Panasonic VS7
Dopo quello che da alcuni è stato definito un periodo di anonimato, vissuto alle spalle di Vodafone, gestore con il quale continua comunque a collaborare, Panasonic è in procinto di lanciare sul mercato un bi-valve interessante, che abbiamo avuto l’occasione di provare in anteprima: il VS7, un indubbio miglioramento rispetto al VS3, già presente nei listini dell’operatore.
Finalmente arriva un 2.0 megapixel, con tutte le qualità per apparire completo, e destinato a una utenza non interessata all’UMTS.
Confezione
A nostra disposizione per questa prova, abbiamo avuto modo di testare un VS7 in arrivo direttamente dagli Stati Uniti, importato e con a disposizione il caricabatterie per l’uso nel nostro paese.
Ci troviamo di fronte a una confezione standard, un cartonato accattivante bianco, sul quale sono impressi diversi VS7 nelle varie colorazioni.
Oltre a questo, ci vengono anche riassunte in breve tutte le migliori features del telefono: display a 16milioni di colori, e la presenza dell’indimenticabile gioco Sonic, che ha fatto la fortuna di Sega e la gioia di migliaia di consumatori, anzi milioni.
All’interno della confezione, è allocata una dotazione di tutto rispetto: oltre al telefono, è presente l’auricolare stereo, il cavo usb, il caricabatteria, manualistica e cd con il software per il nostro pc, oltre a due cover frontali sostitutive, con il piccolo cacciavite necessario per l’installazione.
Notiamo, nostro malgrado, l’impossibilità di espandere la memoria interna del telefono: di conseguenza, assente anche una ulteriore card all’interno della dotazione, che resta comunque completa, e promossa a pieni voti.
Primo Contatto
Questo Panasonic non è UMTS, ma ‘solo’ GPRS 4+2 timeslot. La connettività è completata da porta irda e bluetooth.
Siamo di fronte a un ormai consueto tribanda, 900-1800-1900 mhz.
Aperto per la prima volta e acceso, il display si mostra in tutto il suo splendore: individuiamo subito in questa la migliore feature del telefono in prova. 16 milioni di colori e ottima visibilità, grazie anche alle dimensioni generose (320×240 pixel): il tutto appare ben definito e molto brillante.
Un secondo display, a 65.000 colori TFT, è alloggiato sulla cover frontale del telefono, utilissimo nel segnalarci chiamate in arrivo o perse e messaggi.
Anche la tastiera ci sembra disposta con giudizio, e ha il merito di rispondere con puntualità infallibile alla pressione delle dita.
Sul dorso, troviamo alloggiati tre tasti, due di questi per il volume e un terzo per attivare la fotocamera da 2.0 megapixel, posta sulla cover frontale, in grado di regalarci immagini qualitativamente elevate.
Presente anche un led multicolore al di sotto dell’obiettivo.
I materiali invece segnano un passo indietro: le plastiche non sono di grande qualità, e oltretutto, il fatto che la parte frontale pesi maggiormente rispetto a quella in cui sono alloggiate tastiera e batteria, fa sì che una volta aperto, il nostro Panasonic sia sbilanciato in avanti.
Ci si fa l’abitudine, ma è vero che, almeno all’inizio saranno in molti a storcere il naso.
Sul lato sinistro, è presente un pulsante che ci consente di aprire il bi-valve senza bisogno di usare due mani.
Il meccanismo è sì puntuale, ma non appare così solido.
Il consiglio, è quello di aiutarsi nell’operazione guidandolo con una mano a ‘fine corsa’.
In sostanza, le feature positive sono abbattute, almeno inizialmente, da una ergonomia da registrare e da una migliorabile di distribuzione del peso.
Le dimensioni del VS7 non sono così microscopiche, ma in tasca non suscita particolare fastidio.
In prova
Il menù del nostro Panasonic VS7 è a icone, un tipo di interfaccia sempre più caro a vari produttori, che consente di mettersi in relazione con un device decisamente user-friendly.
Troviamo, infatti, 9 icone disposte su tre file per tre, che vanno a coprire ogni voce del nostro sistema operativo.
Esteticamente, il modello non risente di alcuna brandizzazione, risultando molto piacevole, anche come abbinamenti di colori.
Le funzioni sono sempre dove ci si aspetterebbe di trovarle, senza annose ricerche come avviene ad esempio nei Motorola.
La ricezione è senza infamia né lode. Il telefono appare in grado di tenere il segnale in zone mediamente difficili, ma non eccelle negli angoli oscuri, dove perde inevitabilmente la rete.
Il riaggancio del segnale, inoltre, non è molto veloce.
Siamo stati costretti, un paio di volte, a ricorrere manualmente alla ricerca delle reti presenti.
Un neo, se vogliamo, anche se ci teniamo a ripetere che, di consueto, non ha avuto problemi se non in zone mediamente difficili anche per altri terminali.
