Motorola MPx200

L’entrata nel settore della telefonia mobile da parte di Microsoft non è passata certo inosservata nei mesi scorsi. Tutti i costruttori hanno temuto che si potesse verificare ciò che è già accaduto nel mercato PC, ovvero il monopolio de facto della casa di Redmond. Per questo motivo si è assistito ad un certo ostracismo da parte di operatori e costruttori nell’adottare il nuovo sistema operativo Smart Phone 2002, proposizione su cellulari di Pocket PC 2002, sistema operativo per PDA di Microsoft. I primi tentativi di Microsoft non sono stati entusiasmanti. Dopo il brutto affare Sendo Z100, con le beghe legali ed i ricorsi della casa britannica contro Microsoft, l’azienda capitanata da Bill Gates ha fatto affidamento su costruttori di secondo piano come HTC e Compal, che hanno prodotti alcuni smart phone con sistema operativo Microsoft.

Le vendite non sono state entusiasmanti, sebbene alcuni modelli siano stati adottati anche dal gestore anglo-francese Orange e da altri gestori in giro per il Mondo. Che qualcosa stia cambiando, però, è palese dall’arrivo sul mercato di questo modello, l’MPx200, che ha un padre di tutto rispetto: Motorola.

Il connubio Microsoft-Motorola promette faville nel settore della comunicazione mobile multimediale ed ambo le case si aspettano di avere grossi benefici da questa unione. Il Motorola MPx200 è il primo modello nato dalla collaborazione tra le due aziende ed è il primo smart phone con sistema operativo di Microsoft a giungere ufficialmente in Italia. Abbiamo avuto occasione di testare in anteprima assoluta un esemplare del Motorola MPx200. La prova in questione deve, perciò, ritenersi meno esaustiva di ciò che avviene solitamente, vista la particolarità di preserie dell’esemplare a disposizione.

Versione FW

Come detto il Motorola MPx200 è dotato del sistema operativo Smart Phone 2002, nella versione 3.0. Si tratta di un OS oramai rodato, superato addirittura dal nuovo Windows Mobile 2003 per Smart Phone, che Microsoft ha da poco lanciato sul mercato.

Confezione

L’esemplare da noi testato era sprovvisto della confezione di vendita definitiva, visto che la sua commercializzazione è attesa per le prossime settimane. A tal pro appare difficoltoso documentare i lettori sulla composizione reale della confezione. Sul manuale di istruzioni appaiono come presenti, oltre al cellulare, il manuale di istruzioni, la batteria al litio da 860 mAh, il caricabatteria da viaggio, l’auricolare ed il cavetto Mini USB, oltre al CD-ROM con il software. Se la confezione dovesse effettivamente essere confermata in questa composizione, sarebbe realmente il minimo per un terminale di cotale genere.

Esterno

Esteticamente il Motorola MPx200 è molto gradevole. Il suo design a conchiglia con colorazione scura lo rende oltremodo elegante e da taschino. Anche le donne appaiono affascinate da questo smart phone, al contrario di altri modelli concorrenti sempre poco apprezzati generalmente dal gentil sesso. Le misure sono compatte, ovvero 89 x 48 x 27 mm per un peso di 113 grammi. Il Motorola MPx200 è molto maneggevole e quasi si dimentica di avere nelle mani un vero smart phone piuttosto che un normale cellulare, viste le dimensioni e la facilità d’uso. Il display interno è tra i migliori attualmente in commercio nel mercato della telefonia mobile. È a 65 mila colori TFT con una risoluzione di ben 176 x 220 pixels, molto luminoso e chiaro.

L’MPx200 possiede anche un secondo display esterno monocromatico, con una gradevole retroilluminazione bianca, dalla risoluzione di 80 x 48 pixels, utilizzato per visualizzare la barra di stato del segnale GSM, la presenza del GPRS attivo, lo stato di carica della batteria, data ed ora. La visualizzazione del display esterno può essere prescelta da diversi lay out selezionabili dall’utente. La visualizzazione del display interno sotto la luce solare diretta non è delle più agevoli, nella media degli schermi di questo tipo, mentre nessun problema per il display secondario. Ottimamente conformata la tastiera, ergonomica e facile da utilizzare, con tasti ampi e perfettamente serigrafati. Un difetto è certamente la poca luminosità della retroilluminazione della stessa, che al buio può ingenerare confusione, soprattutto per i tasti funzione superiori, eleganti nella livrea cromata, ma senza dubbio poco identificabili con poca luce.

