OnePlus 5T

Se l’obiettivo è quello di costruirsi una prima idea sul valore di OnePlus 5T, è necessario riporre attenzione sulle singole sfaccettature che distinguono il carattere di questo telefono: in questa recensione sono enunciate tutte le principali novità volute da OnePlus per questo device che fa capolino in vetrina a partire dal lancio nel novembre 2017.

OnePlus risponde in questo modo alla crescente ricerca di soluzioni nella fascia alta di mercato in ambito smartphone. Un top di gamma che strizza l’occhio agli utenti più esigenti, non certo avvezzi a rinunciare alla qualità, e che vogliono sfruttare fino in fondo un dispositivo di questa portata.

Oltre alla batteria da 3300 mAh, troviamo una combinazione generale software-hardware che sembra in grado di far durare questo telefono per oltre un giorno senza grossi pensieri. Va tenuta in ferma considerazione, tuttavia, la differenza tra capacità della batteria e durata di carica: ottimizzazione software e abitudini d’uso (app, video, elaborazioni grafiche, navigazione e quant’altro) sono variabili di grande peso che ogni utente deve tenere in considerazione per capire quale possa essere la durata.

Lo schermo di 6 pollici si basa su un pannello di tipo AMOLED.

Sotto il display il suo cuore pulsante è un processore Qualcomm Snapdragon 835 da 8 core e 2.3GHz di frequenza di clock, affiancato da 6 GB di RAM e una memoria di massa di 64 GB.

15.9 megapixel sono la dotazione che il marchio orientale ha previsto sul reparto fotografico anteriore di questo telefono. La fotocamera principale, a completamento dell’organico fotografico disponibile sul lato posteriore, dispone di una capacità di 22 MP con un’apertura focale f/1.70. Dispone inoltre di uno stabilizzatore elettronico. Grazie alle specifiche dei sensori in dotazione è possibile girare clip animate in 4k.

Con i suoi 162 grammi di peso, il dispositivo garantisce all’utente una notevole esperienza in mobilità.