realme 11 Pro+: uno smartphone premium travestito da medio gamma

Negli ultimi mesi stiamo assistendo ad un calo delle vendite di smartphone, con la quasi totalità dei brand del settore in perdita e solo due marchi che invece riescono a crescere grazie a dispositivi competitivi proposti ad un prezzo non troppo eccessivo. Fra questi abbiamo anche realme, che già negli scorsi anni era stato certificato come il brand in più rapida crescita, e che ancora oggi mantiene un andamento in attivo.

Fra i modelli appena presentati per il mercato europeo spicca realme 11 Pro+, uno smartphone che raccoglie diverse caratteristiche tipiche degli smartphone di fascia alta ma ad un prezzo da fascia media. Lo abbiamo provato per qualche settimana, e di seguito i nostri giudizi.

realme 11 Pro+: Design di alta moda e display premium

La prima cosa che viene all’occhio non appena apriamo la confezione di vendita è il design, e quest’anno dobbiamo dire che realme ha fatto davvero le cose in grande. Se in passato abbiamo già visto collaborazioni con designer di fama mondiale per modelli come il GT Master Edition e la serie GT2, per la prima volta una simile collaborazione arriva su uno smartphone della serie numerica. Inoltre, il designer scelto per questa collaborazione è italianissimo e porta un tocco del nostro paese nel mondo.

Si tratta di Matteo Menotto, già designer di Gucci, ed infatti nel corpo di realme 11 Pro+ possiamo vedere diverse caratteristiche tipiche delle borse e degli accessori di alta moda. Come l’utilizzo della pelle vegana Lychee, caratterizzata da una trama diversa da quella che troviamo di solito negli smartphone, e sicuramente mai in questa fascia di prezzo; un materiale che risulta morbido al tatto e che non trattiene impronte né macchie, e risulta idrorepellente in caso di schizzi di acqua o liquidi. Troviamo poi delle cuciture 3D tipiche delle borse di alta moda, e una trama intrecciata 3D che ci ricorda le linee delle valige del famoso brand di moda e che passa attraverso il modulo fotografico con forma circolare e con una corona dorata, che secondo le parole di Menotto vuole rappresentare il sole nascente su un viale della sua città, Milano.

Un design decisamente gradevole che attrarrà senza dubbio il pubblico femminile, ma che risulta adatto anche per uomini in questa versione Sunrise Beige. realme propone comunque una versione più classica per chi preferisce uno smartphone nero, ed infatti la colorazione Astral Black ha un retro in vetro satinato che non trattiene le impronte e mantiene una sensazione gradevole al tatto.

Sulla parte frontale abbiamo un buon display curvo progettato con l’angolatura ideale per permettere una visione immersiva ma senza andare a generare tocchi indesiderati. Si tratta di un pannello OLED da 6,7” con refresh a 120Hz tutte le caratteristiche che ormai caratterizzano i display flagship. Spiccano due valori importanti: la frequenza del PWM di 2160Hz e la presenza di oltre 20.000 livelli di luminosità adattiva, per permettere una visione ottimale e senza sfarfallamenti anche quando ci troviamo in ambienti bui, e di salvaguardare la salute degli occhi.

Le dimensioni del terminale sono di 161,6×73,9×8,7mm ed il peso di 189 grammi (8,2mm e 183g per la versione in vetro). Troviamo il bilanciere del volume sul lato destro a differenza della maggior parte degli smartphone realme, oltre a una coppia di altoparlanti stereo con Dolby Atmos posti alle due estremità.

Fotocamera ultra-definita e ottima in lowlight

Da sempre la serie numerica di realme porta un focus sulla fotografia, e se nelle serie precedenti abbiamo visto l’introduzione del cielo stellato con time-lapse, della lunga esposizione e dei ritratti di gruppo, la serie 11 porta una serie di miglioramenti sia alla modalità strada che in notturna.

Le innovazioni principali arrivano dal nuovo sensore Samsung HP3 da 200MP, che migliora il precedente modello con la stessa altissima risoluzione introducendo uno zoom in-sensor fino a 4x che ci permette di scattare foto ravvicinate senza bisogno di un teleobiettivo dedicato. Novità anche sul pixel-binning, che arriva ad unire fino a 16 pixel in uno portandone la dimensione da 0,56μm a 2,24μm. Il sensore ha dimensione 1/1,4”, che unita all’apertura f/1.69 permette di acquisire un quantitativo maggiore di luce. Altre caratteristiche comprendono la focale equivalente di 26mm per una visione di 85°, la presenza della stabilizzazione ottica supportata da quella elettronica per arrivare a compensare fino a 3° di movimenti (SuperOIS) e la messa a fuoco PDAF omnipixel omnidirezionale.

Accanto al sensore principale troviamo poi un sensore ultra-grandangolare Sony IMX355 da 8MP (dimensione 1/2,8”, pixel da 1,14μm, focale di 16mm per una visione di 112°) ed una lente monocromatica da 2MP per la profondità.