Molto buona appare la solidità della scossa esterna e soprattutto del meccanismo di apertura del flip, punto critico di tutti i cellulari a conchiglia. Sulla parte frontale del flip ove è ubicato il secondo display, si trova un elegante vetrino di protezione, che occupa circa un terzo della superficie del flip. Sull’esemplare da noi testato tale vetrina presentava un difetto molto spiacevole, ovvero la presenza di condensa al suo intero. La vivida speranza è che tale problema sia da imputare unicamente alle non eccelse finitura del modello in nostro possesso e che sia del tutto risolto negli esemplari in commercio tra qualche giorno. Sulla parte laterale destra del terminale troviamo la rotellina jog del volume, che ne comanda l’innalzamento ed abbassamento, sia dell’audio delle conversazioni che del volume di file sonori, sia la possibilità di chiudere la suonerie di una chiamata in arrivo senza rispondere o rifiutare la chiamata stessa.

Con flip aperto il jog può essere anche utilizzato per registrare memo vocali. Sarebbe stato oltremodo comodo poter utilizzare tale jog anche per interfacciarsi con alcune funzioni del telefono, come ad esempio Smart Explorer, come avviene nel Sony Ericsson P800. Poco più sotto rispetto al jog dial troviamo il pulsante di accensione/spegnimento. Nello stesso lato, infine, trova posta l’IrDA, ottima presenza vista la consuetudine di Motorola di evitare l’inserimento di questa utile interfaccia in molti dei suoi passati modelli. Sul lato sinistro trovano posto, invece, il jack per l’auricolare e lo slot SD/MMC con supporto SD/IO, per eventuali espansioni di memoria o accessori aggiuntivi. Sulla parte inferiore del terminale troviamo, infine, la porta Mini USB, dove si aggancia il cavetto USB di sincronizzazione e ricarica e il caricabatteria.

Interno

Se esternamente il Motorola MPx200 ricorda un normale cellulare, è solo aprendolo che ci si rende conto di trovarsi davanti a qualcosa di diverso. Smart Phone 2002 è un vero e proprio sistema operativo completo, ricco di funzionalità e di caratteristiche avanzate. Bisogna fare, adesso, una doverosa premessa. A prescindere da ciò che si pensa dei sistemi operativi Microsoft e della invasività degli stessi, senza dimenticarne la propensione al crash, Smart Phone 2002 si dimostra molto affidabile e veloce, al contrario dei suoi cugini più grandi per PC. Importante è rapportarsi a questo telefono ed a questo sistema operativi senza preconcetti di sorta alcuna, cercando di dare un giudizio oggettivo sul suo funzionamento senza farlo inficiare da eventuali critiche per altri prodotti della pervasiva Microsoft.

Tornando all’MPx200, iniziamo col dire che l’interfaccia grafica è molto simile, se non spesso uguale, a quella di Pocket PC 2002, sistema operativo per palmari di Microsoft. Differenza fondamentale, però, è l’assenza del touch screen, sicché tutte le funzioni sono accessibili unicamente tramite i tasti del terminale. Ecco il perché di un cotale numero di tasti funzione presenti sulla parte superiore della tastiera. I due soft key in alto servono per accedere alle funzionalità descritte sopra gli stessi sul display, solitamente quindi i menu Programmi e Contatti. Subito sotto troviamo i due tasti di chiamata, rispettivamente il tasto chiamata ed il tasto fine chiamata. Dal tasto chiamata, durante una conversazione, è possibile attivare il viva voce integrato del telefono. Il pulsante Home, invece, serve per tornare, in qualsiasi momento, alla schermata principale dello smart phone.

