Motorola Pro
Milano, 24.03.2011 (il voto e la pagella si riferiscono al modello Italia, provato il 30.10.2011. Andate a pagina 5 per il test Italia)
Introduzione
Provare per credere! Solo così avrete modo di capire perché la nostra promozione di questo Pro by Motorola è a pieni voti. Certo, al momento la cosa non è semplicissima, visto che dagli Stati Uniti ufficialmente questo smartphone non è ancora arrivato.
Motorola Droid Pro
Un po’ di pazienza quindi; intanto date un’occhiata alla nostra recensione e alla videoprova: inizierete ad avere una prima traccia del perché questo nuovo modello ci ha entusiasmati.
Confezione
Va indubbiamente fatta una distinzione sulla dotazione disponibile per
questo Motorola Droid Pro. La confezione americana non ci propone
l’auricolare, ma possiede una scheda di memoria aggiuntiva e il cavo
dati.
Motorola Droid Pro
Supponiamo che, una volta arrivato in Italia, Motorola aggiungerà
una cuffietta con jack da 3.5 millimetri, oltre al cavo dati, al
caricatore da viaggio, ai manuali e alla scheda di memoria aggiuntiva.
Solo così la dotazione salirà a quattro stelle. La batteria è da circa
1400 mAh, e offre una giornata (faticosa) d’utilizzo di autonomia.
Primo Contatto – Funzioni e Materiali
Questo nuovo Motorola Droid Pro è uno smartphone con form factor candy bar e tastiera estesa, che opera in sistema trial GSM-UMTS-CDMA. Questo discorso vale per il prodotto statunitense che stiamo testando, ma ovviamente al suo arrivo in Italia potremo contare su un Dual mode che da maggiori attenzioni al GSM-UMTS.
Motorola Droid Pro
Potremo contare anche su una connettività davvero estesa, che passa dal bluetooth 2.1, dal wi-fi b-g-n e dall’HSPA a livello wireless, e ovviamente dal cavo dati per i collegamenti wired. Esteticamente, abbiamo il tipico smartphone che alla tastiera estesa aggiunge un display touchscreen.
Motorola Droid Pro
Touchscreen e quindi ampio, da 3.1 pollici, con una risoluzione di 320×480 pixel a matrice attiva. Con la genialata di porlo in verticale, così da mantenere la compatibilità con le migliaia di applicazioni studiate per Android. Si vede bene, funziona senza imprevisti, anche se il nero non è nerissimo. Sopra di lui ci sono i sensori di prossimità e luminosità, oltre a un comodo led di stato.
Motorola Droid Pro
Dietro invece c’è la fotocamera da 5.0 megapixel con flash led doppio e autofocus. Funziona così così. Nelle scocche anche chip del GPS assistito e l’accelerometro.
Primo Contatto – Dimensioni e Tastiera
Dal punto di vista dell’ergonomia non ci possiamo lamentare, anche se Droid Pro non è proprio leggerissimo con i suoi 134 grammi. Più che pesante, però, è solido, e dà una bella sensazione se tenuto in mano.
Motorola Droid Pro
Le dimensioni: 119 millimetri di altezza, 61 di larghezza, 11.7 di spessore, che poi sono i numeri ai quali ci siamo abituati per un prodotto di questo genere. Il display è touchscreen, capacitivo e multi-touch. Risponde davvero prontamente ai nostri comandi.
Motorola Droid Pro
Sotto di lui abbiamo i soliti pulsanti a sfioramento tipici di tutti gli Android, e ancor più sotto l’ampia tastiera fisica con i numeri in seconda funzione.
Motorola Droid Pro
Bene le risposte anche dalla QWERTY, con ulteriori comandi sui dorsi: a sinistra il volume (e il jack della microUSB che si illumina nei contorni quando il cavo è inserito), a destra un pulsante da personalizzare; sopra l’accensione (e il jack della cuffia da 3.5 millimetri).