Oltre alla modalità di scatto ad alta risoluzione, possibile a 200MP o a 50MP, e allo zoom in-sensor fino a 4x, abbiamo anche la possibilità di scattare ritratti con uno zoom 2x, la lunga esposizione, il tilt-shift e tante altre modalità di scatto presenti già nelle versioni precedenti degli smartphone realme.

Le principali novità stanno nella modalità notturna, che grazie al contributo di nuovi algoritmi e intelligenza artificiale ci permette di ridurre notevolmente il tempo di esposizione riuscendo ad ottenere foto chiare e nitide anche quando la luminosità è molto bassa, introducendo una nuova modalità cielo stellato pro senza treppiede e gli scatti alla luna; e poi l’aggiornata modalità strada, da tempo il cavallo di battaglia della fotocamera realme, che introduce più focali grazie allo zoom in-sensor (16mm, 23mm, 46mm e 92mm), l’auto-zoom per inquadrare al meglio il nostro soggetto, e dei nuovi filtri e filigrana in collaborazione con Lonely Planet.

I video arrivano a 4K@30fps, ma se si vuole sfruttare il SuperOIS dobbiamo necessariamente scendere a 1080p@60fps.

Complessivamente si tratta di un modulo fotografico solido e prestante, capace davvero di catturare immagini di buona qualità anche quando la luminosità è molto bassa. Siamo rimasti sorpresi dalla sensibilità del sensore principale, e abbiamo apprezzato le tante modalità di scatto per una maggiore creatività.

I selfie sono invece affidati ad un sensore Sony IMX615 da 32MP, con dimensione 1/2,74”, pixel da 0,8µm e binning 4-in-1, apertura f/2.45 e focale di 22mm, capace di registrare video fino a 1080p@30fps.

Prestazioni fluide e ricarica super-rapida

Andando ad esaminare il cuore del realme 11 Pro+, troviamo un chipset MediaTek Dimensity 7050 5G octa-core con architettura a 6nm e configurazione 2+6 dei processori, per una più efficiente gestione del consumo energetico. Accanto abbiamo poi un ampio quantitativo di memoria: 12GB di RAM LPDDR4x, espandibili dinamicamente fino a 24GB, e ben 512GB di memoria di archiviazione UFS 3.1 per conservare file personali a volontà. È la prima volta che uno smartphone della serie numerica arriva con un quantitativo così elevato di memoria, e rappresenta un importante punto di forza di questo smartphone.

Le connettività comprendono il supporto alle reti 5G, il WiFi 6, Bluetooth 5.2, NFC a 360° per i pagamenti contactless, GPS dual-band con supporto a tutti i sistemi globali di navigazione. Presenti anche tutti i sensori – luminosità, prossimità, accelerometro, giroscopio, magnetometro – e un nuovo motore lineare su asse X per la vibrazione e il feedback aptico.

La batteria da 5000mAh garantisce un’autonomia davvero elevata, riuscendo a completare due giornate intere di lavoro senza bisogno di ricaricare; quando necessario, però, la ricarica rapida da 100W ci permette di passare da 0 al 100% in soli 26 minuti – altra caratteristica mai vista prima in uno smartphone di questo segmento.

Aggiungiamo anche la presenza del caricabatteria da 100W con tecnologia GaN al nitruro di gallio all’interno della confezione di vendita, un altro plus da non sottovalutare in un momento in cui molti produttori hanno rimosso il caricatore dalle proprie confezioni.

Il sistema operativo è la più recente realme UI 4.0, basata su Android 13, che aggiunge – fra le altre caratteristiche – una maggiore privacy dell’utente grazie alla pixellatura automatica degli screenshot delle chat e alla funzione nascondi notifiche intelligente che ci mostra il contenuto dei messaggi ricevuti solo se non ci sono altre persone che guardano lo schermo alla ricezione.

realme 11 Pro+: disponibilità e prezzo

realme 11 Pro+ è già disponibile su Amazon e nelle principali catene di elettronica e telefonia al prezzo consigliato di €519 nell’unica versione con 12+512GB di memoria, ma chi lo acquista subito avrà diritto ad uno sconto di €50 che porta il prezzo a soli €469 – decisamente valido se si pensa a tutte le caratteristiche di cui abbiamo parlato sopra e soprattutto alla memoria interna di 512GB.

Disponibile anche il realme 11 Pro, con 8+256GB di memoria e pochissime differenze lato hardware (principalmente il sensore da 100MP per la fotocamera principale, quello da 16MP per i selfie e la ricarica a 67W), con prezzo di listino pari a €399 ed uno sconto di €30 per il periodo iniziale di lancio. Una versione 8+128GB è invece in arrivo con gli operatori TIM e Wind3 al prezzo consigliato di €339.