Il Back Space serve per tornare indietro nei menu o per cancellare i caratteri ed i numeri. Infine il joypad serve per interagire con i menu e per selezionarli con il tasto centrale allo stesso. La presenza di tanti tasti inizialmente può ingenerare una certa confusione, ma con il passare del tempo ci si abitua ben presto al loro corretto utilizzo. La schermata principale dell’MPx200 è certamente la più importante. In questa schermata, infatti, vengono visualizzate diverse informazioni per l’utente e si accede a tutti i menu interni. Nella parte superiore del display troviamo una lista veloce a cinque icone di programmi interni. Inizialmente queste icone rappresentano i programmi principali, Smart Explorer, Agenda, Contatti, etc. ma ogni volta si utilizza un programma interno questi prenderà il posto di una delle icone in Home, per un più veloce riutilizzo futuro.

Oltre ai classici nome del gestore e data ed ora, appare anche lo schermo con gli appuntamenti programmati nel Calendario e il profilo attualmente attivo. Una sezione della schermata è dedicata alla messaggistica, con l’indicazione di SMS, MMS ed e-mail ricevute. Selezionando con il joypad le singole sezioni della schermata si potrà interagire con esse, quindi entrare nel Calendario, nella sezione messaggistica o nei profili, oltre che utilizzare i programmi della lista veloce. Iniziamo a sviscerare le funzionalità dell’Mpx200 ed in generale di Smart Phone 2002. La parte dedicata alla messaggistica è la prima di cui ci occuperemo. L’MPx200 ovviamente permette di scrivere SMS e supporta anche gli EMS. La scrittura dei messaggi avviene con estrema facilità grazie anche alla presenza dell’ottimo T9.

Grazie alla memoria di 32 MB di SDRAM sarà possibile immagazzinare un enorme mole di SMS, senza dimenticare le espansioni di memoria aggiuntive, fino ad un massimo di 1 GB. La sezione e-mail è comandata da Smart Outlook. Basterà settare i propri dati della casella di posta elettronica per scaricare con facilità la propria mail anche con eventuali allegati, seppure nativamente, strano, ma vero, l’MPx200 non supporta i formati Microsoft Word, Excel e PowerPoint. Con programmi aggiuntivi, come l’ottimo RepliGo, sarà possibile quanto meno visualizzare documenti di vario genere. La sezione MMS è esterna a Smart Phone 2002, nel senso che è un applicativo della indiana Jataayu a consentire l’invio e la ricezione di messaggi multimediali, con tanto di audio, foto e testo. Mancando della foto camera integrata, l’MPx200 non può di fabbrica scattare foto da mandare via MMS, ma sarà possibile utilizzare una foto camera opzionale esterna su SD, come dimostra anche la presenza del software di supporto alla camera stessa già inserito nel sistema operativo.

La rubrica dell’MPx200 è rappresentata dalla sezione Contatti, molto simile alla medesima funzione dei Pocket PC, con la possibilità di inserire oltre ai numeri telefonici diversi dati per ogni contatto. Non è purtroppo possibile nativamente associare una immagine ad ogni contatto, ma grazie all’ottimo IA Caller ID, programma della IA Style, sarà possibile eventualmente aggiungere questa comoda funzionalità in seguito. La sezione Attività permetterà di prendere nota di una serie di attività da svolgere in futuro. In Calendario troviamo, invece un datario completo, per giorni, settimane, mesi ed anno. Sezione sicuramente importante è quella relativa al browser Explorer. Già il nome fa capire come si tratta di una copia in formato ridotto del browser presente su Windows. Con Smart Exporer sarà possibile navigare direttamente sui siti Web, ma anche su quelli WAP.

Il browser supporta, infatti, i formati XML, HTML 3.2, WAP 1.2.1, SSL e PPTP. La navigazione in GPRS è molto veloce, anche se è difficoltoso scorrere le pagine unicamente con il joypad e la formattazione delle stesse non viene adattata alla grandezza del display, come avviene con altri browser per smart phone come, ad esempio, Opera. Ad ogni modo Explorer consente di navigare su Internet con tutta tranquillità e di visualizzare la stragrande maggioranza dei siti presenti online, vista la comunanza con Explorer per PC. Altro programma derivato da Windows e presente anche esso prima su Pocket PC, è MSN Messenger, il più noto programma di Instant Messaging al Mondo.