Durante la conversazione, non ci è mai capitato di avere buchi di segnale, soprattutto in automobile.
Qui, in particolare, l’audio del nostro vivavoce sarà garantito, sebbene a forti velocità il nostro interlocutore noterà qualche problema nell’intendere le nostre parole.
A vivavoce spento, però, il telefono si comporta bene: dall’altra parte ci avvertono con buona pulizia del tono e senza inscatolamenti di sorta; allo stesso modo, noi non avremo grosse difficoltà a sentire in maniera nitida la persona con cui stiamo conversando.
Nasce però un piccolo problema, a causa dell’altoparlante al quale avviciniamo l’orecchio: montato non benissimo, non avremo modo di discostarci più di tanto, pena la perdita totale della voce della persona con la quale staremo parlando.
Le suonerie presenti sono molteplici: e possono naturalmente esserne aggiunte in molti formati, tra i quali l’mp3.
Come sui vecchi Samsung, sul nostro VS7 avremo modo, quando avremo una chiamata in entrata, di far vibrare preventivamente il telefono, per farlo poi suonare solo in un secondo momento.
Non abbiamo avuto alcun tipo di problema nel digitare messaggi: sms e mms sono di facile composizione; il T9 risponde benissimo alle nostre richieste, con grande velocità, ma soprattutto con la possibilità di salvare nuovi vocaboli.
La visualizzazione di un mms in entrata, sarà facilitato dalle dimensioni del display, che consentiranno di visualizzare eventuali immagini allegate in piena libertà.
Il device in nostro possesso ha la possibilità di salvare 100 messaggi, siano mms o sms. 50 di questi andranno a far parte dell’archivio presente. Non sono tantissimi in particolar modo per chi è abituato a conservare gli sms.
A telefono chiuso, nel caso in cui non dovessimo udire l’arrivo di un messaggio, avremo modo comunque di notare la presenza di un messaggio in giacenza, grazie al led multicolor che si illuminerà a intermittenza (con colori diversi rispetto alle chiamate perse).
Fortunatamente, il nostro Panasonic VS7 ha la possibilità di personalizzare anche i toni per sms e mms.
La connettività è assicurata da un GPRS 4+2 timeslot, abbastanza veloce (testato in connettività con sim vodafone) e affidabile.
Nessuna difficoltà a impostare i parametri per l’invio e la ricezione di MMS.
Da segnalare, i problemi avuti nell’interfacciare il nostro Panasonic all’auricolare bluetooth motorola hs-850.
I dispositivi si sono accoppiati subito, ma al momento della connessione bisogna forzarla manualmente perché in automatico l’auricolare non aggancia il telefono.
Nessun problema, invece, nello scambiare dati da e verso altri telefoni bluetooth o verso il pc, eccezion fatta per gli applicativi java che non si riescono ad inviare al telefono, costringendo alla connessione via GPRS per l’installazione. Peccato.
Passiamo finalmente alla multimedialità del nostro apparecchio: iniziamo dalla fotocamera, con 2 megapixel di risoluzione, che ci regalerà foto ben definite e adatte anche alla visualizzazione su pc, o addirittura alla stampa.
Avremo anche modo di utilizzare lo zoom digitale (inutile, ma simpatico), grazie ai due tasti presenti sul dorso del device.
Il terzo di questi, invece, ci consentirà di attivare direttamente la fotocamera, utilizzando il display come mirino.
Sarà possibile, per l’utente, anche cimentarsi in diversi autoscatti: in questo caso, sarà il piccolo TFT esterno a fungere da mirino.
Comodissimo, infine, il tasto posto al di sotto del display principale, che ci darà modo di inserire e disinserire la modalità macro, al fine di catturare immagini in primo piano o panoramiche.
Oltre alle foto, avremo la facoltà di girare dei piccoli video, la cui dimensione massima dipenderà dalla memoria disponibile.
Unico neo: durante l’operazione, non riusciremo ad utilizzare lo zoom digitale.
I risultati della nostra interazione con la cam presente saranno poi visualizzabili grazie al lettore multimediale: le fotografie, come anticipato, avranno definizione e qualità elevata; i video, diversamente, risulteranno più penalizzati, a scatti, e stranamente bui, sebbene avessimo preventivamente cercato la regolazione migliore. Chiudiamo il capitolo multimedialità segnalando l’assenza della radio.
La navigazione WAP e WEB è invece possibile grazie all’installazione di OperaMini, che gira alla perfezione sul nostro Panasonic, con una visualizzazione delle pagine ottimale, grazie anche a qualità e dimensioni del display, sul quale però continueranno ad essere presenti le 2 bande in alto e in basso, senza entrare, quindi, in modalità full screen.
Sul nostro Panasonic risultano già installati diversi giochi in Java, su tutti il caro e vecchio Sonic, presentato in versione mobile.
Da segnalare il fatto che non siamo riusciti ad inviare via bluetooth al telefono le applicazioni java.
