloro che con il cellulare non ci lavorano ma ci si divertono. Una foto (e che foto!) di tanto intanto, qualche video ma….guai stressarlo troppo! Potreste rimanerne delusi oltremisura…..

Statistiche

Memoria RAM

0 GB
Sharp GX30
8 GB
Media di mercato

Archiviazione

0 GB
Sharp GX30
182 GB
Media di mercato

Batteria

780 mAh
Sharp GX30
4654 mAh
Media di mercato

Scheda tecnica

Caratteristiche principali

Nome prodotto
RAM
Storage
Prezzo Base
Capacità della batteria (mAh) 780
Risoluzione in Mpx
Diagonale Schermo
Jack audio
Pieghevole
SoC
Reti supportate
Tipo di pannello dello schermo
Sistema operativo
Versione SO

Caratteristiche fotocamera

Numero sensori
Apertura focale
Flash
Frame rate
Grandangolo
Massima risoluzione video
Messa a fuoco
Raw
Stabilizzatore
Tipo di zoom
Zoom, numero ingrandimenti
Numero sensori
Apertura focale
Massima risoluzione video

Altre caratteristiche

Ricarica wireless
Ricarica rapida
Resistente all'acqua
Infrarossi
NFC
Tipo di USB
Tipo di WIFI
Dual Sim
Altezza in mm 95.000
Larghezza in mm 49.000
Peso in grammi 110.000
Spessore in mm 26.000
Scheda memoria esterna ( max supportata)
GPU
PPI -> risoluzione schermo e presenta i naming FHD 4K etc
Protezione schermo
Refresh schermo
Biometria

Caratteristiche minori

GPS
supporto eSim
Audio stereo
Luminosità
Rapporto di aspetto
Accelerometro
Bussola
Giroscopio
Interfaccia utente

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