Samsung SGH-C100

Ho acquistato di recente il Samsung SGH-C100 attirato dal prezzo notevolmente inferiore ad altri apparecchi di pari requisiti (Premetto che prima ero il felice possessore di un Nokia 8310). Devo dire che ho capito il motivo di tale sproporzione nel costo dopo pochissimi giorni di utilizzo del telefono. Ma andiamo con ordine:

CONFEZIONE

La confezione è perfettamente identica a quella di tanti altri telefoni: una normalissima scatola di cartone (del resto non mi sembra necessario dilungarsi su una confezione che nel 99% dei casi finirà su una mensola dell’armadio o alla peggio nella spazzatura: per quello che mi serve il cosidetto "packaging”, il telefono potevano anche darmelo in un sacchetto del pane…) che comprende oltre all’apparecchio il caricabatteria da viaggio, il manuale d’istruzioni e nulla più (almeno datemi l’auricolare… Sigh!).

ASPETTO ESTERIORE

Una cosa che mi ha colpito positivamente è stata l’estrema leggerezza del telefono rispetto a tanti altri e soprattutto al terminale che avevo prima (notevolmente più piccolo) e la qualità delle finiture e dell’assemblaggio (chiunque abbia posseduto un Nokia 8310 sa di cosa parlo…). Il display a colori a matrice attiva è veramente fenomenale, anche se dopo circa un minuto appare un obrobrioso orologio digitale che non si vede neanche in condizioni di piena luce. Ma non c’erano proprio altri modi per limitare il consumo di energia del display? Per far riapparire il “wallpaper” basta premere un tasto (a meno che la tastiera non sia bloccata) e poi scegliere il menu desiderato.

UTILIZZO

Qui cominciano le note dolenti: inizio ad utilizzare il mio nuovo telefono; innanzi tutto da segnalare la laboriosa procedura per trovare un nome nella rubrica: premere un tasto per illuminare il telefono, premere "nome”, premere “cerca” e finalmente digitare le prime lettere del nome della persona da chiamare! Col Nokia bastava premere un solo tasto anche a telefono in stand-by per accedere subito a questa funzione! Dato che in questo telefono ho trovato una comodissima opzione che personalizza il joystick centrale assegnandogli alcuni comandi a discrezione dell’utente, mi è sembrato assurdo che i softwaristi Samsung non abbiano pensato ad inserire l’accesso diretto alla rubrica nella lista delle scelte disponibili (cosa m’importa di andare al menu di cambio wallpaper con un solo tasto??? Credono che mi diverta a cambiarli tutto il santo giorno??).

Dopo aver fatto una chiamata, decido di scegliere la suoneria che mi piace di più. Devo dire che sono rimasto favorevolmente colpito dalla qualità delle melodie polifoniche inserite. La cosa assolutamente assurda è che tra gatti, cavalli, conti alla rovescia e opere liriche non ci sia un banalissimo “drin drin”!!! Ora, io posso anche capire che questo tipo di suono sia ormai desueto, ma innanzi tutto dato che ho il difetto di essere un “fine esteta und campione di decadenti raffinatezzen”, gradirei che il mio telefono suonasse come un telefono (cosa che mi rende anche più facile sentire una chiamata in ambienti rumorosi data la disarmonia del classico “trillo”), ma soprattutto mi riesce difficile immaginare un manager di mezza età (e data l’eleganza di questo modello credo sia uno dei target principali di chi lo ha progettato) diventare lo zimbello della riunione perchè il suo telefono invece di squillare canta la Marsigliese…

Inoltre, non c’è alcuna possibilità di abbinare lo squillo alla vibrazione: sono due cose assolutamente distinte; ci sono quattro possibilità: solo illuminazione, suoneria, vibrazione o vibrazione + suoneria; in quest’ultimo caso, il telefono emette tre vibrazioni e poi inizia a squillare (!?). La vibrazione poi è quasi inavvertibile; ho provato a mettere il telefono sia nella tasca della giacca, che nel giubbotto, che nella tasca dei jeans; la conclusione è stata che se comprate questo telefono dovete avere veramente un ottimo udito o sarete condannati a richiamare tutti in eterno. Anche perché indipendentemente da qualunque suoneria e livello di volume abbiate scelto, il telefono squillerà per circa una decina di secondi a volume molto basso per poi incrementare. Una funzione veramente gradevole, ma vorrei poter essere io a sceglierla quando mi serve…

SMS

Scrivere SMS col Samsung SGH-C100 mi ha quasi fatto venire un travaso di bile: Sapevo che passando da una casa costruttrice all’altra avrei praticamente dovuto reimparare a scrivere, ma non mi aspettavo niente del genere: il T9 è il T9 di tutti gli altri apparecchi e quindi molto valido e piuttosto completo, ma la cosa assurda è che non si può implementare con parole nuove: bisogna passare in modalità alfabetica, scrivere quello che si vuole e poi ripassare in modalità T9. E quest’operazione la si dovrà ripetere ogni volta che si vorrà inserire una determinata parola! I numeri poi in tutti gli altri telefoni che mi sono passati per le mani si sono sempre scritti tenendo pigiato il relativo tasto per più di un secondo. Qui no, non succede assolutamente nulla. Ah, già, c’è l’apposita funzione numerica, ma dopo bisogna nuovamente ripassare al T9…

