RIM BlackBerry Pearl 8110

Introduzione

Da alcuni mesi a questa parte, abbiamo iniziato a guardare da molto vicino il panorama di Research In Motion, azienda produttrice degli smartphone Blackberry.

Il Blackberry Pearl 8110

Dando prima una occhiata fugace per poi analizzare minuziosamente l’andamento di RIM sui mercati internazionali, ci siamo resi subito conto di essere di fronte a un fenomeno in crescita costante, per non dire esponenziale; i numeri della casa canadese dicono chiaramente che anche da noi il sistema Blackberry, inizialmente considerato chiuso e pertanto visto con un certo sospetto, gode ora di un buon successo, tanto che anche gli utenti consumer hanno iniziato da qualche tempo a considerare soprattutto i prodotti della linea Pearl come degne alternative ai cellulari tradizionali. I motivi di questa tendenza generalizzata sono molto semplici, e vanno ricercati nell’importanza delle e-mail come nuova metodologia di comunicazione.

Il nuovo Blackberry Pearl 8110

Naturalmente, non intendiamo una novità in senso assoluto, poiché le lettere elettroniche sono già una realtà ormai datata; si tratta piuttosto di una terza via che sui telefoni cellulari si aggiunge ai messaggi di testo e a quelli multimediali: se all’inizio le e-mail parevano a esclusivo appannaggio del business man, ora è chiaro come sia partita la conquista di un target ben più ampio, quello formato dai "semplici" consumer.

Il nuovo Blackberry Pearl 8110 (sinistra)

In quest’ottica, RIM sta facendo sforzi notevoli, tanto che anche sul sistema BIS (quindi destinato fondamentalmente a una utenza privata) si iniziano ad avere possibilità di ricezione istantanea della posta elettronica, in caso di utilizzo di caselle postali specifiche (Yahoo, per esempio). 8110 Pearl è l’ultimo nato di una linea che ha avuto e continua ad avere un indiscusso successo; e ora che il sistema e-mail è noto, si può iniziare a pensare ad altro… Che cosa? Il ricevitore GPS integrato, per esempio.

Confezione

Abbiamo la fortuna di provare 8110 Pearl grazie a RIM, che ci ha dato la possibilità di testare questo nuovo smartphone per addirittura un mese. Nella solita confezione del produttore canadese, troviamo diversi accessori, ma non una scheda di memoria aggiuntiva di tipo MicroSD, come era successo, per esempio, sul Curve 8310.

Il Blackberry Pearl 8110

A disposizione abbiamo comunque una buona dose di accessori: oltre alla batteria, e al caricabatteria con presa Mini-USB, troviamo infatti il cavo dati standard, la custodia "sensibile" (vedremo poi perchè), una pochette, e alcuni adattatori con i quali potremo ricaricare il Pearl anche all’estero. Stranamente, nella confezione di vendita che ci è stata fornita manca un auricolare stereo, ma non dubitiamo che questo sarà incluso per il pubblico.

Primo Contatto – Funzioni, Materiali

Il Blackberry Pearl 8110 che testiamo oggi grazie a RIM e Vodafone è uno smartphone che opera esclusivamente in sistema GSM quadribanda.

Il Blackberry Pearl 8110

Ancora una volta, quindi, siamo costretti a registrare l’assenza del protocollo UMTS, ma la navigazione web e le funzioni di ricezione e invio e-mail saranno assicurate dal solito sistema Blackberry, che sostanzialmente si traduce in una forte compressione dei dati.

Il Blackberry Pearl 8110

Il nostro è un bar phone munito ovviamente di bluetooth ma non di porta a infrarossi, sul quale i collegamenti wired saranno invece garantiti dalla presenza nella confezione di vendita del cavo dati standard USB-Mini USB. Per ciò che riguarda l’estetica, abbiamo alcune novità rispetto il Pearl 8100: la scocca di 8110 è simile, ma la tastiera è stata leggermente ridisegnata, così come il retro. Una conferma la solita buona solidità a livello di materiali.

