Samsung M8800 Innov8 Touch

Introduzione

La differenza tra fotocamera digitale e telefono cellulare dotato di fotocamera non sembra più così chiara, in casa Samsung. Con i prodotti della linea Innov8, infatti, la differenza tra le due realtà diventa sottile, così sottile da creare diversi spunti di riflessione, già guardando per la prima volta il nuovo M8800, che testiamo oggi grazie alla collaborazione con Mobile Style .

Samsung M8800

Prima avevamo una risoluzione da 640×480 pixel, la cosiddetta VGA; poi siamo passati a 1.3 megapixel, quindi a 2.0, a 3.2 con autofocus e flash sempre più potenti, per giungere alle 5.0 megapixel, che già raccontavano molto della direzione dei camera phone, non più cellulari con fotocamera, ma vere macchie fotografiche senza pellicola. Oggi il presente parla anche di prodotti con fotocamere capaci di dotarsi di risoluzione pari a 8.0 megapixel.

Samsung M8800

Verrebbe da chiedersi, allora, cosa ci riserverà il futuro, ammesso che serva mettere tanta potenza in un telefono cellulare. Intanto, però, godiamoci questo nuovo M8800 Pixon by Samsung. 

Confezione

Confezione elegante, come le altre già viste di Samsung. All’interno, sotto al telefono abbiamo il cavo dati USB, l’auricolare in due sezioni con cuffiette in-ear e jack da 3.5 mm, il pennino esterno, il manuale con mini cd per installare la suite, e ovviamente il caricabatteria.

Samsung M8800

Manca invece, almeno dalla nostra confezione, una scheda di memoria in formato MicroSD. Ci basteranno, però, i circa 200mb messi a disposizione dell’utente. 

Primo Contatto – Funzioni e Materiali

M880, che testiamo oggi grazie alla collaborazione con Mobile Style, è un modello touch candybar che opera in sistema duale UMTS-HSDPA e GSM quadribanda. La connettività è completa: oltre al cavo dati USB, a disposizione abbiamo il bluetooth 2.0, mentre manca il wi-fi.

Samsung M8800

Esteticamente, tra le mani ci troviamo un lingotto di metallo, con le scocche posteriori molto solide al pari dell’assemblaggio, nato con grande robustezza. Sulla parte anteriore, prende posto l’ampio display, a risoluzione 240×400 pixel. Ha dimensioni pari a 3.2 pollici, 260.000 colori restituiti con nitidezza, e comprende la tecnologia touchscreen, abbastanza performante.

Samsung M8800

Sulla parte posteriore, troviamo invece il pezzo più pregiato di M8800. Si tratta della fotocamera a risoluzione massima 8.0 megapixel, munita di flash, autofocus, e di una qualità ben sopra la media.

Samsung M8800

Da segnalare, anche la seconda fotocamera, sulla scocca anteriore e utile per le videochiamate, mentre all’interno del device, la presenza del GPS (utile solo per il geo-tagging) e dell’accelerometro. 

Primo Contatto – Dimensioni e Peso

M8800 non ha dimensioni microscopiche, e tutto può essere spiegato dall’ampio display, dalle ottiche e dalla tecnologia della fotocamera.

Samsung M8800

Ciononostante, l’ergonomia è buona, perché a dare una mano all’utente c’è il grip posteriore della scocca metallica, più che sufficiente per evitare che il device scivoli a terra (e vista la compattezza, potrebbe fare un buco nel parquet di casa – una cosa da evitare).

Samsung M8800

Le stesse dimensioni non microscopiche, però, causano una certa difficoltà nell’utilizzo di M8800 con una sola mano. A testimoniarlo è proprio il touchscreen, per il quale ci sentiamo di suggerire l’impiego di entrambe le mani. M8800 misura 108 millimetri di altezza, 54.6 di larghezza, uno spessore di 13.8 millimetri, e un peso pari a 121 grammi.

Samsung M8800

Come abbiamo detto, la solidità è superlativa, mentre pochi e poveri sono i pulsanti fisici. Sulla scocca anteriore, abbiamo solo quelli di inizio e fine chiamata (che corrisponde con l’accensione), e il tasto indietro. Sui dorsi, ecco invece le leve del volume-zoom, il comando play del lettore multimediale, e lo scatto della fotocamera.