In Prova – Il nostro test
Questo nuovo prodotto che testiamo oggi arriva direttamente dagli Stati Uniti d’America, offre la versione 2.2.1 di Android come sistema operativo ed era brandizzato da Verizon Wireless.
Motorola Droid Pro
Diciamo "era" perché abbiamo apportato a tutto lo smartphone una pesante personalizzazione, un tuning insolito ma necessario per farvi capire le tante possibilità di customizzazione offerte da Android, e per convincervi del fatto che un prodotto può anche essere comprato all’estero, se poi si hanno cognizioni e capacità di tuning appunto.
Motorola Droid Pro
Cosa abbiamo fatto a questo Droid Pro? Abbiamo praticamente tolto la brandizzazione di Verizon, preferendo a MotoBlur altre soluzioni offerte dalla piattaforma Android. In questo modo, non abbiamo snaturato il prodotto, ma l’abbiamo reso tra i più veloci mai testati per Telefonino.net.
Motorola Droid Pro
A livello di home screen, per esempio, abbiamo optato per ADW Launcher, con la possibilità di scegliere le pagine da mettere in primo piano, il numero di icone da tenere fisse nella parte bassa del display, e gli elementi da inserire tra le scorciatoie preferite. Facendo così, abbiamo azzerato gli eventuali delay, cancellato i ritardi, trasformato Droid Pro in un fulmine, anche per quanto riguarda le operazioni pesanti, e non solo quelle leggerine di tutti i giorni.
Motorola Droid Pro
Per esempio, abbiamo escluso il client della posta elettronica lanciando K9 Mail, che digerisce senza il minimo sforzo le sincronizzazioni, gli account IMAP e soprattutto l’integrazione di tutta la messaggistica in entrata. A livello di parte telefonica, invece, va sottolineato un buon audio e una ricezione da rivedere con i protocolli GSM in Italia su un prodotto ufficiale. Tendenzialmente, però, non abbiamo incontrato problemi.
Motorola Droid Pro
La messaggistica, a livello di digitazione del testo, si bea della presenza della tastiera fisica estesa, così come la navigazione web sfrutta perfettamente il processore da 1 GHz inserito da Motorola su questo Droid Pro. Tutto diventa rapidissimo, e praticamente istantaneo il pinch to zoom o il rendering delle pagine web stesse.
Motorola Droid Pro
Comodo anche il Flash Player, qui supportato e aggiornato alla versione 10.2. E Android, ovviamente, significa anche qui integrazione con social network e Market, due anelli importanti che girano alla perfezione. La multimedialità non è invece in primo piano, anche se la fotocamera da 5.0 megapixel con flash e autofocus offre un supporto più che sufficiente per i nostri scatti.
Motorola Droid Pro
Abbastanza bene anche la parte audio, con tutti i contenuti che possono essere condivisi su server DLNA. Anche la navigazione, per chiudere, non presenta alcun imprevisto. Speriamo allora che Droid Pro arrivi prima di subito in Italia, per valutarlo come prodotto ufficiale, e perché possiate divertirvi nella personalizzazione offerta da Android e da un hardware adeguatissimo.
Milano, 30.10.2011
Introduzione
Quando l’avevamo provato in versione americana, ci aveva convinto e non poco. Stavolta però siamo davanti a voi al nostro banco di prova per testare la versione Italia del nuovo Motorola Pro, che perde la dicitura Droid ma che nella sostanza, almeno dal punto di vista dell’hardware, non cambia. A disposizione abbiamo sempre uno smartphone con tastiera estesa che si comporta benissimo. Andiamo a scoprirlo… o meglio, a riscoprirlo insieme.
