Motorola FIRE

Introduzione

Nel giorno della presentazione di Razr, mentre Andrea Galeazzi è per noi a Berlino pronto a svelarci in anteprima questo nuovo interessante prodotto, noi restiamo in redazione per provare un altro Motorola, il Fire.

Motorola Fire

Si tratta di un modello destinato all’utenza business, dal prezzo contenuto e dalle caratteristiche interessanti. Andiamo a conoscerlo insieme.

Confezione

C’è tutto quello che ci serve. Nella scatola di vendita Motorola inserisce il cavo dati USB, il caricatore da viaggio, gli auricolari stereo con jack da 3.5 millimetri, le guide utente e la memoria microSD da 2 gb.

Motorola Fire

La batteria è da 1420 mAh. Abbiamo provato in tutti i modi a farla scaricare, ma nemmeno dopo una giornata molto intensa ci siamo riusciti. Per l’autonomia va quindi ipotizzata una giornata e mezza, in caso di utilizzo normale.

Primo Contatto – Funzioni e Materiali

Il nuovo Motorola Fire è uno smartphone candy bar con tastiera estesa e display touchscreen, che opera in sistema duale UMTS – GSM quadribanda. Estesa la connettività, che va dall’EDGE all’HSDPA, dal bluetooth stereo al wi-fi b-g-n, fino al cavo dati sempre utile.

Motorola Fire

Esteticamente, si presenta con misure molto compatte, anche se il materiale principe è una plastica all’apparenza non così convincente. Il display è da 2.8 pollici: si vede bene sotto il sole, ma la risoluzione è bassa, 320×240 pixel.

Motorola Fire

I colori sono 260.000, restituiti con brillantezza sufficiente. Lo schermo ha il sensore di prossimità, di luminosità, e anche un led di stato, in alto a sinistra.

Motorola Fire

Sulla back cover c’è la fotocamera da 3.0 megapixel, priva di flash led e autofocus, che scatta immagini più che sufficienti.

Motorola Fire

Sotto la scocca anche il giroscopio, la bussola, il GPS assistito che ben si integra con le mappe di Google e tutte le funzioni del caso. Non manca nemmeno l’accelerometro.

Primo Contatto – Dimensioni e Tastiera

Compatto nella scocca, Fire pesa appena 110 grammi ed è davvero leggero da impugnare. Il grip della back cover non è un granché, perché le plastiche sono lucide.

Motorola Fire

Tuttavia, con le dimensioni di 116 millimetri di altezza, 58 di altezza, e 13.5 di spessore entra senza fatica in ogni tasca. Ben assemblato nonostante plastiche non così valide, Fire ha un display touchscreen capacitivo che funziona senza gravi pecche, e una tastiera estesa che fa tutto il resto.

Motorola Fire

I pulsanti sono un po’ duri, ma basta farci l’abitudine. Tra tastierone e display ci sono i soliti quattro comandi di Android, inseriti qui da Motorola, mentre sul dorso destro abbiamo il volume, lo scatto della fotocamera a singola corsa, e  a sinistra l’ingresso della microUSB.

Motorola Fire

Sulla parte alta delle scocche, invece, troviamo il pulsante di accensione-blocco, e anche il jack da 3.5 millimetri delle cuffie auricolari.

In Prova – Il nostro Test

Il nuovo Motorola Fire che testiamo oggi è privo di brandizzazioni, e offre la versione 2.3.4 di Android come sistema operativo. Manca MotoBlur, e il processore è da 600 MHz, con 256 mb di memoria RAM e circa 150 per l’archiviazione.

Motorola Fire

L’usabilità è quindi più che sufficiente, nonostante si presentino talvolta alcuni delay, specialmente quando andiamo a sfruttare di più le funzioni dal dispendio energetico maggiore.

Motorola Fire

La home screen si distribuisce su cinque facce, mentre il menù è sviluppato per icone. La parte telefonica offre un audio con uno strano ritorno nella capsula interna della nostra voce che passa attraverso il microfono, ma è un problema secondario.

Motorola Fire

Bene la ricezione, anche se c’è una qualche pigrizia nell’handover. Il vivavoce è abbastanza potente. La messaggistica trova il conforto di una tastiera che ci porta lontano, e che soprattutto usiamo per creare una lunga serie di scorciatoie.

Motorola Fire

Basterà sfruttare la combinazione ALT+lettera per entrare direttamente nella voce che ci servirà al momento. Disponibile il client di posta elettronica con le mail in HTML, ed è facile impostare gli account, come su tutti gli altri Android provati finora.

Motorola Fire

Il browser web risente della mancanza di memoria e di un processore non così potente. Ci sono lag sul rendering e sul pan dei siti internet, con il pinch to zoom relegato in secondo piano.

Motorola Fire

Tra le altre funzioni, stupisce l’assenza di un lettore di files del pacchetto Office. Passando dal Market di Android, però, ce lo potremo procurare in fretta.

Motorola Fire

La multimedialità ha luci e ombre. I video che si possono girare con questo Fire, per esempio, non sono certo il massimo. La qualità massima è VGA, e sia audio sia impatto visivo non convincono.

Motorola Fire

La fotocamera da 3.0 megapixel fa foto senza flash e autofocus, ma la loro qualità non è malvagia fino in fondo. Certo, più luce c’è, meglio è. La musica è meglio, e passa dal solito lettore mp3 e dalla radio FM.

Motorola Fire

In definitiva, quindi, un modello che propone un’ottima tastiera per digitare testi lunghi, ma che pecca sotto altri punti di vista. A circa 160 euro, però, rimane uno smartphone da tenere in considerazione per i nostri acquisti.