Samsung H1 Vodafone 360

Introduzione

L’abbiamo atteso per molti mesi, il nuovo Vodafone 360. E adesso
l’abbiamo su un modello full touchscreen di Samsung. Non c’era davvero
miglior modo per provare questa nuova interfaccia, questo sistema
operativo che nelle speranze di Vodafone dovrà disporsi tutto intorno
al cliente, che non dovrà più rifarsi ad altri software per ottenere
tutte le risposte alle proprie necessità.

Samsung H1 Vodafone 360

H1 è il primo vero banco di
prova per il nuovo Vodafone 360. Sarà già tutto pronto e perfettamente
funzionante, o troveremo difetti di gioventù? Seguiteci e scopritelo
insieme a noi.

Confezione

Completissima, la dotazione di questo nuovo H1 di Samsung. All’interno della scatola troviamo infatti i manuali, il caricatore da viaggio, il cavo dati USB, gli auricolari con cuffiette in ear e jack da 3.5 millimetri.

Samsung H1 Vodafone 360

A queste si aggiungono la batteria da 1500 mAh, e anche una scheda di memoria da ben 8 gb, a testimoniare ulteriormente il piglio consumer e multimediale del terminale. Da riempire con foto e filmati, questo H1. 

Primo Contatto – Funzioni e Materiali

Il nuovo Samsung H1 è uno smartphone candy bar privo di tastiera fisica, che opera in sistema duale UMTS – GSM quadribanda. C’è una connettività davvero completa, che passa dall’HSPA, per arrivare fino al bluetooth stereo e anche al wi-fi.

Samsung H1 Vodafone 360

Non potremmo chiedere di più a questo terminale, che presenta però delle plastiche essenziali al posteriore, pur avendo la cover frontale tutta in un bell’alluminio spazzolato.

 

 

Samsung H1 Vodafone 360

Esteriormente il design è accattivante. Sulla parte anteriore, prende posto l’ottimo display AMOLED da 3.5 pollici, con risoluzione 800×480 pixel e 16 milioni di colori dalla grande risoluzione e impatto. Come già segnalato, lo schermo è a sfioramento, con il touchscreen di tipo capacitivo a supportarci in ogni operazione.

Samsung H1 Vodafone 360

Sulla parte posteriore c’è invece la fotocamera a risoluzione massima 5.0 megapixel, che garantisce scatti di ottima qualità grazie anche al flash led e all’autofocus. A disposizione sulla back cover c’è anche l’altoparlante di sistema, mentre integrato nelle scocche abbiamo anche il GPS assistito e l’ottimo accelerometro. 

Primo Contatto – Dimensioni e Peso

Il nuovo H1 di Samsung ha uno spessore inferiore a iPhone e a Liquid di Acer. E’ un terminale maneggevole, dallo spessore nella media e dall’altezza non così esagerata. Sta in quasi tutte le tasche, grazie anche al peso nella norma. H1 misura 115.8 millimetri di altezza, 58 di larghezza, e ha uno spessore di 12.9 millimetri, per un peso pari a 134 grammi.

Samsung H1 Vodafone 360

Maneggevole, dunque, e facile da raggiungere in ogni parte del display con una sola mano. Ovviamente, con due pollici faremo molta meno fatica, specialmente a scrivere un messaggio. Il touchscreen sembra molto sensibile, ma si scontro con il sistema operativo che a volte incappa in qualche impuntamento.

Samsung H1 Vodafone 360

A disposizione dell’utente ci sono tre pulsanti fisici: chiamata, contatti e applicazioni. Tramite la semplice pressione di questi tasti, potremo accedere a gran parte delle funzioni del terminale, che presenta ulteriori comandi sui dorsi: a destra, abbiamo la ‘ricerca’ e l’attivazione della fotocamera; a sinistra, i pulsanti del volume e l’ingresso della Micro USB; sopra l’accensione e l’innesto dell’auricolare.

Samsung H1 Vodafone 360

Da segnalare anche la parte inferiore, il cui bordo si illumina con un grande impatto in caso di messaggi e chiamate in entrata. 

In Prova – Il nostro test

Indubbiamente, la novità più interessante di questo H1 di Samsung consiste nel sistema operativo di cui dispone. La brandizzazione, manco a dirlo, è Vodafone, e sul SO di Linux abbiamo il nuovo Vodafone 360. Più di un’interfaccia, più di una piattaforma: è un modo per circondarsi di tutto ciò che serve, tenendo ogni cosa a portata di mano.

Samsung H1 Vodafone 360

Anzi, a portata di click. La prima impressione che passa da questa nuova piattaforma è quella di essere travolti da un fiume in piena fatto di possibilità, ma dopo il momento di confusione e smarrimento iniziali, agire su Vodafone 360 non sarà difficile. L’unico vero problema, infatti, arriva da H1, non tanto dalla nuova piattaforma. Il device su cui è stata installata la novità del gestore, infatti, non è brillantissimo dal punto di vista della reattività, ma mostra anzi qualche piccolo impuntamento di troppo, oltre a una interfaccia che non sempre è ottimizzata per il terminale.