La memoria dedicata alla rubrica del nostro Panasonic è dinamica: a disposizione dell’utente non c’è un numero prefissato di campi, ma fino a 26mb di memoria; ad ogni contatto possiamo associare una immagine e una suoneria. Quando andremo a visualizzare i nominativi, ci troveremo di fronte ad una classica lista di nomi, ai quali saranno associati più numeri, a seconda dei dati salvati.
Niente di particolare da segnalare per ciò che riguarda la componente ‘officÈ del nostro device: presenti agenda, con visualizzazione mese-settimana, e la calcolatrice.
La sincronizzazione con il Pc è garantita dal software presente all’interno della confezione di vendita: non abbiamo avuto alcun tipo di problema a far comunicare il nostro computer con il telefono.
La vera nota negativa giunge dalla memoria messa a disposizione da Panasonic: solo 26mb, senza alcuna possibilità di espansione.
Una pecca, considerando la camera da 2.0 megapixel, e la compatibilità per suonerie, soprattutto mp3.
Ultima nota sulla batteria, da 870 mAh: abbiamo portato a termine un utilizzo di due giorni, composto da un paio di connessioni, una ventina di telefonate, qualche sms e cinque mms.
Buono, considerando la brillantezza del display e il dispendio energetico delle varie applicazioni.
Un piccolo problema sorge quando rimaniamo con una sola tacca, che non ci permetterà di utilizzare il telefono per molto tempo.
Quindi attenzione, in questo caso, ad avere sempre a portata di mano un caricatore.
Le pagelle
Ergonomia: discreta
Discreto perché, pur essendo di dimensioni generose, riusciamo a tenere in mano il terminale senza grosse difficoltà. L’unico fatto negativo è dato dalla distribuzione del peso: troppo sbilanciato in avanti, rischiamo nelle prime volte che il telefono ci cada. Comodo, invece, ma solo per un utilizzo saltuario, il pulsante adibito all’apertura del nostro bi-valve.
Usabilità: discreta
Tutto è dove ci si aspetta che sia: il menù è organizzato a icone, risulta molto facile comporre sms e mms. Decisamente user-friendly e immediato, soprattutto per scattare immagini, grazie al tasto alloggiato sul dorso destro del nostro telefono.
Espandibilità e Flessibilità: sufficiente
Solo sufficiente perché a fronte di 26mb di memoria a disposizione, non è presente la possibilità di espandere ulteriormente la capacità del nostro Panasonic VS7, indubbiamente un fatto negativo, considerando la spiccata natura multimediale del nostro device.
Inoltre, applicazioni e programmi java vanno caricati necessariamente via wap.
Multimedialità: discreto
La fotocamera è davvero rilevante, in termini qualitativi. I 2 megapixel ci assicurano un ottimo risultato per ciò che riguarda le immagini, meno per ciò che concerne i video. Purtroppo, la scarsa memoria rischia di mandare a monte tutte le potenzialità di questo telefono. Molto utile il tasto per inserire e disinserire la modalità macro.
Voto di Telefonino.net: discreto
Da provare, quantomeno per display e fotocamera, i cavalli di battaglia di questo Panasonic VS7. Per il resto, è un terminale già visto, in feature e connettività.
Il tutto, quindi, sarà determinato dal prezzo. Se competitivo, farà la felicità di diversi consumatori.
Immagini scattate con il Panasonic VS7
Statistiche
Scheda tecnica
Caratteristiche principali
Nome prodotto | |
RAM | |
Storage | |
Prezzo Base | |
Capacità della batteria (mAh) | 830 |
Risoluzione in Mpx | 2 |
Diagonale Schermo | |
Jack audio | |
Pieghevole | |
SoC | |
Reti supportate | |
Tipo di pannello dello schermo | |
Sistema operativo | |
Versione SO |
Caratteristiche fotocamera
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Flash | |
Frame rate | |
Grandangolo | |
Massima risoluzione video | |
Messa a fuoco | |
Raw | |
Stabilizzatore | |
Tipo di zoom | |
Zoom, numero ingrandimenti | |
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Massima risoluzione video |
Altre caratteristiche
Ricarica wireless | |
Ricarica rapida | |
Resistente all'acqua | |
Infrarossi | |
NFC | |
Tipo di USB | |
Tipo di WIFI | |
Dual Sim | |
Altezza in mm | 102.000 |
Larghezza in mm | 51.000 |
Peso in grammi | 114.000 |
Spessore in mm | 19.000 |
Scheda memoria esterna ( max supportata) | |
GPU | |
PPI -> risoluzione schermo e presenta i naming FHD 4K etc | |
Protezione schermo | |
Refresh schermo | |
Biometria |
Caratteristiche minori
GPS | |
supporto eSim | |
Audio stereo | |
Luminosità | |
Rapporto di aspetto | |
Accelerometro | |
Bussola | |
Giroscopio | |
Interfaccia utente |