Confezione
Nella confezione di vendita di questo nuovo Motorola, che viene proposto a circa 260 euro al pubblico, troviamo tutto quello che ci serve per un utilizzo completo. Nella dotazione abbiamo il cavo dati USB, condiviso con il caricatore da viaggio, la garanzia che ci ricorda il comodo servizio post vendita, le guide utente, gli auricolari con jack da 3.5 millimetri. A disposizione abbiamo anche una scheda di memoria da 8 gb, e la batteria da 1820 mAh assicura un’autonomia di un paio di giorni di utilizzo intenso. Con un uso più moderato e "normale" saremo destinati ad arrivare ancor più lontano. Davvero niente male.
Primo Contatto – Funzioni e Materiali
Il nuovo Motorola Pro è uno smartphone candy bar con tastiera estesa, che opera in sistema duale UMTS – GSM quadribanda. Ampia la connettività, che annovera l’HSPA velocissimo, il bluetooth stereo, il wi-fi b-g-n e il comunque sempreverde cavo dati. Estetitcamente, abbiamo un design che prevede uno spessore non abbondante, e misure in linea con i pari grado. Bene i materiali, con la back cover che diventa gommata e non più lucida come sul modello statunitense. Ne guadagna soprattutto l’ergonomia. Il display invece non è così risoluto, e si ferma a 480×320 pixel per 3.1 pollici. I colori però rendono piuttosto bene, tanto da rendere facile la visualizzazione sotto il sole di tutte le informazioni. Sulla back cover troviamo la fotocamera da 5.0 megapixel munita di flash e autofocus, mentre davanti abbiamo soltanto, si fa per dire, i sensori di luminosità e prossimità. Dietro, la fotocamera è munita di doppio flash led e autofocus, e gira video a 480p. Sotto le scocche, anche l’accelerometro, il chip GPS assistito, la bussola digitale.
Primo Contatto – Dimensioni e Tastiera
Ergonomia migliorata, dicevamo, e non poco, grazie alla back cover gommata che favorisce l’impugnatura dell’utilizzatore finale. Le dimensioni non sono abbondanti: abbiamo 119 millimetri di altezza, 61 di larghezza, 11.7 di spessore, con il peso limitato a 134 grammi. Grande solidità, quindi, e peso che si ammortizza senza grandi disagi. Il display da 3.1 pollici è touchscreen, capacitivo e multitouch, ma è preferibile passare dalla tastiera per scrivere mail e messaggi di testo. La qwerty disponibile ha una superficie più che sufficiente, ma tasti un po’ duri almeno ai primi utilizzi. Basta, comunque, un periodo per abituarsi e poi la velocità schizzerà. Sotto il display ci sono i quattro comandi di Android consueti, mentre sulla parte alta abbiamo l’accensione e il jack da 3.5 millimetri per inserire le cuffie. A destra c’è un pulsante personalizzabile, a sinistra i comandi del volume e l’ingresso della microUSB con un led di ricarica associato.