Il suddetto T9 poi, in questo telefono parte per default in maiuscolo e non c’è alcun modo di modificare questo parametro. Per scrivere con un corretto uso di maiuscole e minuscole com’ero abituato col mio Nokia 8310, bisogna cambiare continuamente tipo di carattere giocando con l’asterisco, rischiando di scrivere intere parole in un lettering non desiderato per poi rifare tutto da capo. Se però tutto questo non v’importa e vi piace che i vostri messaggi sembrino scritti da un bambino di quattro anni, non fate caso a queste ultime righe…

Dulcis in fundo: attenzione a non premere il tasto di fine comunicazione mentre scrivete un messaggio, altrimenti perderete tutto quanto avete (faticosamente!!) scritto e per sempre: il telefono infatti non tiene in memoria un messaggio incompleto non salvato come faceva il Nokia 8310 in questi casi, ma cancella tutto; se avete scritto solo "Ok” nessun problema ma se, come il sottoscritto, avevate inserito dopo immani peripezie circa 900 caratteri (il telefono può mandare più messaggi concatenati; un contatore nella parte inferiore del display vi avvisa dello spazio a vostra disposizione), il mio consiglio è di appoggiare il telefono sul tavolo, contare fino a dieci e andare a bere una birra, altrimenti potreste fare qualcosa di cui dopo potreste pentirvi.

Interessante la funzione che abbina oltre a una diversa suoneria anche un diverso tono SMS a seconda del gruppo di chiamanti che vi contatta; peccato che anche il tono SMS non sia abbinabile alla vibrazione…

SOFTWARE

Il software dei menu è molto simile a quello Nokia, supportato dal bellissimo display e da immagini veramente stupende, integrabili con materiale scaricato dalla rete o trasferito tramite la porta a infrarossi. Stesso discorso vale per i giochi, sempre più simili a quei vecchi arcade che trovavamo da bambini nei bar e nelle sale giochi e ai quali il sottoscritto è molto affezionato.

RICEZIONE

Vero punto forte di questo telefono, la ricezione è veramente ottima anche in posti dove il mio Nokia 8310 e altri telefoni si rifiutano assolutamente di collaborare. Il Samsung fino adesso non mi ha mai lasciato a piedi in nessun posto.

AUDIO

L’audio è molto buono e molto forte; scade di pochissimo ma solo in quelle zone dove con altri apparecchi non si riesce neanche a chiamare, quindi lo si può ampiamente scusare…

AUTONOMIA

Grande pecca di questo telefono: con un uso normale, facendo poche brevi telefonate e mandando una decina di messaggi al giorno a fatica si riescono a raggiungere i tre giorni di autonomia!! Oltre tutto l’indicatore di carica della batteria se ne sta per la maggior parte del tempo al livello massimo rendendovi assolutamente fiduciosi delle qualità del vostro acquisto, salvo poi precipitare miseramente nel giro di poche ore non appena scende di una "tacca”. In questo caso il telefono mi ha sì lasciato a piedi e non solo una volta… E questo ora che la batteria è nuova: chissà tra un annetto quando comincerà a deteriorarsi (come fanno prima o poi tutte le batterie, parliamoci chiaro…).

ALTRE FUNZIONI

All’interno del telefono troviamo un organizer piuttosto completo con note, scadenze, calcolatrice, un’interessante funzione di cambio valuta (proprio adesso che abbiamo la Moneta Unica??) e la sveglia (che ahimè, funziona solo a telefono acceso…).

CONCLUSIONI

Il Samsung SGH-C100 è un telefono con un buon rapporto qualità-prezzo; a fronte di questo però ci sono varie pecche che a mio avviso limitano fortemente un utilizzo completo ed efficiente delle sue possibilità. Ritengo che un telefono dell’ultima generazione, oltre ad avere molte potenzialità in più rispetto ai modelli precedenti dovrebbe anche essere concepito in maniera tale da poterle sfruttare agevolmente; questa sì che sarebbe un’innovazione rispetto al passato. Altrimenti rimane solo un costoso gadget da esibire agli amici.

Se a un apparecchio chiedete solo di fare delle banalissime telefonate e non v’importa che quando squilla sembra di essere al Pavarotti and Friends, questo è il telefono per voi (a patto che viaggiate sempre col caricabatteria e una presa di corrente a portata di mano…). Per quanto riguarda gli SMS, come ampiamente descritto sopra, astenersi grafomani…

A chi invece come me a un telefonino chiede qualcosa di più, sconsiglio assolutamente l’acquisto di questo terminale di cui io di sicuro mi disferò nel più breve tempo possibile.