Samsung Galaxy Tab
Introduzione
L’abbiamo tenuto una settimana. L’abbiamo provato a fondo, tentando di cancellare dalla memoria i preconcetti e i pregiudizi che di solito un telefonino grande (di dimensione) crea in chi lo guarda per la prima volta. Poi abbiamo pensato che fosse meglio cambiare il punto di partenza, e ricordarci che chiamarlo "telefonino" è assolutamente riduttivo.
Samsung Galaxy Tab
Non solo riduttivo, ma anche sbagliato, visto che non è né un telefonino, né uno smartphone. Non un telefonino, ma un supertelefonino, non uno smartphone ma un supersmartphone. Anzi, semplicemente, un Tablet. E’ il nuovo Samsung Galaxy Tab il protagonista della nostra recensione; un modello insolito, che testiamo perché è entrato con prepotenza sul mercato. E rispetto all’iPad di Apple, questo telefona, ma non solo.
Confezione
A questo prezzo, sinceramente ci saremmo attesi di più, soprattutto una
scheda di memoria per espandere i 16 Gb interni a disposizione dell’utente. Invece, nella scatola di vendita troviamo
esclusivamente i manuali d’uso, il caricatore da viaggio, gli auricolari
stereo con cuffiette in-ear e jack da 3.5 millimetri, il cavo dati.
Samsung Galaxy Tab
La
batteria, integrata, è da 4000 mAh. Assicura un utilizzo di una giornata
e più, ma se con questo Tab andremo a sostituire il nostro smartphone,
avremo qualche problema a raggiungere la sera con un impiego intensivo (molto intensivo il nostro, praticamente continuato. Si è spento in serata).
Primo Contatto – Funzioni e Materiali
Il Samsung Galaxy Tab è un tablet full touchscreen privo di tastiera fisica che opera in sistema duale UMTS – GSM quadribanda. Definitiva la connettività, con il cavo dati fornito nella scarna dotazione di vendita, il bluetooth 3.0, il wi-fi che opera su 2.4 e 5.0 GHz con profili b/g/n, e ovviamente l’HSPA. Non vi basta? Ci sono anche GPRS ed EDGE.
Samsung Galaxy Tab
Esteticamente, Galaxy Tab si presenta con dimensioni importanti, ma è più piccolo di iPad. Facciamo il confronto con iPad perché si tratta di un concorrente; non necessariamente in termini di prestazioni e destinazione d’uso, ma quantomeno nel "percepito". Più piccolo di iPad quindi, e soprattutto più leggero. La declinazione d’uso è più telefonica rispetto al prodotto di Apple, qui si parte da una derivazione esclusivamente telefonica, più che dall’esperienza laptop/computer.
Samsung Galaxy Tab
In ogni caso, Galaxy Tab è un prodotto che sostituisce l’ufficio, o semplicemente che è facile portare con sé per i weekend, per avere uno schermo "grande ma piccolo" e "piccolo ma grande", nelle accezioni positive: portatile ma non pesante, e non un semplice "vorrei ma non posso". Sulla parte frontale prende posto il superdisplay da 7.0 pollici (iPad ne ha 9.7), con risoluzione 1024×600 pixel (iPad ha 1024×768) e 16 milioni di colori TFT.
Samsung Galaxy Tab
Purtroppo non è Super Amoled, ma non ci si può lamentare nemmeno quando cerchiamo (riuscendovi) di leggere testi sotto la luce del sole. Oltre a essere grande, questo schermo è anche touchscreen. Sulla parte posteriore c’è invece la fotocamera da 3.0 megapixel, munita di flash e autofocus. Naturalmente sono disponibili anche l’accelerometro integrato e il chip GPS; quest’ultimo si integra alla perfezione con le mappe di Google, e anche la navigazione satellitare è rapida, compreso il primo fix con i satelliti.
Primo Contatto – Dimensioni e Peso
Come abbiamo già anticipato, Galaxy Tab non è certo un prodotto da mettersi in tasca, ma grazie all’ottimo assemblaggio delle plastiche risulta comodo da maneggiare. Maneggiare, certo, non con una ma con due mani, per agire poi direttamente con le dita sull’ampio display. Questo ha una reattività davvero buona, che passa dal processore ARM Cortex-A8 da 1GHz ma anche dalla tecnologia capacitiva.
