OnePlus 7 Pro
OnePlus 7 Pro è il primo smartphone del colosso cinese che rappresenta un’edizione avanzata del top di gamma dell’anno in corso: qualcosa di differente da una versione T (come OnePlus 6T), siamo davanti a un device che è stato lanciato contemporaneamente – il 14 maggio 2019 – a OnePlus 7 e da questo si differenzia per alcune caratteristiche hardware, software ed estetiche.
Ecco la nostra recensione di OnePlus 7 Pro con tutti i dettagli su specifiche tecniche, prezzi, uscita e disponibilità in Italia del device.
OnePlus 7 Pro: uscita e prezzo in Italia
Sono necessari 829€ per comprare questa versione di OnePlus 7 Pro, disponibile in vendita dal 21 maggio 2019 per tutti gli utenti e – solo per un giorno – il 18 maggio nel pop-up store temporaneo allestito a Roma. Si tratta dell’edizione più costosa di OP7 Pro, ma i prezzi partono comunque da 709€ per il modello con 6GB di RAM e 128GB di storage interno. Non esiste una “precedente edizione” di OnePlus Pro da usare come metro di paragone, questo è il prezzo inaugurale della gamma super premium del colosso cinese, il vero dubbio adesso è: quanto costerà OnePlus 8 Pro? La soglia dei 1000€ è dietro l’angolo?
Design e display
Semplicemente “wow”. Si tratta dell’unica cosa che sono riuscita a esclamare quando ho visto per la prima il nuovo OnePlus 7 Pro, presentatomi in quella che credo sia la colorazione più bella: Nebula Blue. Elegante, raffinato, curato nei dettagli, ma – allo stesso tempo – anche robusto. Se proprio avessi potuto cambiare qualcosa a livello estetico sarebbe stata la sporgenze delle fotocamere: se solo fossero state a filo come quelle di OPPO Reno!
Il vetro posteriore, con i suoi particolari giochi di luce, trova una degna prosecuzione sul frontale, dove spunta uno schermo Fluid AMOLED da 6,67″, senza notch o fori e con bordi risicati (arrotondati sui lati lunghi). Perché Fluid? Avete mai scorso una pagina Web con uno schermo dotato di refresh rate di 90Hz? Dovreste provare, poi capireste a fondo perché è un pannello “fluido”. Lo schermo ha risoluzione 2K+, ma dalle impostazioni è settata di default la modalità “smart”, che di fatto riduce la risoluzione quando non serve averla al massimo al fine di preservare l’autonomia energetica. La visibilità è ottima in tutte le condizioni di luce ambientale e non mancano le modalità lettura e una modalità notte ancora più performante. Le possibilità di personalizzare il display sono tante, inoltre il pannello gode anche di certificazione HDR10+.
Lettore d’impronte digitali e fotocamera anteriore sono ben gestiti: ci sono, ma non si vedono. Il primo è nascosto sotto lo schermo, è di nuova generazione rispetto a quello di OnePlus 6T e ha una superficie di copertura più ampia: nella pratica, non ho notato grandi differenze di precisione e reattività. La camera anteriore è invece nascosta all’interno di un elegante slider pop-up motorizzato. Le cornici laterali riprendono il Nebula Blue del posteriore, a sinistra ci sono i bilancieri del volume, mentre a destra lo slider per la gestione rapida delle notifiche e il tasto di accensione e spegnimento.
Hardware e software
Sotto la scocca dell’unità di OnePlus 7 Pro che ho provato c’è il processore Qualcomm Snapdragon 855 supportato da 12GB di memoria RAM e 256GB di storage interno di tipo UFS 3.0: è vero, non si può espandere tramite microSD, ma è comprensibile che il colosso cinese non voglia rischiare di compromettere le performance in termini di velocità di lettura/scrittura.
Il sistema operativo a bordo è Android Pie sotto la celeberrima interfaccia utente OxygenOS 9 (build 9.5.2 durante il test). Chi ha avuto almeno un OnePlus sa bene che questa UI migliora, ma non stravolge, l’esperienza utente stock: certo, non è Android in totale purezza, ma le funzionalità aggiuntive migliorano di fatto l’usabilità del device – a mio avviso – senza appesantirlo. Scontato sottolineare che non ho avuto problemi nemmeno su questo flagship: l’ottimizzazione software/hardware è già a buon punto e poi: immaginate di avere dei rallentamenti con 12GB di RAM, ci sarebbe stato da preoccuparsi. Fra le novità introdotte su OnePlus 7 e 7 Pro, il colosso cinese tiene molto alla modalità “Zen”, che di fatto vi tiene lontani dal device per 20 minuti: una volta attivata potrete accedere solo alle chiamate di emergenza. Un buon metodo per prendere le distanze dal proprio terminale per un po’.
La GPU mostra i muscoli quando serve, in accoppiata allo spettacolare display è assolutamente il massimo: la fruizione di video può sfruttare un’apposita modalità che migliora i colori in tempo reale durante la riproduzione mentre il gaming ha tutta una serie di strumenti messi a disposizione dei giocatori: si possono silenziare le notifiche, spingere al massimo l’hardware e anche registrare dei game play catturando l’audio interno (quello del gioco, per intenderci), ma anche quello dei microfoni (nel caso voleste commentare le perfomance). Inoltre, il nuovo motore di vibrazione restituisce precisi feedback aptici durante il gioco: tutto contribuisce a rendere l’esperienza il più immersivo possibile. In più, il nuovo sistema di raffreddamento a liquido permette agevolmente di continuare a giocare senza temere surriscaldamenti, anche mentre il device è sotto carica.
