Sharp GX20
Il GX20 esteticamente ricorda i precedenti modelli, ma ha una prima grande novità, la presenza di un secondo display esterno a 65 mila colori CSTN da 80 x 60 pixels. Anche il display interno è del tutto nuovo, sempre a 65 mila colori TFT da 240 x 320 pixels realizzato nella tecnologia Continuous Grain Silicon, che conferisce una luminosità ed una visibilità senza precedenti nel mercato della telefonia mobile GSM.
CONFEZIONE
Essendo un telefono venduto in esclusiva per l’Italia dalla Vodafone, la confezione non poteva non portarne il marchio in bella evidenza già sulla scatola. Tale scatola, non molto grande e costituita di cartone piuttosto robusto, mostra la forma dall’alto del GX20 per mezzo di una bella fotografia sulla parte superiore e due vedute di profilo a cover chiusa nelle parti laterali.
Aprendo la confezione troviamo il telefono, la batteria, il caricabatteria da viaggio, l’auricolare, la guida utente in italiano, il cd con il software per l’installazione del telefono come modem su pi, le relative istruzioni sull’installazione e l’uso una ricarica Vodafone da 10? (che non guasta proprio), opuscoli pubblicitari e cedole per la garanzia.
ESTETICA
Il telefono, che non so quanto possa avere da invidiare ad altri similari della stessa fascia almeno dal lato estetico (non ho avuto modo di confrontarlo con altri sul piano tecnico), si presenta veramente molto bene. Di colore grigio antracite -che lo distingue dal suo predecessore GX10- ha una scocca molto robusta; i tasti, grandi e comodi, sono posti ad una giusta distanza l’un dall’altro e si pigiano facilmente senza bisogno di un’eccessiva pressione; l’antenna fissa, ben saldata sul lato sinistro del telefono, non è eccessivamente grande ed ingombrante e non crea alcun fastidio nel momento in cui si vuole mettere il cellulare nella tasca dei pantaloni; gli alloggiamenti che consentono l’inserimento dell’auricolare e del caricabatterie, posti rispettivamente sul lato destro e in basso, sono coperti da un tappetto di plastica che ne migliora nettamente l’impatto visivo; da segnalare, infine, la presenza dei tasti per la regolazione del volume sul lato sinistro e la presenza della porta infrarossi vicino all’antenna. La fotocamera è sul guscio esterno, nella parte bassa: bisogna fare un poco di attenzione, con un urto si richia di rompere uno dei punti di forza di questo telefonino!
Aprendo il telefono, oltre ai tasti per la composizione dei numeri, ci sono due tasti posti in alto che permettono l’accesso -preimpostato dal produttore e non modificabile dall’utente- rispettivamente al menu sms ed alla piattaforma Vodafone Live!. Il tasto più grande posto al centro, che ricorda molto il famoso tasto Navi Nokia, permette un rapido accesso alla fotocamera nonchè, grazie all’ausilio delle frecce che lo circondano, al menu vero e proprio, anche tramite percorsi abbreviati.
DISPLAY ESTERNO
Decisamente molto utile, il display esterno è a 2 linee ed indica a coperchio chiuso, intensità del campo, stato della batteria, data e ora, presenza o meno di messaggi arrivati, dell’eventuale esclusione di suoneria e dello stato gprs. Al momento di una chiamata il numero del chiamante (o il nome, se registrato in rubrica) è facilmente leggibile nonostante i caratteri non propriamente cubitali. Da questo display, inoltre, si può vedere senza dover aprire il "guscio della conchiglia”, se c’è stata una chiamata persa o l’arrivo di un sms o mms (contraddistinti da una bustina nel primo caso e da una bustina con l’@ nel secondo). Il colore della retroilluminazione è di un azzurro molto gradevole che fa risaltare molto bene il contenuto indicato dal display: da notare che alcune caratteristiche del display esterno, quali abilitazione lcd, impostazione retroilluminazione e contrasto, sono comunque personalizzabili dal menu impostazioni.
DISPLAY INTERNO
Semplicemente meraviglioso, dai colori vivaci e brillanti, il display interno, a 120×160 pixel e a 65535 colori, fa del GX20 veramente un gioiellino. Lo schermo LCD, che purtoppo alla luce diretta del sole è praticamente inesistente, segnala tutte le informazioni già presenti nal display esterno e, comunque, non copre molto nè in maniera sgradevole, un’eventuale foto che si voglia mettere come sfondo. A contrario dei Nokia, ammesso che questa informazione possa interessare a qualcuno, non segnala il credito residuo (per le vecchie sim ancora con il credito in lire): per visualizzare tale comodissima informazione, tuttavia, si può andare nella sezione registro chiamate.