Samsung Galaxy Tab
Si clicca, e si entra in una funzione, senza dover imprimere una pressione smodata, e soprattutto senza aspettare secondi perché l’applicazioni inizi a operare. Lo spazio è ben organizzato, nulla è lasciato fuori posto. Avevamo anche anticipato qualcosa sulle dimensioni di Galaxy Tab. Eccole: 190.1 millimetri di altezza, 120.5 di larghezza, 12 di spessore, per un peso pari a 380 grammi. Ricordiamo anche le misure di iPad (242×189.8×13.4×680 grammi di peso – 730 coon modulo wi-fi e 3G).
Samsung Galaxy Tab
Più leggero, quindi, e anche più piccolo. Galaxy Tab alloggia alcuni comandi sul dorso destro, come l’accensione e la leva del volume. Lì vicino ci sono anche lo slot per la MicroSD e l’ingresso della sim. A sinistra, invece, c’è soltanto il microfono. Sopra, troviamo il jack da 3.5 millimetri in cui si inseriscono gli auricolari. Sotto, infine, abbiamo l’innesto del cavo dati.
Sistema Operativo
Il nuovo Samsung Galaxy Tab che abbiamo in prova non possiede alcuna brandizzazione e offre la versione 2.2 di Android (Froyo) come sistema operativo. Grazie al processore ARM Cortex-A8 da 1GHz, non si notano delay o rallentamenti quando navighiamo tra le varie funzioni del menù, tanto che tutto risulta molto reattivo e pratico da utilizzare.
Samsung Galaxy Tab
Il task manager, in questo senso, fa la differenza, e ci consente di tenere sempre sotto controllo la quantità di memoria utilizzata, le applicazioni aperte, per avere cognizione a 360 gradi delle possibilità offerte da questo tablet. Di fondo, questo prodotto è un Android, e anche sulle dimensioni eccezionali del display è possibile sfruttare al massimo le cinque facce di home screen del sistema operativo. Si possono riempire, in particolare, con qui widgets che abbiamo imparato a conoscere bene.
Samsung Galaxy Tab
Visto l’ampio schermo e il processore potente, va fatto un ragionamento sull’autonomia. Se decideremo di usare Galaxy Tab al posto del nostro normale smartphone, con una giornata intensa di lavoro arriveremo intorno alle ore 20.00. Se decideremo invece di usare Galaxy Tab come un semplice tablet, aggiungendogli uno smartphone per le chiamate e i messaggi, riusciremo tranquillamente ad andare oltre la giornata di utilizzo. Niente male davvero.
Parte Telefonica
Rispetto all’iPad di Apple, questo nuovo Galaxy Tab offre una parte telefonica davvero completa, come un vero telefono cellulare. In particolare, è possibile effettuare chiamate audio, e videochiamate, grazie alla seconda cam da 1.3 megapixel.
Samsung Galaxy Tab
Ovviamente, a causa delle dimensioni non proprio slim del tablet, è impossibile effettuare chiamate senza passare dagli auricolari stereo o da un o bluetooth. In entrambi i casi, però, avremo un problema da affrontare. Non si tratta di audio, né di ricezione, visto che entrambi sono nella media; parliamo della mancanza delle chiamate vocali, che ci costringerà a estrarre dalla borsa o dal giaccone il nostro Galaxy Tab per cercare il contatto da chiamare.
Samsung Galaxy Tab
Il vivavoce è invece alto, in termini di volume, e caldo in chiave di resa della voce dell’interlocutore. L’unica prestazione opaca l’abbiamo invece quando dobbiamo richiamare un contatto sconosciuto che ci ha mandato un sms. Il sistema operativo non ce lo fa fare, ma ci chiede invece se intendiamo salvare il numero in rubrica. Solo in un secondo tempo potremo richiamare.
Messaggistica
Fa telefonate, fa videochiamate, e ovviamente consente di spedire e ricevere messaggi ed e-mail. Per entrare nella messaggistica, dovremo agire direttamente sul display. Scrivere un messaggio è molto semplice: ci basta scegliere se orientare Galaxy Tab in orizzontale o in verticale; in entrambi i casi, godremo di una tastiera virtuale full QWERTY, che in orizzontale sarà di dimensioni mastodontiche.
Samsung Galaxy Tab
Impossibile fare errori, e c’è anche la possibilità di passare al metodo di immissione swipe, quella sorta di "Unisci i puntini" – in questo caso lettere – del terzo millennio. Si tratta, quello dello swipe, di un sistema da imparare, perché dopo un breve periodo per prenderne l’abitudine, dà risultati più che buoni. Disponibile, come dicevamo, anche la posta elettronica, con la possibilità di visualizzare le e-mail in Full HTML.