Samsung H1 Vodafone 360

Siamo sicuri che si tratti di un difetto di gioventù, rimediabile mediante una nuova release software, ma forse qualcosa in più si sarebbe potuto fare per eliminare i disagi sopra citati, che però forse derivano più dal "sistema" 360 più che dal telefono H1. Su H1, tramite il pulsante delle applicazioni si accede a una griglia enorme, esplosa in orizzontale, non organizzata in sottoliste ma attraverso la quale si può accedere a ogni features disponibile sul terminale. Molte di queste icone, che occupano un’area per così dire di 1×1, al primo tocco si esplodono per occuperne 4×4 e offrire un’anteprima dell’applicazione: esempio ne è Twitter e  meteo. Ovviamente, la moltitudine di applicazioni presente, oltre ai programmi scaricabili dallo store di Vodafone, rende necessaria un’altra interfaccia per facilitare la vita dell’utente.

Samsung H1 Vodafone 360

Vodafone la inserisce, disponendo le applicazioni anche in ordine alfabetico. Comodo, anche se una volta che avremo imparato a conoscere l’ubicazione del programma ricercato, la griglia sarà più veloce. Nella parte bassa del display, abbiamo comunque un panel di impostazioni fisso, utile per modificare le nostre preferenze. Ovviamente, l’esplosione orizzontale della griglia ci rimanda al concetto di 360 gradi, e di ‘tutto intorno a te’.

Samsung H1 Vodafone 360

L’idea di Vodafone è proprio questa, e per questo abbiamo anche la possibilità di cercare un oggetto, o una stringa, tramite la semplice pressione del pulsante dedicato e disponibile sul dorso destro del device. La funzione ‘cerca’ è brillante, perché ci dà la possibilità di trovare qualsiasi cosa nel terminale, o sullo store di Vodafone, o anche sul web. Davvero comoda, a differenza della disposizione estemporanea dei contatti nella rubrica.

Samsung H1 Vodafone 360

Abbiamo due visualizzazioni: quella classica, e anche una seconda, più scenografica, che vorrebbe creare più immediatezza nell’individuazione dei contatti più utilizzati. Abbiamo quindi una disposizione ad albero verticale, con i contatti inseriti a seconda dei parametri impostati direttamente dall’utente sull’interfaccia web di Vodafone 360 (vi rimandiamo in questo senso al tutorial presente nella sezione video) e che ci presenta in prima pagina i contatti con i quali interagiamo di più.

Samsung H1 Vodafone 360

Ogni volta che cliccheremo su un contatto, potremo interagire direttamente con la messaggistica istantanea (Messenger, per esempio), o conversare sui social network. Naturalmente, sarà anche possibile andare a impiegare quei sistemi più ‘vecchi’ e canonici, vale a dire il messaggio di testo, la mail, e anche la chiamata. La rubrica poi viene arricchita dai contatti che 360 pesca dagli account dei social network o IM che andiamo a configurare, con la possibilità, tramite interfaccia web di unire i contatti duplicati. Peccato che, per ora, 360 non importi i contatti di gmail. La parte telefonica di H1 presenta una ricezione leggermente inferiore alle attese, ma un audio più che valido. Meno bene, invece, la messaggistica, almeno per quanto riguarda la posta elettronica. A parte l’account di Vodafone fornito su questo H1, non siamo infatti riusciti a utilizzare altri indirizzi posta personali, un problema sicuramente ovviabile con una nuova release software di 360, visto che gli account mail sono fortemente legati alla piattaforma e non tanto al telefono.

Samsung H1 Vodafone 360

Per il resto, scrivere con questo device è molto semplice, soprattutto con la tastiera virtuale alfanumerica verticale, e con la QWERTY orizzontale. Sconsigliamo invece la tastiera estesa verticale, meno semplice a causa dell’ovvia riduzione della superficie cliccabile. Non è male, invece, la navigazione web su questo H1. Il browser di serie comprende la possibilità di ingrandire le pagine tramite un doppio tap delle dita direttamente sullo schermo, e anche il grado di ingrandimento. Niente male, anche perché il rendering delle pagine è rapido grazie all’HSPA.

Samsung H1 Vodafone 360

Delle applicazioni abbiamo già parlato: ce ne sono a disposizioni molte, e altrettante sono scaricabili dallo store di Vodafone., con addebito diretto sul credito o sul conto telefonico. Per quanto riguarda la multimedialità, abbiamo ottime performance. La fotocamera da 5.0 megapixel regala scatti molto validi, e il merito è sicuramente anche delle ottiche, del flash led, e dell’autofocus disponibile. Naturalmente, vista la natura del modello, ogni scatto potrà essere condiviso su Vodafone 360 e su Facebook, o inviato come allegato nei messaggi multimediali e con la posta elettronica.

Immagine scattata da Samsung H1 Vodafone 360

Anche la parte musicale è ottima, per qualità di riproduzione dei brani, e anche per interfaccia. Funzionante senza il minimo problema anche la radio. In definitiva, dunque, Vodafone 360 è una piattaforma che va promossa, ma che ovviamente ha bisogno di una serie di implementazioni per spiccare il volo definitivamente. L’interfaccia non è user friendly solo al primo utilizzo, ma dopo un po’ di ambientamento si riusciranno a capire tutte le potenzialità di questa novità di Vodafone. Con un terminale più performante di questo H1, forse, avremo risposte migliori.