Il nuovo Blackberry Pearl 8110

Le plastiche impiegate da RIM per l’assemblaggio sono del tutto positive, e rendono la strututta esente da scricchiolii. Cosa più importante, poi, l’ottima ergonomia renderanno possibile una impugnatura fedele di questo modello. Risposte molto positive giungono anche dal display, TFT e a risoluzione 240×260 pixel. Anche alla luce diretta del sole, non incontreremo problemi nella leggibilità dei vari contenuti.

Il Blackberry Pearl 8110

Il nostro monitor si trasformerà in mirino, quando verrà attivata la fotocamera, presente sulla parte posteriore della scocca: questa ha risoluzione massima 2.0 megapixel, ed è munita di flash ma non di autofocus.

Il Blackberry Pearl 8110

Primo Contatto – Dimensioni, Tastiera

Ovviamente, come in altri casi la felice ergonomia è resa realtà dalle dimensioni contenute del modello: anche su questo Pearl 8110, vengono assicurate tutte le credenziali di portabilità grazie a spessore e peso, davvero limitati. Il nostro Blackberry misura 107 millimetri di altezza, per 50 di larghezza, a fronte di uno spessore pari a 14.5 millimetri, per un peso totale di appena 89 grammi, batteria inclusa.

Il Blackberry Pearl 8110

In poche parole, avremo modo di tenere con una sola mano il terminale, ma non per questo dovremo subire compromessi nelle consuete funzionalità. Ovviamente, essendo l’e-mailing la caratteristica principale di ogni Blackberry, anche la tastiera deve essere su standard elevatissimi, e anche stavolta RIM assolve pienamente questa prerogativa.

Il "Trackball" dell’8110 Pearl

Il produttore canadese, infatti, ci consegna una SEMI-QWERTY davvero funzionale, sulla quale i pulsanti hanno una corsa limitata ma un feedback più che positivo. A ogni tasto sono associate due lettere (ecco perchè Semi-qwerty), e almeno all’inizio, interagire con il terminale non sarà semplicissimo.

Il Blackberry Pearl 8110

Una volta presa confidenza, però, il sistema di scrittura risulterà anche più veloce del consueto T9, soprattutto perchè il software del nostro Blackberry risponde con gran velocità ai comandi impartiti. A fare da corollario alla nostra tastiera è il track-ball, la pallina-jog che RIM ha sempre utilizzato per la linea Pearl di Blackberry.

Il Blackberry Pearl 8110

Grazie a questa, potremo muoverci liberamente tra le varie funzioni del nostro smartphone, che verranno raggiunte con grande immediatezza. Naturalmente, sui dorsi sono presenti altri comandi: a destra, abbiamo le leve per il volume-zoom, insieme al pulsante di attivazione per la fotocamera (che può, a nostro piacimento, essere attribuito a una funzione differente); a sinistra, troviamo il jack da 3.5 mm per gli auricolari, la slot per la MicroSD e il secondo tasto di selezione rapida, insieme al connettore per il cavo dati-caricabatteria; sopra, infine, abbiamo il pulsante mediante il quale potremo spegnere il microfono durante la chiamata, o attivare la modalità stand-by.

Il Blackberry Pearl 8110

In Prova – Il nostro test

Per il nostro test, RIM ci ha consegnato uno smartphone che sul mercato italiano è commercializzato in esclusiva da Vodafone. Nonostante la brandizzazione del gestore "Life is now", non si notano grossi sconvolgimenti nel sistema operativo proprietario di questo Blackberry, che presenta la solita veste in cui le funzioni sono organizzate per icone. Grossa novità nel software, la possibilità di creare cartelle (con icona personalizzata) nelle quali inserire le icone funzione, per avere un desktop più ordinato.