Grazie a Messenger sarà possibile chattare in tempo reale con amici e colleghi e vedere chi si trova online in quel momento. MSN Messenger può essere lasciato attivo sull’MPx200 anche a flip chiuso, ma, purtroppo, non si viene avvisati da un qualche suono se si riceve un instant message. Ad ogni modo il suo utilizzo è semplicissimo e basta inserire nome utente e password già utilizzati sul PC o sul palmare per vedere apparire tutta la propria lista di contatti anche sul display del telefonino. Altra applicazione di notevole interesse è IA Album, anch’essa esterna a Smart Phone 2002 e realizzata da IA Style. Con questo software sarà possibile creare dei veri e propri album di immagini personali da visualizzare sul cellulare con varie opzioni possibili. Questo programma si rivela oltremodo utile in connubio con la foto camera opzionale per gestire al meglio gli MMS.

Altra pietra miliare dell’MPx200 è la presenza di Windows Media Player. Grazie a questo lettore integrato sarà possibile ascoltare file musicali nei formati MP3 e WMA, oltre a visualizzare filmati in formato MPEG. Con Windows Media Player sarà anche possibile usufruire di servizi di streaming audio e video direttamente navigando con Explorer sui siti dove risiedono file in streaming in formato ASX. Ma la vera forza di Smart Phone 2002 sono i lettori video aggiuntivi come Pocket TV, già presente su Pocket PC ed adesso portato con successo su Smart Phone 2002, ed addirittura DIVX Player. Con Pocket TV sarà possibile visualizzare interi filmati MPEG sul proprio smart phone, mentre con DIVX Player si potranno trasformare i propri filmati AVI in un formato ridotto da poter essere visualizzato a tutto schermo sull’MPx200. Con questa compressione sarà addirittura possibile caricare un interno film DIVX in una SD Card da 128 MB per visualizzarlo sul cellulare ovunque ci si trovi.

Smart Phone 2002 è, in pratica, una vera fucina di multimedialità e le possibilità di personalizzazione sono già adesso moltissime, stante il fatto che è sicuramente il sistema operativo per smart phone con meno applicazioni disponibili sul mercato. Senza fare impietosi paragoni con i software disponibili per Palm OS, quelli per la Serie 60 Symbian sono decisamente di più e sono addirittura più numerosi quelli disponibili per Symbian UIQ. Ad ogni modo già adesso la diffusione di software aggiuntivi sta iniziando a crescere e l’arrivo di Motorola farà aumentare l’interesse verso questo sistema operativo da parte della comunità degli sviluppatori software. Dal lato della personalizzazione si potranno caricare sfondi, suonerie polifoniche in formato MIDI, screen saver, giochi.

Audio e Ricezione

Stante il fatto che l’MPx200 abbia antenna integrata, la ricezione del terminale non ne risente affatto e si dimostra più che buona anche in condizioni difficili. L’aggancio della rete è sempre veloce, ma c’è da dire che all’accensione il telefono impiega diversi secondi per giungere alla schermata principale e sarebbe oltremodo grave se ancora non avesse almeno agganciato la sezione radio. Molto buono anche l’audio, profondo e chiaro, anche se a volta si sente un ticchettio tipico dei primi GSM in sottofondo, ma solo in situazione di segnale oltremodo difficile. Tutto sommato l’MPx200 si comporta bene e non fa rimpiangere cellulari più semplici.

Durata della batteria

Con tutte queste funzioni ed applicazioni si potrebbe pensare che la batteria abbia una durata ridicola. In realtà la batteria da 860 mAh al litio dell’MPx200 si comporta egregiamente. La sua durata è decisamente sopra la media per terminali di questo tipo e supera i due giorni anche con un utilizzo costante. È chiaro che vedere un’ora di film sull’Mpx200 esaurisce la batteria in brevissimo tempo, ma se l’utilizzo è normale l’MPx200 si rivela un ottimo compagno per la vita lavorativa e personale. A salvare molta energia ci pensa l’apertura a flip ed il secondo display, che evitano l’apertura del terminale troppo spesso solo per vedere il campo o l’orario.