MESSAGGI
È la prima voce del menu. Diviso in più sezioni, offre la possibilità di gestire comodamente MMS e SMS in modo facile e intuitivo anche per i meno addetti ai lavori. Il T9 è rapido e preciso, e, caratteristica non proprio da sottovalutare, è anche aggiornabile. L’unico difetto, ammesso che si possa definire tale, è che il messaggio di testo che si inizia a scrivere può essere lungo fino a 1024 caratteri: bisogna stare attenti, altrimenti si rischia di pagare il conto per qualche messaggio in più! Inoltre, come mamma Nokia insegna, nella stesura dei messaggi è possibile inserire un modello che consenta di abbreviare i tempi di preparazione del messaggio stesso (i modelli, totalmente personalizzabili, si possono modificare nell’apposito menu e possono essere non oltre i 20). Tramite questo menu, anche se io non ho ancora provato tali funzioni, è possibile accedere al Vodafone Messenger e a Vodafone Mail.
FOTOCAMERA
Rinnovata anche la foto camera integrata, che diventa una vera e propria video camera, capace di girare brevi filmati in formato MPEG-4. Lo Sharp GX20 è ovviamente un cellulare GPRS di classe 8. Possiede browser WAP 2.0 e sarà venduto con il supporto Vodafone Live! Ha IrDA integrata e compatibilità J2ME
ARCHIVIO PERSONALE
Come facilmente intuibile, in questo menu di accede a tutto quello che è stato salvato sul telefonino in materia di immagini (quindi anche fotografie), suoni, bookmark e modelli. Ultima voce del menu, decisamente fondamentale visto le dimensioni di ciascun file che si va ad archiviare, chiamato "stato memoria”, indica in forma percentuale lo spazio utilizzato da applicazioni Java, immagini e suoni e permette all’utente di capire quando arriva il momento di cancellare qualcosa.
GIOCHI E APPLICAZIONI
Da questo menu è possibile gestire giochi ed applicazioni, siano esse già incluse nel cellulare (ci sono un’applicazione Java che simula uno dei tanti giochi di battaglia aerea, e 3 giochi che io, comunque, non ho mai aperto neanche per curiosità personale) o siano esse scaricate da internet. In questo menu, inoltre, sono stati collocati un editor per la melodia un un altro editor per i toni: è l’unico mezzo che si ha per aggiungere nuovi suoni nel telefono senza dover comprare qualcosa dalla rete in caso quelli già presenti (polifonici a 16 voci: a mio avviso alcuni di questi sono veramente molto belli) non siano di proprio gradimento!
PROFILI
L’equivalente dei “modi d’uso” Nokia, permette di impostare il profilo fra 5 disponibili e, comunque, altamente personalizzabili (le voci che si possono modificare sono il volume della suoneria, la scelta della suoneria, l’attivazione o meno della vibrazione oltre alla suoneria, il suono dei tasti, il tono di avviso, la melodia di accensione e quella di spegnimento, l’avviso all’arrivo di un messaggio o al momento della batteria scarica e la risposta con qualsiasi tasto. L’ultima voce del menu permette il ripristino delle configurazioni iniziali e l’annullamento di ogni personalizzazione effettuata. A titolo di informazione, al menu “profili” è possibile accedere tenendo premuto il tasto asterisco (può essere comodo per eliminare la suoneria al volo mentre si entra in una riunione).
ORGANISER
Grande nota dolente di questo cellulare, soprattutto per chi arriva da un Nokia che coll’agenda faceva a momenti anche il caffè… 🙁 L’organiser comprende 4 voci, e cioè la calcolatrice, il calendario, orologio e appuntamenti, promemoria vocale e un promemoria delle scelte rapide (che, sinceramente, non capisco perchè sia stato inserito proprio qui..). Il calendario, molto povero, visualizza una panoramica mensile (evidenziando con un segnetto sotto il numero del giorno un eventuale appuntamento memorizzato per quel dato giorno), senza neanche indicare la settimana in corso, ed offre la possibilità di inserire soltanto 3 appuntamenti per ogni data, rigorosamente ed esclusivamente senza allarme o senza la funzionalità “compleanno”, “promemoria”, “riunione”, o altri presenti, ed estremamente utili, nei Nokia. Qualche appuntamento, fino ad un massimo di 5 in totale, è personalizzabile dal menu “orologio e appuntamenti”: ma questa funzione risulta essere molto scomoda e poco pratica, a mio avviso completamente da rivedere.
