Samsung SGH-F490

Introduzione

Come vi abbiamo già raccontato nelle recensioni precedenti, Barcellona ci ha lasciato dentro parecchi commenti positivi per ciò che concerne Samsung. Il produttore coreano, da poco diventato il secondo mondiale a spese di Motorola, ha presentato una moltitudine di prodotti destinati a sbarcare ovviamente anche nel nostro Paese.

Samsung SGH F490

Ci fa piacere, allora, avere l’opportunità – grazie allo staff di Cellularmania.it, di offrirvi oggi il test di F490, un terminale insolito che secondo noi è destinato a guadagnarsi ampi consensi, una volta fatta la propria apparizione sugli scaffali dei punti vendita italiani. In un certo senso, infatti, è questo terminale a legittimare il sorpasso su Motorola. In un contesto di crescita, Samsung raggiunge la maturità offrendo un device sprovvisto di tastiera fisica, ma capace di stupire per ciò che concerne la dotazione – in primis, le funzionalità e il design, davvero fuori dal comune. Andiamo a conoscere da vicino F490.

Confezione

C’è tutto, anche una scheda di memoria aggiuntiva. Per questo F490, Samsung sceglie la formula All Inclusive, nemmeno si trattasse di una vacanza estiva in un villaggio esotico.

La scatola del Samsung SGH F490

La confezione di vendita è di per sè molto particolare: orientata in verticale, propone diversi scomparti, nei quali sono alloggiati i vari accessori della dotazione standard.

La dotazione del Samsung SGH F490

Poco sotto al telefono, infatti, troviamo una lunga serie di spettacolari accessori: un panno per pulire l’ampio display, una custodia, la batteria da 1000 mAh, un secondo guscio posteriore di ricambio, i manuali del caso, una scheda di memoria di tipo MicroSD da 1gb, munita di adattatore, l’auricolare in due sezione con jack standard da 3.5mm, un cavo dati USB, l’alimentatore, e il pennino esterno, anche questo davvero particolare.

Primo Contatto – Funzioni e Materiali

Il Samsung SGH F490 che testiamo oggi per voi, amici di Telefonino.net, è un modello di tipo bar sprovvisto di tastiera fisica e interamente touchscreen. F490 opera in sistema duale: al quadribanda GSM, si aggiunge la tribanda UMTS, impreziosita dalla disponibilità dell’HSDPA. In termini di connettività, fatta eccezione per WI-FI e porta a infrarossi, questo modello offre un ottimo bluetooth e il cavo dati, che da soli saranno sufficienti a garantirci ogni collegamento con il nostro PC o laptop, e con altri dispositivi elettronici.

Samsung SGH F490

Esteticamente, si può notare il grande lavoro che Samsung ha portato a termine per consegnarci un terminale dotato di grande eleganza, e anche di una ottima pulizia, per ciò che riguarda la scocca. L’intera struttura è assemblata con giudizio: sulla parte anteriore, ci viene offerta una scocca lucida e riflettente, che ben si abbina alla plastica nera posteriore. Ne nasce un telefono che non scricchiola, nemmeno a pressioni insolite, ma che anzi ha tutte le sembianze di un piccolo mattone, di dimensioni e peso limitati. Essendo sprovvisto di tastiera fisica, a stagliarsi sulla parte anteriore è il display, molto ampio e wide screen. A risoluzione 432×240 pixel, ha dimensione pari a 3.2 pollici, e offre 260.000 colori.

Samsung SGH F490

Touchscreen, e ovviamente TFT, presenta solamente qualche difficoltà di lettura in presenza di condizioni di forte luce diretta, che renderanno poco chiare le icone proposte dal nostro sistema operativo. Sulla parte posteriore della scocca, invece, trova spazio la validissima fotocamera: a risoluzione massima 5.0 megapixel, è munita di flash e autofocus, ed è capace di garantire scatti di qualità.

Primo Contatto – Dimensioni e Peso

L’ottima ergonomia di questo F490 passa dalle dimensioni, stranamente compatte nonostante l’alto contenuto di tecnologia disponibile. Questo device misura 115 millimetri di altezza, 53.5 di larghezza, a fronte di uno spessore limitato ad appena 11.8 millimetri. Un’altra peculiarità importante di F490 è rappresentata dal peso, pari a soli 102 grammi.

Samsung SGH F490

La scelta dei materiali aiuta l’impugnatura, mai problematica; tuttavia, è necessaria una premessa: all’utente dovranno piacere i terminali sprovvisti di tastiera e muniti di touchscreen: solo così si potrà ammirare la particolarità di F490.