Samsung M8800

A sinistra, l’ingresso per il multitasking, lo slot della MicroSD, e il blocco del terminale. Sopra, infine, lo slot per gli accessori e il pulsante di apertura della scocca. 

In Prova – Il nostro test

M8800 non presenta alcuna brandizzazione, e possiede un sistema operativo proprietario già visto sugli ultimi prodotti della casa coreana. Si tratta di un software molto rapido, sgargiante e dai colori accesi, del tutto consumer e sicuramente non business, nonostante alcune soluzioni per l’utenza professionale siano comprese fra le opzioni a disposizione.

Samsung M8800

Come su altri dispositivi touchscreen griffati Samsung, anche qui abbiamo quattro scorciatoie virtuali per le funzioni più comuni, mentre sulla parte sinistra del display prendono posto i widgets. Questi possono essere trascinati direttamente sulla home screen, e soprattutto possono essere implementati mediante download dal sito di Samsung Mobile.

Samsung M8800

In generale, il touchscreen funziona molto bene: sensibile al tatto, non preoccupa l’utente con delay o ritardi, e offre anche una via fisica allo scrolling e alla navigazione tra le diverse icone, mediante le leve disposte a destra; certo l’iphone , ma anche l’F480 sono ancora lontani. Il cuore del device è naturalmente rappresentato dalla fotocamera posteriore. Come già accennato nelle pagine precedenti, la risoluzione massima è di 8.0 megapixel, e disponibili abbiamo anche un vero flash e l’autofocus, performante.

Samsung M8800

Le fotografie sono molto molto valide. Forse leggermente più scure rispetto a quelle provate sull’altro Innov8, ma del tutto nitide e stampabili su carta fotografica. Si tratta di un risultato da vera e propria macchina digitale, a sottolineare il divario cancellato tra i camera phone e le ormai "semplici" digitali. Vedere la nostra galleria per credere. Due sono i fatti più interessanti intorno alla fotocamera disponibile: le tantissime regolazioni a disposizione dell’utente, che avrà l’opportunità di impostare molti parametri prima di scattare, e la velocità di salvataggio degli scatti stessi.

Samsung M8800

Non va dimenticato che stiamo parlando di una cam da 8.0 megapixel, e che alla massima risoluzione le fotografie pesano. Ebbene, M8800 non ne risentirà, ma anzi impiegherà solo una manciata di decimi di secondo per salvare l’immagine, poi visualizzabile tramite la galleria, che prevede anche alcune soluzioni di editing. La fotocamera però non si esaurisce qui, ma all’occorrenza si può trasformare perfino in una videocamera, capace di girare filmati a un massimo di 720×480 pixel, con un frame rate eccezionale di 120 fps.

Samsung M8800

Per quanto riguarda le altre soluzioni, non abbiamo grossi passi in avanti rispetto al passato, proprio perché è la fotocamera il cuore di questo Pixon, soprattutto a livello di funzioni. Ovviamente, a una multimedialità completa dal punto di vista imaging, segue quella eccellente a livello musicale, con un riproduttore adeguato (nonostante l’altoparlante sia mono), e una radio FM efficace.

Samsung M8800

La parte telefonica di M8800 si declina in un audio e in una ricezione performanti, malgrado il volume massimo del vivavoce non sia così elevato. Ottime notizie anche dalla messaggistica, che comprende le e-mail, e che si dota delle potenzialità dell’accelerometro: in verticale, avremo il tastierino virtuale alfanumerico munito di T9; in orizzontale, ecco invece un’ampia tastiera estesa, ancora virtuale, che ci fornirà il supporto ideale per la scrittura di testi, magari non lunghissimi.

Samsung M8800

A dare un’ottima impressione è poi la navigazione web, che ha un rendering rapidissimo anche per le pagine più pesanti, mentre l’autonomia risente di tutte le funzioni cariche e dispendiose. Potremo utilizzare M8800 in maniera intensiva solo per un giorno, un giorno e mezzo. A segnalare che è forse questo l’ultimo limite dei camera phone, rispetto alle vere e proprie fotocamere digitali.

Samsung M8800

Ma è un prezzo che siamo disposti a pagare, così come i 400 euro circa per questo terminale. Promosso. Anche se potremo effettuare le ricerche sui contatti della rubrica solo il primo campo (la lettera iniziale), senza addentrarci nel secondo o terzo carattere…