realme Watch 2
Arriva in Italia realme Watch 2, nuovo smartwatch dell’azienda cinese che segue il lancio della prima iterazione avvenuto lo scorso anno. Caratterizzato da un design gradevole e da un prezzo pari a quello di molte smartband, si propone di essere lo smartwatch low-cost per tutti; ci può riuscire? Lo abbiamo provato, e di seguito i nostri commenti.
Design
realme ha scelto di confermare un design con cassa rettangolare per il suo nuovo Watch 2, con dimensioni di 257,6×35,7mm e spessore di 12,2mm. Il materiale plastico contribuisce a mantenere un peso ridotto, e pari a 38 grammi. In confezione troviamo un cinturino in silicone nero rimovibile, che può facilmente essere sostituito da qualsiasi cinturino con dimensione di 22mm, così da permettere una maggiore personalizzazione.
La parte superiore della cassa è occupata dal display da 1,4″ con risoluzione 320×320 e luminosità pari a 600nits, con protezione in vetro 2.5D; la parte interna contiene i sensori ottici per la misurazione del battito cardiaco e dell’ossigeno nel sangue oltre ai pogo-pin per la ricarica della batteria. Sul lato destro abbiamo invece un tasto funzione per interagire con il device.
Il display risulta ben luminoso e visibile, anche all’aria aperta a sotto al sole. Possiamo scegliere fra più di 100 quadranti disponibili, alcuni precaricati ed altri selezionabili dall’app realme Link, oppure optare per una personalizzazione completa scegliendo una foto dallo smartphone.
Caratteristiche
Non conosciamo le informazioni tecniche riguardo a processore né memoria, ma possiamo dire che non abbiamo mai riscontrato rallentamenti o problemi nell’utilizzo standard del Watch 2. Abbiamo il Bluetooth 5.0 per il collegamento allo smartphone, mentre non è presente il GPS né l’NFC.
Fra i sensori segnaliamo la presenza di un accelerometro a 3 assi, oltre ai già citati sensori PPG per il monitoraggio della frequenza cardiaca e dell’ossigeno nel sangue. Presente poi la certificazione IP68, ma stranamente l’azienda specifica che realme Watch 2 non è idoneo ad essere indossato mentre si nuota mentre non ci sono problemi per spruzzi d’acqua quando ad esempio ci si lava le mani.
La batteria è da 315mAh e, stando a quanto dichiarato dall’azienda, può arrivare ad un’autonomia di 12 giorni. Nei nostri test abbiamo tenuto attiva la misurazione del battito cardiaco e siamo arrivati a circa 7 giorni con una carica completa, quindi l’autonomia dichiarata è verosimile quando si decide di tenere il cardiofrequenzimetro spento attivandolo solo quando necessario.
Software
Il sistema operativo scelto da realme per i suoi dispositivi wearable è un sistema proprietario, gestito dall’app realme Link e compatibile con dispositivi Android 5.0+ e iOS 11+.
Alle misurazioni del battito cardiaco e dell’ossigeno nel sangue si aggiunge il monitoraggio del sonno, oltre al supporto per 90 diverse attività sportive. Fra le altre funzionalità abbiamo poi l’immancabile app per il meteo, il controllo della musica e della fotocamera dello smartphone, la funzione per trovare lo smartphone ed un assistente per la meditazione, con controllo del respiro.
In generale possiamo dire che i parametri misurati dal realme Watch 2 sono risultati abbastanza precisi, con differenze trascurabili rispetto a quanto misurato da dispositivi di altre aziende.
Per quanto riguarda l’interazione con lo smartphone, possiamo visualizzare notifiche e ID del chiamante, ma l’assenza di microfono e altoparlante non ci permettono di rispondere alle chiamate.
Disponibilità e prezzo
realme Watch 2 è disponibile sul sito del produttore al prezzo di listino di €54,99.
Sempre sul sito di realme è possibile acquistare il realme Watch 2 Pro, con display più ampio da 1,75″, GPS dual-band e batteria più capiente da 390mAh, al prezzo di listino di €74,99.
Conclusioni
realme Watch 2 è uno smartwatch piuttosto basilare dal punto di vista delle funzioni, ma in grado di fornire misurazioni precise ed affidabili. Con un design pulito e una discreta personalizzazione può essere di gradimento per molti. Il prezzo ridotto lo rende particolarmente appetibile, e possiamo consigliarlo a chi cerca un wearable in grado di misurare le principali attività fisiche e sportive ma preferisce un design da orologio rispetto a una smartband.