realme Watch 3

Flavio Piccioni Pubblicato il 29 ago 2022

Negli ultimi anni realme si è dimostrata una realtà in forte crescita, proponendo un’ampia gamma di dispositivi elettronici affidabili e dalle buone prestazioni, a partire dagli ottimi smartphone e arrivando a laptop, auricolari e wearable. E proprio nel settore dei wearable l’azienda si è distinta grazie a smartband e smartwatch dal costo contenuto, pur presentando tutte le caratteristiche cercate dagli utenti. Oggi parliamo di realme Watch 3, l’ultimo arrivato che porta diverse novità rispetto al predecessore che abbiamo provato un anno fa.

Design

La prima cosa che salta all’occhio non appena apriamo la confezione di realme Watch 3 sono le dimensioni, maggiori rispetto al modello precedente. La cassa arriva infatti a 45x37mm con spessore di 11,5mm e peso di 40 grammi, dando così spazio ad un ampio display LCD da 1,8”. La cornice della cassa è placcata con uno strato ad effetto metallo lucido e riflettente, mentre il cinturino – con aggancio standard da 22mm – è in silicone.

Se da un lato il display ha dimensioni maggiori rispetto alla generazione precedente, notiamo però che la risoluzione è – seppur di poco – inferiore, e pari a 240×286 pixel. Buona la luminosità di 500nits, come anche la curvatura del vetro che dona un effetto gradevole sia alla vista che al tatto.

Sotto alla cassa abbiamo poi i sensori ottici per misurare il battito cardiaco e la saturazione del sangue, oltre ai pin per la ricarica, e di lato è presente un singolo tasto per interagire con il dispositivo. Presenti anche un microfono e una griglia altoparlante che ci permettono di effettuare chiamate direttamente dall’orologio, per la prima volta su un wearable realme.

Disponibili oltre 100 quadranti, scaricabili facilmente dallo store di realme, con supporto anche a quadranti dinamici che propongono delle animazioni durante l’utilizzo. Per scaricare i quadranti, come per personalizzare l’esperienza d’uso usiamo l’app realme Link, la stessa che abbiamo usato per auricolari e altri device AIoT dell’azienda.

Caratteristiche

realme non specifica quale processore abbia adottato all’interno di Watch 3, ma sappiamo che è presente un chip Bluetooth dual-mode in grado di gestire al meglio le connessioni wireless, grazie anche alla presenza del più recente Bluetooth 5.3. Non abbiamo invece né l’NFC per un pairing rapido e per pagamenti contactless, né il GPS per un tracking più preciso delle attività fisiche su mappa.

Non manca poi un accelerometro a 3 assi per una precisione nel rilevamento dei movimenti, oltre ai sensori PPG per il monitoraggio anche continuo di saturazione e frequenza cardiaca. Presente la certificazione IP68, ma l’azienda specifica comunque che il Watch 3 non è adatto per essere usato durante il nuoto né la doccia.

La batteria da 340mAh ha una capacità maggiore rispetto al Watch 2, ma l’autonomia si riduce a circa 7 giorni, probabilmente a causa del display di maggiori dimensioni. Il tempo di ricarica completa è di circa 2,5 ore.

Nei nostri test abbiamo tenuto sempre attivi il cardiofrequenzimetro, il misuratore di SpO2 e il monitoraggio continuo di stress e sonno, riuscendo ad arrivare a circa 5 giorni di autonomia prima di dover ricaricare. Disattivando alcune o tutte le opzioni non dovrebbe essere difficile raggiungere i 7 giorni dichiarati dall’azienda.

Software

Invariato il sistema operativo, un sistema proprietario di realme per tutti i suoi dispositivi wearable, e come già menzionato sopra gestito dall’app realme Link disponibile sia per smartphone Android che per iPhone. Aumentano invece le attività sportive supportate, che vanno a superare quota 110 per soddisfare qualsiasi tipo di esigenza ed allenamento.

Come già menzionato abbiamo la misurazione continua del battito cardiaco e della saturazione di ossigeno nel sangue, possiamo tenere sempre sotto controllo il livello di stress e monitorare il sonno in tutte le sue fasi. Il tutto sempre con una buona precisione.

Non mancano poi il controllo delle tracce musicali, la possibilità di scattare foto con un click sull’orologio, una funzione per trovare lo smartphone, oltre naturalmente al meteo, alle sveglie e ai promemoria per gli eventi in calendario. Fra le applicazioni avanzate ci sono poi quelle dedicate alla salute femminile.

Presenti, inoltre, le notifiche dello smartphone, con identificativo dell’app mediante apposita icona e visualizzazione delle emoji, per un’esperienza più completa. Non è però possibile rispondere alle notifiche, nemmeno con un breve messaggio predefinito.

Novità assoluta in casa realme sono invece le chiamate da polso: non solo possiamo rispondere ad una chiamata in arrivo direttamente dall’orologio, ma possiamo anche aprire l’app contatti o il dialer telefonico per comporre un numero senza dover estrarre lo smartphone e potendo parlare con il nostro Watch 3. realme ha implementato un algoritmo di cancellazione del rumore basato su intelligenza artificiale per filtrare tutti i rumori di sottofondo e permettere quindi sia a noi che ai nostri interlocutori di sentire meglio la voce, grazie anche ad un amplificatore di potenza integrato all’interno dell’orologio. E dobbiamo dire che la qualità, effettivamente, non è niente male.