Philips lampada da tavolo UV-C
Caratteristiche
Mai come in questi ultimi mesi si parla di disinfezione e sanificazione degli ambienti, ma come in ambienti meno familiari anche in casa possono esserci germi e batteri che possono portare malattie ed infezioni. Proprio per questo Signify, azienda che commercializza i prodotti Philips per l’illuminazione, ha lanciato una lampada da tavolo UV-C che si aggiunge alla linea di lampade a raggi ultravioletti per uso industriale.
La lampada è composta da una struttura in alluminio di forma allungata, con al suo interno una lampada da 24 Watt in grado di emettere luce ultravioletta di tipo C ad una frequenza di 254nm. I raggi UVC sono quelli con frequenza maggiore rispetto agli UVB e agli UVA (quelli che ci abbronzano, per intenderci), e l’esposizione a questi raggi comporta un danno permanente al DNA che causa la morte di germi e virus, ma anche di spore e muffe. Non solo: i dati del laboratorio Philips dimostrano anche la distruzione dei virus SARS-CoV-2, quelli responsabili del COVID-19.
Sulla parte superiore abbiamo due tasti, uno per l’avvio e uno per il timer, e tre LED ad indicare la durata selezionata fra 15 min, 30 min e 45 min; inoltre è presente un piccolo speaker per la voce guida che ci avvisa sullo stato della lampada.
Dal momento che la luce UV-C è nociva per l’uomo, ma anche per gli animali domestici, la lampada è dotata di tutta una serie di misure di sicurezza per evitare l’esposizione.
Non appena colleghiamo la corrente dovremo ascoltare una voce guida di circa 20 secondi che ci ricorda i pericoli dell’esposizione ai raggi UV-C, e qui abbiamo riscontrato il primo problema: non solo la voce è solo in lingua inglese, e la cosa farà storcere il naso a molti utenti, ma non c’è modo di disattivarla e si dovrà riascoltare ogni volta che si collega la spina alla corrente elettrica.
A questo punto dobbiamo tenere premuto il tasto di accensione per almeno 3 secondi, così da evitare l’avvio indesiderato della routine, e successivamente selezionare la durata desiderata fra le tre alternative possibili. Una nuova pressione del tasto di accensione farà partire l’irraggiamento, non prima di averci dato il tempo di uscire dalla stanza e aver chiuso la porta.
La lampada è dotata di un sensore di movimento in grado di rilevare movimenti in un raggio di 5 metri dalla lampada, così da interrompere il ciclo in caso qualcuno entri nella stanza. In diverse occasioni abbiamo però riscontrato una interruzione anomala, essendo la lampada in una stanza chiusa e senza nessun oggetto in movimento; per fortuna abbiamo sentito la voce che ci notificava dell’interruzione e abbiamo potuto ripetere la procedura di avvio.
Durante un ciclo di irradiazione la luce ultravioletta spacca anche le molecole di ossigeno (O2), che si ricompongono formando ozono (O3). Per questo motivo sarà necessario e opportuno areare bene l’ambiente per eliminare il forte odore e disperdere le molecole di ozono.
L’efficacia del ciclo dipende dalla potenza della lampada, dall’area che viene irraggiata e dal tempo di esposizione alla luce UV-C. Per avere un’idea, Philips consiglia esposizioni di 15 minuti per bagni e stanzini, di 30 minuti per camere da letto, di 45 minuti per stanze grandi e saloni.
https://www.youtube.com/watch?v=s6UChA9rG_o
Prezzo
La lampada da tavolo UV-C di Philips è disponibile su Amazon al prezzo di listino di €119,99.
Scheda tecnica
Dimensioni | 247x120x120mm |
Peso | 812g |
Potenza | 24W |
Materiale | Alluminio |
Frequenza della luce UV-C | 254nm |
Durata | Oltre 9000 ore |
Sensori | Sensore di movimento |
Lunghezza del cavo elettrico | 3m |