Bugs e mancanze

Come detto in precedenza l’MPx200 testato era un esemplare di preserie, definitivo, ma non commerciale. Inoltre era dotato di lingua italiana, uno dei pochissimi disponibili con la nostra localizzazione. Appare, quindi, quanto meno difficoltoso poter effettuare una lista di eventuali bug con una simile premessa. I problemi in questo terminale si sono presentati riempiendo completamente la memoria interna, tanto da far andare in blocco il sistema. Reputiamo che questo problema verrà risolto senza dubbio nella versione commerciale dello smart phone. Se è difficile parlare di bugs, più facile e doveroso è parlare di difetti e mancanze. Tra i primi citiamo la a volte eccessiva lentezza di esecuzione di alcune applicazioni o di accensione del terminale.

Nonostante l’MPx200 sia decisamente più veloce di altri smart phone con Smart Phone 2002, come l’Orange SPV, sicuramente in alcune funzionalità una maggiore velocità avrebbe giovato. Per ciò che concerne le mancanze su tutti video camera integrata e Bluetooth. La presenza di una foto camera esterna su SD è un palliativo che non soddisfa del tutto i clienti più esigenti. Grave pecca è anche la carenza del Bluetooth, divenuto oramai quasi standard nei nuovi smart phone multimediali. Meno grave, infine, la presenza di Smart Phone 2002 rispetto al nuovo Windows Mobile 2003 per Smart Phone, che tutto sommato deve ancora essere testato a fondo.

Conclusioni

Il Motorola MPx200 si rivela una delle novità più interessanti di questa fine del 2003. Smart Phone 2002, rimasto finora sconosciuto dal vivo alla stragrande maggioranza degli italiani, a parte un manipolo di tecno maniaci che sono riusciti, per vie traverse, ad impossessarsi di qualche SPV di Orange, si dimostra un sistema operativo flessibile e soprattutto molto semplice da utilizzare. La dicitura smart phone potrebbe far pensare ad un uso dedicato solo a quella fascia di tecno fans, invece l’MPx200 è perfettamente utilizzabile anche da chi è a digiuno completamente di telefonia mobile. L’interfaccia grafica Windows Oriented, poi, faciliterà l’assuefazione al prodotto ed i nomi dei programmi utilizzati giornalmente sul PC di casa o dell’ufficio aiuteranno a servirsi anche dei servizi avanzati senza difficoltà alcuna.

Oltretutto l’MPx200 è una vera macchina multimediale, grazie al grande supporto ai formati video ed audio. Vedere un intero film in DIVX sul display del proprio cellulare, per quanto piccolo, è un’esperienza che riporta ai film di fantascienza di alcuni anni fa, eppure è reale e molto semplice. L’estrema personalizzazione consentita da Smart Phone 2002 ne fa un ottimo acquisto anche da parte di giovani e giovanissimi, che vedono nell’MPx200 il salto di qualità rispetto ai propri normali cellulari o camera phone. Proprio la mancanza della foto camera potrebbe, però, far perdere una fetta importante di clientela all’MPx200, in un periodo in cui anche i cellulari di fascia media hanno oramai foto camera integrata, figurarsi gli smart phone.

Il prezzo di vendita di 499 Euro del Motorola MPx200 lo inserisce in una fascia media per ciò che concerne gli smart phone e lo pone di diritto come uno dei protagonisti assoluti del prossimo Natale 2003. il suo acquisto è vivamente consigliato a tutti coloro i quali aspettavano uno smart phone con il familiare Windows per fare il salto di qualità, mentre chi è scettico sulle effettive possibilità di un altro sistema operativo di Microsoft e per di più su di un cellulare, dovrebbe quanto meno provare personalmente l’MPx200 per togliersi questo dubbio e far, quindi, ricadere la propria scelta su altri terminali oppure innamorarsene perdutamente.

Motorola MPx200 – Alcune schermate

Motorola MPx200 – Alcune schermate

Motorola MPx200 – Alcune schermate

Motorola MPx200 – Alcune schermate

Motorola MPx200 – Alcune schermate

Motorola MPx200 – Alcune schermate

Motorola MPx200 – Alcune schermate

Motorola MPx200 – Alcune schermate

Motorola MPx200 – Alcune schermate