realme GT3: si ricarica in soli 9 minuti!

Negli ultimi anni realme sta davvero guidano molte delle innovazioni del settore smartphone, riuscendo a guadagnarsi il titolo di brand con la crescita più rapida sin dalla nascita grazie ad una serie di modelli dall’ottimo rapporto qualità prezzo. Fra le innovazioni che più hanno fatto parlare di realme ci sono quelle relative alla ricarica, che hanno visto il primo smartphone con ricarica da 65W nel 2019 (realme X2 Pro), il primo a 150W nel 2022 (realme GT Neo3) e adesso il primo a ben 240W: realme GT3.

Lanciato durante il recente Mobile World Congress di Barcellona, realme GT3 non è ancora disponibile sul mercato e non abbiamo ancora una data precisa per la disponibilità. Abbiamo comunque avuto la possibilità di provarlo per qualche settimana, e di seguito la nostra recensione.

Design

Al momento non abbiamo informazioni precise sulla confezione di vendita, ma l’azienda ci ha confermato la presenza del caricabatteria da 240W e di una cover in confezione, oltre agli immancabili cavo USB-C, pellicola di protezione pre-applicata e strumento per l’estrazione della SIM.

Con una struttura in policarbonato, realme GT3 risulta leggero e comodo da impugnare, grazie anche allo spessore ridotto del corpo. Le dimensioni del terminale sono infatti di 163,8×75,7×8,9mm ed il peso di 199 grammi.

Per il display, che come ormai di consueto occupa la quasi totalità della parte frontale, realme è tornata ad uno schermo piatto, e quindi privo delle curvature che abbiamo visto in altri modelli come il realme 10 Pro+. Si tratta di un display SuperAMOLED da 6,74” con risoluzione 1,5K (1240×2772 pixel), formato 20:9, refresh a 144Hz, ma anche una luminosità che arriva a 1400nits oltre al supporto all’HDR10+ e ad oltre un miliardo di colori (10-bit). Immancabili, poi, la capsula auricolare in corrispondenza dello spigolo superiore, la selfie-cam con supporto al face-unlock all’interno di un forellino, e il sensore d’impronta ottico sotto al display con funzione di cardiofrequenzimetro.

Il retro è caratterizzato da un ampio modulo in colore nero, che si fa notare nel dispositivo di colore bianco che abbiamo in prova mentre è decisamente più discreto nella versione nera dello smartphone, ed è composto da una tripla fotocamera con doppio LED flash, e sulla parte destra da una zona semitrasparente che contiene un anello a LED RGB che può essere usato per notifiche e chiamate, ma che si attiva anche durante la ricarica e i giochi; sempre sotto la zona trasparente vediamo il logo del processore Qualcomm e il chip NFC.

Ai lati troviamo: in alto un microfono per la cancellazione dei rumori, la porta a infrarossi e un altoparlante; a destra il tasto di accensione; a sinistra i tasti volume; in basso la porta USB-C, il microfono principale, la griglia altoparlante e lo slot per le due nano SIM.

Caratteristiche

La serie GT di realme rappresenta i modelli flagship dell’azienda, e quindi anche il chipset adottato non può non essere un processore di livello alto. La scelta è ricaduta sul Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1, un modello octa-core fino a 3,2GHz con arcitettura a 4nm e grafica Adreno 730 che, pur non essendo l’ultimissima CPU di punta del produttore americano è pur sempre il modello top uscito nella seconda metà del 2022, e quindi garanzia di prestazioni elevate. realme ha annunciato versioni con 8, 12 o 16GB di RAM LPDDR5x e con memoria dai 128GB fino al TB UFS 3.1; non sappiamo con precisione quali tagli arriveranno in Italia, ma il campione che abbiamo in prova è un 16GB + 256GB di memoria, con possibilità di aggiungere fino ad ulteriori 12GB di RAM virtuale. Migliora, inoltre, il sistema di raffreddamento, per tenere sempre più sotto controllo le temperature soprattutto durante i giochi e le applicazioni più pesanti.

Al top anche le connettività, che comprendono oltre al supporto a tutte le reti fino al 5G anche WiFi 6E, Bluetooth 5.3 con supporto ai protocolli audio aptX HD, NFC dual-side, GPS dual-band con supporto a tutti i sistemi di navigazione globali e infrarossi. Completo anche il pacchetto dei sensori, con doppio sensore di luminosità, prossimità, accelerometro, giroscopio, magnetometro.

Buono, come da tradizione realme, anche l’audio: abbiamo doppi altoparlanti stereo con supporto al Dolby Atmos e certificazione Hi-Res Audio, per un’esperienza superiore anche nello streaming di film.

Andando ad esaminare il comparto fotografico, la tripla fotocamera è composta da un sensore principale Sony IMX890 da 50MP (dimensione 1/1,56”, pixel da 1µm e binning 4-in-1, apertura f/1.88, focale equivalente di 24mm, doppia stabilizzazione OIS + EIS, sistema a sei lenti e autofocus PDAF omni-pixel omnidirezionale), un’ultra-grandangolare Sony IMX355 da 8MP (dimensione 1/2,8”, pixel da 1,14µm, apertura f/2.2 e focale equivalente di 16mm per una visione di 112°) ed una lente microscopica Galaxy Core da 2MP (apertura f/3.3, pixel da 1,75µm, autofocus e ingrandimento fino a 40x) per immagini e video (fino a 720p) che riescono a vedere particolari invisibili ad occhio nudo. La tripla-cam è in grado di registrare video fino a 4K@60fps.

Non mancano tutte le modalità di scatto che abbiamo apprezzato nei modelli precedenti di realme, a partire dalla modalità Strada, per ottimi scatti di fotografia urbana, e fino alla Nightscape.

Per i selfie abbiamo invece un sensore Samsung 3P9 da 16MP di dimensione 1/3,1”, pixel da 1µm e binning 4-in-1, apertura f/2.45 e focale equivalente di 25mm, in grado di registrare video fino a 1080p@30fps.

La batteria da 4600mAh ha un’ottima autonomia, ma quello che qui fa davvero la differenza è la ricarica rapida a 240W; capace di ricaricare completamente lo smartphone da 0 al 100% in 9 minuti, e da 0 al 50% in soli 4 minuti! Nessun problema quindi se dimenticate di caricare prima di uscire, basta davvero un attimo per avere tutta l’energia necessaria a finire la giornata.

Naturalmente realme ha fatto tutto come si deve, garantendo la sicurezza e la salute della batteria anche con un quantitativo di energia così elevato; il cavo in dotazione ha una sezione maggiore rispetto alle versioni precedenti per poter sopportare fino a 12A di corrente, ed il caricabatteria adotta la più recente tecnologia GaN per mantenere dimensioni compatte – esattamente le stesse del caricatore da 150W del realme GT Neo3.

Il sistema operativo è la nuova realme UI 4.0, basata su Android 13, che porta un re-design delle icone e di molti aspetti grafici, maggiori interazioni con le app in esecuzione direttamente dalla schermata di blocco – gestire Spotify, ad esempio, è semplice e immediato senza bisogno di sbloccare lo smartphone – e tutta una serie di ottimizzazioni per migliorare prestazioni e sicurezza.

realme GT3: disponibilità e prezzo

Come dicevamo in apertura non abbiamo ancora informazioni precise sulla disponibilità effettiva del realme GT3, ma durante la conferenza stampa di presentazione è stato dato un prezzo indicativo di €650 per la versione base dello smartphone. Aggiorneremo l’articolo non appena avremo informazioni più dettagliate.