RIM BlackBerry Pearl 9105

Introduzione

Arriva in questi ultimi giorni di un agosto prima freddo e poi caldo la prima prova del 2010 con protagonista un BlackBerry. L’ultimo che testammo fu sotto Natale, più di nove mesi fa. Tanto tempo, forse troppo, per vedere in Italia il nuovo nato di RIM, un altro modello votato alla messaggistica, soprattutto la posta elettronica in push.

BlackBerry Pearl 3G

La certezza è che questo nuovo Pearl 3G non sarà l’ultimo test su un BlackBerry nel 2010. Leggi il nome e capisci subito il destino di un modello che riprende il grande passato del Pearl, forse il primo BlackBerry mass market lanciato da RIM. Oggi troviamo di nuovo un device candy bar senza half QWERTY, ma con una tastiera alfanumerica e la consueta colorazione nera, in un tocco di eleganza al design minimal.

Confezione

In Italia da pochi giorni, il nuovo Pearl offre una dotazione tutto sommato completa, a cui manca solo una scheda di memoria aggiuntiva.

BlackBerry Pearl 3G

A disposizione, infatti, troviamo il cavo dati USB, gli auricolari stereo con cuffiette standard e jack da 3.5 millimetri, i manuali di istruzione, il caricatore da viaggio, la batteria da 1150 mAh. Quest’ultima assicura una buona autonomia, poco meno di due giorni. 

Primo Contatto – Funzioni e Materiali

Il nuovo Pearl 3G è un BlackBerry con form factor candy bar, che opera in sistema duale UMTS (tribanda) e GSM (quadribanda). La connettività è completissima: si va dall’EDGE all’HSPA, dal bluetooth stereo fino al wi-fi.

BlackBerry Pearl 3G

Esteticamente, abbiamo un modello snello e slanciato, elegante, nero e luccicante. Solita eleganza per RIM, quindi, che riprende nella tastiera il motivo ondulato già visto in passato.

BlackBerry Pearl 3G

Sulla parte anteriore c’è un display magari piccolo, da 2.26 pollici, ma con un’ottima risoluzione, pari a 360×400 pixel. Ottima la leggibilità. Non è touchscreen.

BlackBerry Pearl 3G

Sopra allo schermo, troviamo il led di stato, il sensore di luminosità, mentre sulla back cover ecco la fotocamera da 3.2 megapixel munita di flash e autofocus. Nella scocca è integrato anche il chip GPS. 

Primo Contatto – Dimensioni e Tastiera

Compatto e slanciato, questo nuovo BlackBerry ha un’ottima ergonomia, grazie alle dimensioni minimal e al peso piuma. Sta in ogni tasca, si usa con una sola mano… fatti non sempre da dare per scontati quando si parla di RIM.

BlackBerry Pearl 3G

Stavolta, però, il produttore ha scelto di lanciare un modello che si avvicina per form factor all’utente tradizionale. Pearl misura 108 millimetri di altezza, 50 di larghezza, e appena 13.3 di spessore, con un peso pari ad appena 93 grammi.

BlackBerry Pearl 3G

"Peso mosca" quindi, per questo nuovo nato di RIM, che offre non una QWERTY ma una "semplice" tastiera alfanumerica. I numeri si trovano tutti su una barra, che in rilievo riesce però a essere davvero funzionale. Per scrivere si passa dal caro e vecchio T9, o Sure Type se preferite dirla in stile RIM. Buono nell’interpretare le parole, non comodissimo per inserirne di nuove.

BlackBerry Pearl 3G

I comandi centrali passano ancora dal trackpad ottico, visto che la trackball è andata tempo fa in pensione. Sui dorsi, oltre ai tasti funzione, troviamo il volume a destra e gli innesti di cavo dati e auricolari a sinistra. L’accensione è infilata nel pulsante per chiudere la chiamata, come al solito. 

In Prova – Il nostro test

Il nuovo Pearl 3G di RIM che testiamo oggi non ha brandizzazioni, e offre come sistema operativo il BlackBerry OS 5. Il produttore ci ha già assicurato che sarà possibile aggiornare Pearl al nuovo OS 6, in imminente lancio.

BlackBerry Pearl 3G

Il nuovo sistema operativo, si spera, porterà ancora più vicino i BlackBerry agli altri smartphone evoluti, con una user experience migliorata per quanto riguarda tutto ciò che non è strettamente legato alla filosofia BlackBerry intesa come messaggistica push.

BlackBerry Pearl 3G

Da tempo, infatti, la sfida del produttore canadese è di arrivare ad attirare anche chi non usa BlackBerry per lavoro, un passaggio nevralgico che si supera solo con modelli accattivanti per il grande pubblico.

BlackBerry Pearl 3G

Multimedialità, social network, navigazione web sono topic cruciali in questo processo, che RIM è chiamata ad affrontare non tanto per omologarsi ai competitor, quanto per rubare clienti alle altre case "con le loro stesse armi". Intanto abbiamo tra le mani questo modello spinto da un processore da 624 MHz, che ovviamente non conosce impuntamenti o scarsa velocità in fase di navigazione tra le varie voci.

BlackBerry Pearl 3G

Il menù è organizzato come di consueto, con alcune icone da portare direttamente sulla home screen per ridurre i tempi di accesso. La parte telefonica si declina in una buona ricezione e in un audio importante, anche se un po’ chiuso nel padiglione costruito da RIM.

BlackBerry Pearl 3G

Sulla messaggistica è inutile esprimersi: ci sono gli sms stile chat e qui c’è ancora il miglior sistema di gestione della posta elettronica, con il push a farla da padrone. Diversamente dalla linea Curve o Bold, però, stavolta RIM offre solo una tastiera alfanumerica, che è destinata a messaggi o mail più corte, e meno adatta a testi lunghissimi. Ma questo è solo un parere.

BlackBerry Pearl 3G

Non è un parere, invece, la non spiccata attitudine di Pearl a navigare su web, soprattutto per il display non certo esagerato. Anche il browser di serie di RIM inizia a sentire gli anni e avrebbe bisogno di una rivisitazione. Per il resto, il lato sociale di questo Pearl passa dalla presenza del client Twitter, delle messaggistiche istantanee, e delle versione 2.0 dell’App World di RIM, da cui scaricare Facebook e tutte le applicazioni per rendere unico il nostro BlackBerry.

BlackBerry Pearl 3G

Dal punto di vista multimediale, possiamo contare sulla fotocamera da 3.2 megapixel munita di flash e autofocus che regala buone performance soprattutto in fase macro, mentre perde qualcosino sul panoramico. Meglio i video, girati in qualità VGA, e la musica, squillante nel solito lettore mp3.

BlackBerry Pearl 3G

Dispone anche del chip GPS, che non ci ha dato mai problemi, una trentina di secondi per il primo fix. L’unico disagio allora potrebbe essere il prezzo, pari a 349 euro. Ma va anche detto che Pearl 3G viene offerto anche a zero: basta sottoscrivere una delle tante tipologie di abbonamento pensate, per esempio, da Tre Italia.