Motorola Defy+
Introduzione
Non so se sia capitato anche a voi… ma ogni volta che faccio la doccia vorrei ascoltare un po’ di musica, visto che l’acqua che scende è sì gradevole e rilassa, ma alla fin fine canti sempre la stessa canzone… Personalmente, ovvio a questa fondamentale esigenza mettendo il mio smartphone su una pila di shampoo, in modo che non si bagni.
Motorola Defy+
Peccato però che il risultato faccia schifo, non solo per la pila ma soprattutto per il mio smartphone, che spara musica da un altoparlante mono di cui è meglio non parlare. Ma perché non ho pensato di comprare un Motorola Defy+? Lui è cool, è impermeabile, e funziona pure sotto l’acqua. Sì, comprerò un Defy+! Anzi, leggete la recensione, magari lo comprerete anche voi!
Confezione
Non abbiamo ancora a disposizione la dotazione finale e definitiva di questo nuovo nato di Motorola, ma sappiamo che a fronte di un esborso di circa 290 euro avremo nella confezione di vendita una batteria da 1700 mAh che ci porterà fino a fine giornata (e oltre), una memoria microSD da 2gb, un cavo dati, il caricatore da viaggio e gli auricolari stereo con jack da 3.5 millimetri.
Motorola Defy+
Non ci si può certo lamentare, quindi, di quanto inserito nella dotazione da Motorola.
Primo Contatto – Funzioni e Materiali
Il nuovo Defy+ è uno smartphone candy bar full touchscreen privo di tastiera fisica, che opera in sistema duale UMTS – GSM quadribanda.
Motorola Defy+
Ampia la connettività, che conta sull’HSPA, sul bluetooth stereo, sul wi-fi b-g-n monoband, e ovviamente sul cavo dati di cui abbiamo già fatto cenno. Esteticamente, abbiamo tra le mani un blocchetto scuro assemblato magnificamente, e reso impermeabile da scocche speciali, che irrobustiscono il tutto senza però aggiungere grande peso alla struttura.
Motorola Defy+
Davanti c’è un ottimo display che magari non si vede benissimo sotto la luce diretta del sole, ma che garantisce prestazioni di tutto rispetto all’ombra, al chiuso, di sera. Si tratta di uno schermo da 3.7 pollici, con una splendida risoluzione da 480×854 pixel.
Motorola Defy+
Touchscreen, capacitivo, multitouch, sta sotto i sensori di prossimità e luminosità, e a disposizione abbiamo anche un led di stato. Sulla cover posteriore c’è la fotocamera da 5.0 megapixel, munita di flash e autofocus, che scatta buone foto ma gira video alla sola qualità VGA.
Motorola Defy+
A disposizione sotto le scocche anche l’accelerometro, il giroscopio, la bussola magnetica, e un onesto GPS assistito che assicura il fix con i satelliti in una semplice manciata di secondi.
Primo Contatto – Dimensioni e Peso
L’impermeabilità delle scocche farebbe pensare a un peso esagerato e a dimensioni extra large. Defy+ non è nulla di tutto questo. Misura infatti 107 x 59 x 13.4 millimetri, e pesa solo 118 grammi.
Motorola Defy+
Sta comodamente in una mano, sta altrettanto facilmente in tasca, ed è davvero maneggevole, bagnato o meno! Il touchscreen e lo schermo in generale rispondono prontamente alle sollecitazioni dell’utilizzatore finale, e non si registrano rallentamenti importanti.
Motorola Defy+
Sul dorso destro troviamo la barra del volume, a sinistra invece c’è l’ingresso della microUSB, protetto da una copertura ovviamente impermeabile.
Motorola Defy+
Sulla sommità delle scocche, infine, troviamo il jack delle cuffie da 3.5 millimetri, l’accensione-blocco-spegnimento.
Motorola Defy+
Sulla cover frontale, ecco disponibili i consueti pulsanti virtuali classici tipici di Android, un fatto non scontato, vista la loro assenza su altri modelli ben più cari.
In Prova – Il nostro test
Il nuovo Defy+ non presenta alcuna brandizzazione, e sfrutta la versione 2.3.4 di Android come sistema operativo, la penultima disponibile sul mercato (ma al momento la 2.3.5 ufficiale gira solo su Nexus S).