Samsung Galaxy Tab
Se orientato in orizzontale, Galaxy Tab ci dà la possibilità di scorrere l’elenco dei titoli delle e-mail a sinistra, e di leggere l’anteprima a destra, proprio come sul nostro pc di casa. Il pinch to zoom nella posta elettronica è davvero fluido, e si registra solo qualche piccolo problema con la sincronizzazione IMAP, che a volte non aggiorna lo stato delle e-mail sul pc (se le leggiamo o le cancelliamo, a volte le ritroviamo da leggere o da cancellare sull’account nel nostro computer). Niente di che, comunque.
Navigazione Web
Nella preview che vi offrimmo dieci giorni fa, ci eravamo concentrati sulla navigazione web, trovando qualche delay in fase di ingrandimento delle pagine, quando andavamo a operare con le due dita per allargare testi e immagini.
Samsung Galaxy Tab
Dopo un lungo periodo passato insieme a Galaxy Tab, dobbiamo confermare tali piccoli ritardi nella renderizzazione delle pagine; è un fatto da poco, a dirla tutta, ma è anche uno dei pochissimi fatti negativi da riportarvi. Provando a scegliere un browser diverso da quello fornito in serie, abbiamo notato dei piccoli miglioramenti, ma il conforto più tangibile ci è arrivato direttamente da Samsung, che sta già lavorando per rendere disponibile una versione software in grado di eliminare il problema.
Samsung Galaxy Tab
Non ci sono ancora date certe, ma il fatto che stiano lavorando ci permette di guardare in là con serenità per la risoluzione dell’imprevisto.
Multimedialità
Questo tablet, oltre a fare il tablet e il telefono, fa anche le foto. Il merito è soprattutto della fotocamera da 3.0 megapixel munita di flash e autofocus, che è stata posizionata sulla cover posteriore del Galaxy Tab. Le immagini sono nella media, sia in modalità macro, sia in modalità panoramica, e il flash offre buone prestazioni.
Samsung Galaxy Tab
Le foto sono ovviamente da condividere sui social network, ma è anche possibile sfruttare un piccolo editor, che ci garantisce l’opportunità di ritagliarle e ruotarle all’occorrenza. La stessa camera ci dà anche modo di girare video a 480 x 720 pixel, con ottime prestazioni.
Samsung Galaxy Tab
Possible anche visualizzare i video, e sono moltissimi i formati accettati. Il riproduttore video è una parte importante della multimedialità, perché ci consente con passaggi immediati di modificare l’aspetto del video, la sua luminosità, e anche di passare alla visualizzazione mosaico per scegliere la scena che più ci interessa. Si riscontra una ottima fluidità anche quando andiamo ad aprire video pesanti. L’unico formato "non digerito" da Galaxy Tab sembra essere il .flv.
Samsung Galaxy Tab
Come il video, anche la musica ha un’interfaccia funzionale e prestazioni notevoli. Il vivavoce, così come per le chiamate vocali, ha un volume alto, e il riproduttore mp3 offre un’organizzazione per playlist, album, generi, artisti. Meglio, come di consueto, ascoltare la musica dagli auricolari, ma anche con il vivavoce non ci si può lamnetare. Come gli ultimi Samsung, anche questo Galaxy Tab può essere utilizzato come client o server DLNA.
Applicazioni e Conclusioni
Trattandosi di Android, potremo sempre rifarci al Market per scaricare i programmi di nostro interesse. Inoltre, Samsung aggiunge pure il suo Samsung App, per fare il download delle applicazioni pensate esclusivamente per i prodotti della casa coreana. Solo così avremo tra le mani un Galaxy Tab unico; solo così sfrutteremo appieno tutte le potenzialità offerte da questo modello.
Samsung Galaxy Tab
Tra le applicazioni che abbiamo scaricato, vanno sottolineate le ottime prestazioni di Skype, che non ha avuto intoppi sia in uso 3G sia in uso wi-fi. Bello anche l’eBook Reader, che ha assorbito al meglio i libri comprati da iTunes. In definitiva, dunque, abbiamo visto come siano molteplici gli utilizzi per questo prodotto poliedrico di Samsung. Galaxy Tab non è un modello per tutti; non si tratta di un telefonino di largo successo ma piuttosto di un device dall’impatto importante, e non stiamo parlando di cadute per il troppo peso!
Samsung Galaxy Tab
Qui le prestazioni ci sono, e quando sarà risolta la questione della navigazione web, sarà chiusa l’ultima piccola falla attualmente aperta. Sono comunque inezie che si perdono sullo sfondo di un modello più che positivo, che non solo può sostituire un cellulare ma anche un laptop. Va visto prima di essere giudicato. Dategli una chance. Noi l’abbiamo fatto, e siamo rimasti colpiti in positivo.