Il Blackberry Pearl 8110

La presenza del track-ball rende praticamente istantaneo l’accesso alle varie features, tanto che non si registrano delay, nemmeno quando andremo a svolgere le operazioni più complesse. La parte telefonica si fa notare per una buona ricezione, mentre sull’audio bisogna dividere l’altoparlante integrato dal vivavoce: il primo restituisce tonalità calde, fedeli e non metalliche, il secondo purtroppo denota alcune distorsioni, allorquando alzeremo il volume al massimo. Anche qui  una novità rispetto l’8100, sotto la scocca posteriore, infatti, troviamo alloggiati ben 2 altoparlanti.

Vodafone Navigator su 8110 Pearl

Bisogna dire che con gli auricolari non avremo mai il minimo problema, così come nell’accesso alle funzioni di posta elettronica. Una volta impostati i nostri account dal sito di Vodafone-Blackberry, potremo iniziare a ricevere e-mail praticamente da subito (nonostante il terminale ci dica che serviranno venti minuti). La potenza di Blackberry è tutta qui: essere sempre in contatto, e poter scambiare e-mail come se stessimo impiegando i vecchi sms.

Il nuovo Blackberry Pearl 8110

La presenza della SEMI-QWERTY rappresenta la scelta ideale per coloro i quali non sono abituati alle tastiere estese completamente, come quella del Curve 8310. L’ergonomia e la distanza tra i vari pulsanti rendono davvero performante la digitazione delle varie lettere e parole, tanto che risulterà davvero divertente interagire con Blackberry Messenger, o la semplice posta elettronica. Anche qui, tramite il servizio attivato sul nostro Pearl, potremo navigare in internet, tramite l’APN di Blackberry; certo, il solo protocollo GPRS non darà grandissimi risultati, ma in generale la compressione dei dati che il sistema fa in automatico limitano di molto i tempi di delay solitamente presenti sui device non comprendenti l’UMTS.

Vodafone Navigator sul Pearl 8110

Essendo un sistema aperto, possiamo installare sul nostro device una miriade di programmi open-source pensati esclusivamente per Blackberry, che darà buone risposte anche dal punto di vista multimediale. In particolare, oltre alla possibilità di girare video e di ascoltare musica, mediante il lettore multimediale, avremo la chance di scattare immagini migliorate rispetto al vecchio Pearl; questo avviene grazie alla cam a risoluzione massima 2.0 megapixel disposta sulla parte posteriore della scocca, che si accompagnerà a un flash performante.

Il nuovo Blackberry Pearl 8110

I risultati dei nostri scatti si faranno notare in positivo soprattutto se catturati in presenza di buona luce, ma in generale possiamo dire che RIM stia facendo qualche passo avanti dal punto di vista multimedialità. Inoltre, il vero valore aggiunto di questo terminale viene dato dalla presenza del ricevitore GPS incluso, e dalla possibilità di sfruttamento a titolo gratuito per un anno di Vodafone Navigator, in pratica del software di navigazione satellitare.

Il Blackberry Pearl 8110

8110 impiegherà circa 40 secondi per agganciare un segnale a freddo, arco di tempo che si ridurrà a protocollo già in funzione. Va detto che sul nostro Pearl non abbiamo le mappe precaricate: solo quando andremo a richiamare un percorso, o a selezionarlo, il sistema andrà a scaricarle. Se da un certo punto di vista questo rende più snello l’ingombro di spazio sulla MicroSD (che ci saremo procurati), dall’altra parte avremo qualche intoppo in caso di ricalcolo del percorso, visto che 8110 cercherà sempre di farci ritornare indietro, sulle indicazioni consegnateci in precedenza.

Vodafone Navigator sul Pearl 8110

L’interfaccia grafica è però ottimizzata, e le indicazioni a voce sono chiare e precise. Con il nostro nuovo Pearl siamo riusciti a portare a termine due giorni di impiego intenso, per una autonomia del tutto in media con gli altri prodotti di Research In Motion.

Vodafone Navigator sul Pearl 8110