Motorola Defy+
Sette le facce di home screen, da riempire con i widget di Android e Motorola, che si vedono benissimo specialmente nei contrasti. Simpatica la possibilità di scegliere fra tre profili, per diversificare a 360 gradi i campi di utilizzo del nostro smartphone.
Motorola Defy+
La fluidità generale è davvero importante, e il merito è sicuramente del processore da 1 GHz, della memoria RAM da 512 mb, e della memoria interna da 2 gb a disposizione dell’utilizzatore finale. Che rispetto all’antenato Defy si trova tra le mani un prodotto altrettanto valido, con una capacità di ricezione del segnale davvero significativa.
Motorola Defy+
Certo, stavolta ci siamo fermati a un piano interrato in meno rispetto al passato, ma non essendo minatori il problema difficilmente si porrà di nuovo. Anche l’audio dà risposte che superano l’asticella della perfezione, sia dalla capsula interna, sia dal vivavoce, che garantisce l’utilizzo anche in auto a velocità sostenute.
Motorola Defy+
La messaggistica è tutta racchiusa in MotoBlur, che mette insieme, integrandoli al massimo, social network e parte messaggi classica. La posta elettronica è visualizzata in HTML, e c’è anche il pinch to zoom. Quelli che invece mancano sono i problemi di configurazione della casella di posta elettronica.
Motorola Defy+
Due sono le tastiere virtuali disponibili: la qwerty e la solita swipe, che personalmente non ci ispira più di tanto. Il browser web ha una buona velocità di rendering, e anche se manca un processore dual core, questo Defy+ supera l’esame offrendo il supporto pieno al flash player, e anche qui il pinch to zoom.
Motorola Defy+
Tra le applicazioni disponibili, ricordiamo soltanto il Quick Office, che ci consente una semplice visualizzazione dei files più noti, mentre tutto il resto viene delegato all’utilizzatore finale, che tramite il Market di Android avrà sempre l’opportunità di personalizzare a tutto campo il proprio smartphone.
Motorola Defy+
Smartphone che dal punto di vista multimediale non ha granché da invidiare ai modelli più costosi: la fotocamera da 5.0 megapixel scatta buone immagini in macro e al buio, mentre fa video così così, solo in VGA. Meglio la radio FM, e meglio il riproduttore mp3.
Motorola Defy+
Da non dimenticare, infine, la possibilità di condividere musica e contenuti multimediali con il server-client DLNA, e il pieno supporto ai video DivX, che potranno quindi trovare spazio sul nostro nuovo Defy+, un altro esempio importante di come Motorola sia riuscita a rialzarsi dopo un periodo opaco. Meno di 300 euro per uno smartphone così… è fatto raro e prezioso.
Statistiche
Scheda tecnica
Caratteristiche principali
Nome prodotto | |
RAM | |
Storage | meno di 32 GB |
Prezzo Base | |
Capacità della batteria (mAh) | 1700 |
Risoluzione in Mpx | 5 |
Diagonale Schermo | 3.7 |
Jack audio | |
Pieghevole | |
SoC | Texas Instruments |
Reti supportate | |
Tipo di pannello dello schermo | |
Sistema operativo | Android |
Versione SO | 2.3 |
Caratteristiche fotocamera
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Flash | |
Frame rate | |
Grandangolo | |
Massima risoluzione video | |
Messa a fuoco | |
Raw | |
Stabilizzatore | |
Tipo di zoom | |
Zoom, numero ingrandimenti | |
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Massima risoluzione video |
Altre caratteristiche
Ricarica wireless | |
Ricarica rapida | |
Resistente all'acqua | |
Infrarossi | |
NFC | |
Tipo di USB | Micro USB |
Tipo di WIFI | WIFI 4 |
Dual Sim | |
Altezza in mm | 107.000 |
Larghezza in mm | 59.000 |
Peso in grammi | 118.000 |
Spessore in mm | 13.400 |
Scheda memoria esterna ( max supportata) | |
GPU | |
PPI -> risoluzione schermo e presenta i naming FHD 4K etc | |
Protezione schermo | |
Refresh schermo | |
Biometria |
Caratteristiche minori
GPS | |
supporto eSim | |
Audio stereo | |
Luminosità | |
Rapporto di aspetto | |
Accelerometro | |
Bussola | |
Giroscopio | |
Interfaccia utente |