GESTIONE CHIAMATE
Come la precedente, anche questa funzione (sempre per voler ragionare sulla linea di pensiero del Nokia, che mi accompagna da tanto, tantissimo tempo) è decisamente poverina. La rubrica, nonostante possa contenere fino a 500 nominativi, è male organizzata: un esempio è dato dal fatto che permette di inserire fino a 3 numeri a contatto se questo è salvato su carta sim, mentre consente l’inserimento di un indirizzo e-mail se questo è salvato sul telefono. Per ogni contatto, comunque, c’è almeno la possibilità di inserimento in un gruppo (i gruppi messi a disposizione dal GX20 sono 6) e la possibilità di associare una foto. Il registro chiamate contiene tutte le voci necessarie ed anche più (chiamate perse, ricevute, effettuate, cancella chiamate, contatori, costo chiamate, contatori dati). Una piccola critica potrebbe essere mossa per il fatto che il numero massimo di chiamate registrate per ogni voce potrebbe essere aumentato (solo 10 sono pochine). In fondo al menu c’è la sezione "trasferimenti” che permette, appunto, di impostare il trasferimento di chiamata in caso di telefono occupato, non raggiungibile, in caso di mancata risposta o in tutti e tre i casi. IMPOSTAZIONI
Da questo menu, piuttosto completo, si possono modificare diverse funzioni del nostro GX20 . Le impostazioni del telefono che si possono ritoccare sono, nell’ordine: la lingua, lo sfondo, la retroilluminazione, la luminosità, il salvaschermo (permette di stabilire entro quanti minuti di inattività del cellulare a display aperto, da 0 a 20, può entrare in funzione una schermata nera che consenta un risparmio di batteria), il messaggio di benvenuto, l’assegnazione delle immagini (al momento dell’accensione del telefono, dello spegnimento, della chiamata in arrivo o di un appuntamento in agenda), il display esterno. L’ultima voce permette di ripristinare le configurazioni iniziali in caso di voglia cancellare tutto quanto sia stato personalizzato. Le impostazioni della chiamata permettono di abilitare alcune funzioni, tipo avviso di chiamata, non visualizzazione del proprio numero o chiamata automatica. Da questo menu, inoltre, è possibile configurare manualmente la rete del proprio operatore, configurare i servizi (WAP, MMS e WAP PUSH), configurare le impostazioni di sicurezza telefono o la porta infrarossi.
VODAFONE LIVE! E PORTA INFRAROSSI
Questo menu permette l’accesso alla ben nota piattaforma Vodafone Live! alias il motivo per cui la porta infrarossi è stata bloccata per la trasmissione dei dati ed abilitata solo per l’uso del telefonino come modem. Ritengo inutile discutere oltre quanto già fatto in materia: mi limito a dire che il problema può essere in parte ovviato mediante il cavo dati, tanto opzionale quanto costoso ed introvabile, con cui è possibile almeno scambiare le foto col pc.. Spesa inutile ed evitabile, rappresenta il colmo per un cellulare di questa fascia.
VODAFONE SIM
È semplicemente il menu della mia Sim Activa.. 🙂
ALTRE CARATTERISTICHE
Fra le caratteristiche che lo differenziano dal GX10, è da segnalare sicuramente la banda a 1900MHz, che permette di utilizzare il telefonino in gran parte dell’America. La ricezione audio è buona, i suoni si sentono puliti anche se la possibilità di alzare ulteriormente il volume non mi sarebbe dispiaciuta poi tanto. L’aggancio alla rete -parlo per quella Vodafone- per i miei gusti è un poco lentina, nonostante i tempi non siano esageratamente alti. La batteria, a litio da 720 mAh, ha una durata variabile a seconda dell’uso che si fa del cellulare, ma mediamente, comprendendo uso non esagerato della fotocamera e un discreto tempo in conversazione, resiste per 2 giornate piene.
CONCLUSIONI GENERALI
Sicuramente un validissimo telefono, ottimo soprattutto per il confronto qualità-prezzo. Ottimo display, alto grado di personalizzazione, buon numero di funzioni nonostante qualche pecca cui la Sharp potrebbe porre rimedio
(es: gestione agenda). Dovendo consigliare un camera phone non esisterei ad indicarlo. Potendo assegnare una votazione globale indicherei senza dubbio un 8 abbondante, soprattutto se si considera il fatto che la Sharp non ha una lunga tradizione alle spalle in materia di telefonia cellulare.
Statistiche
Scheda tecnica
Caratteristiche principali
Nome prodotto | |
RAM | |
Storage | |
Prezzo Base | |
Capacità della batteria (mAh) | 720 |
Risoluzione in Mpx | |
Diagonale Schermo | |
Jack audio | |
Pieghevole | |
SoC | |
Reti supportate | |
Tipo di pannello dello schermo | |
Sistema operativo | |
Versione SO |
Caratteristiche fotocamera
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Flash | |
Frame rate | |
Grandangolo | |
Massima risoluzione video | |
Messa a fuoco | |
Raw | |
Stabilizzatore | |
Tipo di zoom | |
Zoom, numero ingrandimenti | |
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Massima risoluzione video |
Altre caratteristiche
Ricarica wireless | |
Ricarica rapida | |
Resistente all'acqua | |
Infrarossi | |
NFC | |
Tipo di USB | |
Tipo di WIFI | |
Dual Sim | |
Altezza in mm | 95.000 |
Larghezza in mm | 49.000 |
Peso in grammi | 105.000 |
Spessore in mm | 25.000 |
Scheda memoria esterna ( max supportata) | |
GPU | |
PPI -> risoluzione schermo e presenta i naming FHD 4K etc | |
Protezione schermo | |
Refresh schermo | |
Biometria |
Caratteristiche minori
GPS | |
supporto eSim | |
Audio stereo | |
Luminosità | |
Rapporto di aspetto | |
Accelerometro | |
Bussola | |
Giroscopio | |
Interfaccia utente |