In Prova – Il nostro test
Il nuovo Motorola Pro, in Italia a un prezzo di 259 euro, è privo di brandizzazioni, e offre la versione 2.2.2 di Android come sistema operativo. E’ auspicabile che in breve tempo Motorola metta a disposizione almeno una versione Gingerbread per migliorare le prestazioni di Froyo, che comunque continua a difendersi bene nonostante sia passato qualche tempo dalla sua commercializzazione sul mercato. La home screen è la consueta, e stavolta troviamo MotoBlur, assente per esempio su quel RAZR recentemente provato per voi. Una volta impostato il nostro account, e inserito su Pro, avremo sotto controllo tutti i nostri account di posta eleetronica ma anche legati ai social network. La parte telefonica è da applausi, perché la ricezione è sopra la media e l’audio è da telefono fisso. Non ci manca niente, siamo capiti in maniera nitida e capiamo senza imprevisti il nostro interlocutore, anche con il vivavoce attivato, anche quando siamo in mezzo alla confusione. La messaggistica ha un’impostazione universale che raggruppa tutti i nostri messaggi, gli mms, la posta elettronica, e anche i social network, con la rubrica che sfrutta la ricerca rapida e i contatti che si completano con la cronologia, oltre ai consueti numeri di telefono e mail. Non da poco anche la possibilità di mandare rapidamente un messaggio o una e-mail quando entriamo in un contatto della nostra rubrica. Insomma, con questo Pro, e soprattutto grazie alla sua tastiera fisica estesa, sfruttare le scorciatoie non è da mettere in secondo piano. Il browser web invece non permette di default la selezione della modalità desktop (tranquilli, esistono moltissimi browser alternativi che lo fanno). Il flash player è completamente supporto, e piccoli lag a parte abbiamo una buona, generale velocità di caricamento, e semplici funzioni di pinch to zoom, disponibili anche sulla posta elettronica alla quale abbiamo fatto cenno in precedenza. Tra le funzioni disponibili su questo Pro, va menzionato QuickOffice, che però ha qualche problema nell’apertura dei nostri files di prova Word e .pdf. Sicuramente non si tratta di un problema di memoria, visto che internamente abbiamo un gb a disposizione, 512 mb di RAM, e un processore da 1 GHz. La multimedialità passa dalla fotocamera da 5.0 megapixel con doppio flash led e autofocus, che scatta buone immagini, anche se con qualche rumore video di troppo. Bene la possibilità di condividere quasi istantaneamente le foto scattate, e in generale i contenuti multimediali con il DLNA. Da non dimenticare anche quella funzione di portale telefoni che ci consente di sfruttare da remoto, tramite un pc esterno, per esempio, le funzioni del nostro smartphone. I video sono girati a 480p, senza infamia né lode. A livello di riproduzione, abbiamo qualche blocco con i DivX, mentre il full HD non dà problemi. A livello musicale, abbiamo la radio web, e un lettore musicale mp3 che ci consente di scaricare il testo del brano quando è riconosciuto l’ID, e di farcene vedere il video, se disponibile. In generlae, quindi, abbiamo uno smartphone da circa 260 euro che non tradisce le attese, soprattutto se faremo un utilizzo principale della parte telefonica e della messaggistica. La multimedialità lascia un po’ più a desiderare, ma chiaramente questo Pro è uno smartphone business.
Statistiche
Scheda tecnica
Caratteristiche principali
Nome prodotto | |
RAM | |
Storage | meno di 32 GB |
Prezzo Base | |
Capacità della batteria (mAh) | 1820 |
Risoluzione in Mpx | 5 |
Diagonale Schermo | 3.1 |
Jack audio | |
Pieghevole | |
SoC | Texas Instruments - OMAP |
Reti supportate | |
Tipo di pannello dello schermo | |
Sistema operativo | Android |
Versione SO | 2.2 |
Caratteristiche fotocamera
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Flash | |
Frame rate | 30 |
Grandangolo | |
Massima risoluzione video | |
Messa a fuoco | |
Raw | |
Stabilizzatore | |
Tipo di zoom | |
Zoom, numero ingrandimenti | |
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Massima risoluzione video |
Altre caratteristiche
Ricarica wireless | |
Ricarica rapida | |
Resistente all'acqua | |
Infrarossi | |
NFC | |
Tipo di USB | Micro USB |
Tipo di WIFI | WIFI 4 |
Dual Sim | |
Altezza in mm | 119.000 |
Larghezza in mm | 61.000 |
Peso in grammi | 134.000 |
Spessore in mm | 11.700 |
Scheda memoria esterna ( max supportata) | |
GPU | |
PPI -> risoluzione schermo e presenta i naming FHD 4K etc | |
Protezione schermo | |
Refresh schermo | |
Biometria |
Caratteristiche minori
GPS | |
supporto eSim | |
Audio stereo | |
Luminosità | |
Rapporto di aspetto | |
Accelerometro | |
Bussola | |
Giroscopio | |
Interfaccia utente |