A bordo del device c’è un modem LTE di categoria 18 in grado di offrire un massimo di 1,5 Gb/s in download e 150 Mb/s in upload. Quanto a ricezione, non ci si può lamentare: è decisamente performante anche in situazioni precarie. Buono anche l’audio in capsula e il lavoro dei microfoni. Il resto della connettività prevede il WiFI 5, il Bluetooth 5.0, l’NFC e chiaramente anche il GPS con A-GPS, Glonass e Beidou. Tutto funziona nella norma.
Batteria
Ad alimentare il lavoro di OnePlus 7 Pro c’è una batteria da 4000 mAh senza lode e senza infamia: la giornata di utilizzo medio/intensa l’ho coperta senza grossi problemi, in caso di uso più pesante ho dovuto ricorrere a forme di risparmio energetico oppure al sistema di ricarica a cavo WarpCharge da 30W (6A di output): in circa una cinquantina di minuti sono passata dal 5% all’85%, più o meno.
Non c’è la ricarica wireless, ma condivido in pieno la scelta di OnePlus: per il momento non esiste un vero sistema di ricarica rapida senza fili, uno talmente performante per il quale convenga fare un sacrificio e trovare lo spazio sotto una scocca che già nasconde tanto hardware.
Foto, video e audio
OnePlus 7 Pro vuole essere un camera phone, uno di quelli che affronta di petto la concorrenza. Ci riesce? Quasi. Sul posteriore ci sono tre sensori: il principale è il celeberrimo Sony IMX586 da 48MP – dotato di stabilizzazione ottica ed elettronica – a seguire c’è un sensore da 8MP che garantisce zoom ottico 3X (con stabilizzazione ottica) e un terzo a 16MP che è invece responsabile degli scatti grandangolari.
Come sono le foto, in sostanza? Buone, ma anche gli manca qualcosa per poter essere al pari con il Huawei P30 Pro di turno. Questo però non significa che OnePlus non stia facendo dei passi da gigante sotto il punto di vista della fotografia da smartphone, la strada però è ancora in salita.
Nel complesso, le immagini con zoom 3X sono di buona qualità (rumore assente o quasi) e anche gli scatti grandangolari si difendono bene, purché ci sia sufficiente luce ambientale. Nessun rischio di effetto Fish Eye, se selezionerete dalle impostazioni “correzione obiettivo Ultra Wide”. Le foto realizzate solo con il sensore principale, ugualmente, non deludono: anche di notte, la nuova modalità dedicata dà buone soddisfazioni.
Una critica la muoverei al software, l’intelligenza artificiale è in grado di riconoscere le diverse scene, ma alcune volte l’algoritmo di elaborazione post scatto modifica troppo i colori, rendendoli innaturali.
I video, di buona qualità, possono essere registrati fino al 4K a 60fps (per un massimo di 10 minuti). Selezionando il Full HD avrete durata illimitata e potrete sfruttare a pieno la stabilizzazione elettronica.
Quando vorrete scattarvi un selfie dovrete affidarvi alla camera anteriore nascosta nel curatissimo meccanismo pop-up motorizzato che – in caso il device cadesse mentre la fotocamera è fuori – si richiuderebbe a guscio per evitare rotture accidentali. I ritratti sono di ottima qualità, buono lo sfuocato anche con obiettivo a distanza relativamente ravvicinata.
Giudizio finale
Se OnePlus 6T era già bravo a fare tutto, OnePlus 7 Pro è bello e (ancora più) bravo a fare tutto. Ha i suoi limiti, la batteria non è eccezionale e il comparto fotografico ha ancora ampi margini di miglioramento, ma il colosso cinese ha realizzato un prodotto super premium a un prezzo – almeno quello di partenza – che può ancora essere ritenuto molto concorrenziale.
OxygenOS può essere scelta anche da chi non la conosce bene, la sua co-esistenza con l’esperienza stock la rende (ormai) adatta a qualsiasi utente. Quella recensita è l’edizione di OnePlus 7 Pro più costosa: servono 829€ per comprarne uno. Costoso? Non per la media attuale, ma si tratta di OnePlus è questa cifra è difficile da digerire.
Statistiche
Scheda tecnica
Caratteristiche principali
Nome prodotto | |
RAM | 16 GB |
Storage | 256 GB |
Prezzo Base | 829.00 |
Capacità della batteria (mAh) | 4000 |
Risoluzione in Mpx | 48 |
Diagonale Schermo | 6.7 |
Jack audio | |
Pieghevole | |
SoC | Qualcomm |
Reti supportate | |
Tipo di pannello dello schermo | AMOLED |
Sistema operativo | Android |
Versione SO |
Caratteristiche fotocamera
Numero sensori | 3 |
Apertura focale | 2.4 |
Flash | |
Frame rate | 60 |
Grandangolo | |
Massima risoluzione video | 2160p |
Messa a fuoco | Fissa |
Raw | |
Stabilizzatore | |
Tipo di zoom | Ottico |
Zoom, numero ingrandimenti | 3 |
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Massima risoluzione video | 1080p |
Altre caratteristiche
Ricarica wireless | |
Ricarica rapida | |
Resistente all'acqua | |
Infrarossi | |
NFC | |
Tipo di USB | Type-C |
Tipo di WIFI | WIFI 5 |
Dual Sim | |
Altezza in mm | 162.600 |
Larghezza in mm | 75.900 |
Peso in grammi | 206.000 |
Spessore in mm | 8.800 |
Scheda memoria esterna ( max supportata) | |
GPU | |
PPI -> risoluzione schermo e presenta i naming FHD 4K etc | 516 |
Protezione schermo | Gorilla glass |
Refresh schermo | |
Biometria |
Caratteristiche minori
GPS | |
supporto eSim | |
Audio stereo | |
Luminosità | |
Rapporto di aspetto | |
Accelerometro | |
Bussola | |
Giroscopio | |
Interfaccia utente | OxygenOS |