Samsung SGH F490

I pulsanti fisici non sono previsti sulla parte anteriore della scocca, che offre solamente tre comandi a sfioramento; gli unici tasti veri e propri si trovano sui dorsi: a destra, abbiamo l’accensione e il blocco del telefono, l’attivazione della fotocamera, e il pulsante per impostare e accedere alle applicazioni rapide; a sinistra, troviamo invece l’alloggiamento degli accessori e le leve del volume.

Samsung SGH F490

Visto che nella parte inferiore della struttura non troviamo alcun comando né alloggiamento, dovremo per forza rivolgerci alla sommità della scocca per inserire il nostro auricolare.

Samsung SGH F490

In Prova – Il nostro test

Il Samsung F490 che oggi testiamo per voi non presenta alcuna brandizzazione, ed è munito di un sistema operativo proprietario. L’interfaccia è la stessa che avevamo trovato sull’Armani Phone, ma se in quell’occasione non riuscimmo a godere delle importanti novità introdotte dal produttore coreano, su questo F490 le dimensioni del display ci danno la possibilità di beneficiare totalmente di ogni funzione.

Samsung SGH F490

Il menù è ovviamente organizzato per icone, che si suddividono poi in sotto-liste. L’efficacia della navigazione del menù è garantita dall’ottimo touchscreen, che legge alla perfezione gli spostamenti delle dita sull’ampio display. Non vi è nessun delay nell’interazione dell’utente con le varie features del terminale, e gli unici ritardi si avvertiranno durante il rendering delle pagine web più pesanti. A dire la verità, qualche neo va raccolto anche nella parte telefonica, che presenta una ricezione leggermente al di sotto della media nei punti critici; fortunatamente, a fare da contro altare per questa situazione, c’è l’ottimo audio, sia quando impieghiamo il vivavoce, sia nei momenti in cui ci rivolgeremo all’altoparlante integrato.

Samsung SGH F490

Se su Armani Phone un grande problema era determinato dall’interfaccia della messaggistica, su questo F490 possiamo asserire con certezza che ogni disagio in questo senso scompare, seppellito senza grandi cerimonie dal display, che ancora una volta si conferma perno imprescindibile per la bontà di un telefono cellulare. Quando andremo a scrivere un messaggio o una e-mail, sul nostro monitor comparirà una tastiera virtuale, che rispecchia in tutto e per tutto un tastierino alfanumerico, tipico dei modelli tradizionali.

Samsung SGH F490

Come su altri dispositivi elettronici, anche qui sceglieremo solo in un secondo tempo fra sms ed mms, e la discriminante sarà ovviamente rappresentata dall’eventuale inserimento di contenuti multimediali. Samsung fa importanti passi in avanti per ciò che riguarda l’interfaccia grafica del telefono, ma in generale non cede a compromessi per ciò che concerne i collegamenti fra il terminale e altri dispositivi, accoppiati in maniera pressoché istantanea. Come dicevamo poco sopra, qualche pecca giunge dalla navigazione web, non tanto per il caricamento delle pagine online – l’HSDPA c’è e funziona, quanto per il rendering delle stesse sul nostro display: abbiamo infatti dovuto riscontrare qualche delay di troppo, anche quando siamo andati a scegliere l’orientamento orizzontale piuttosto che quello verticale.

Samsung SGH F490

Ciononostante, "surfare" sulla rete con questo gioiello è molto divertente, perchè il touchscreen fornisce una grande immediatezza nelle varie operazioni che raggiungeremmo difficilmente con uno schermo canonico. In generale, l’intuitività che nasce dal touchscreen investe anche la parte PIM e i momenti nei quali l’utente entra in contatto con la rubrica, che potrà essere scorsa direttamente con le dita (o con il valido pennino).

Samsung SGH F490

All’utilizzatore viene lasciata una grande possibilità di movimento, anche per ciò che riguarda il lettore multimediale; a dire la verità, l’interfaccia non ci è piaciuta molto, ma dobbiamo sottolineare la facilità di impiego: potremo agire in maniera autonoma sul brano, senza dover passare da liste o sottomenù. Cosa più importante, poi, la qualità dell’audio è davvero eccellente, anche se decideremo per gli auricolari standard forniti a corredo nella dotazione di vendita. A completare l’ottima multimedialità, c’è ovviamente la fotocamera posteriore, che con i suoi 5.0 megapixel muniti di autofocus e flash led offre scatti davvero positivi e di grande qualità, anche se con poca luce le foto sono affette da granulosità e rumore video.

Samsung SGH F490

Orientando il terminale in orizzontale, potremo catturare immagini anche da vicino, supportati come saremo dalla funzione macro. Ogni fotografia sarà poi visualizzabile dall’utente, che potrà anche mettere in pratica qualche soluzione di editing delle immagini. Ovviamente, non ci aspettavamo grandi performance dalla batteria da 1000 mAh, e così è stato: con un impiego forzato di F490, siamo comunque riusciti a chiudere la giornata.

Il pennino del Samsung SGH F490