Motorola Atrix MB860

Ha superato l’Oceano Atlantico per arrivare in Europa, e quindi sul nostro banco di prova. L’avevamo già visto questo Atrix, ma ora lo possiamo ammirare nella versione europea, per capire cosa Motorola abbiamo modificato pensando al Vecchio Continente. Anzitutto, la confezione, che comprende gli auricolari, il cavo dati, il caricatore da viaggio, il cavo HDMI, e anche la docking station. Per quest’ultima, vi rimandiamo a tutti i nuovi video inseriti nella pagina della videoprova.

In generale, questo volo sull’Atlantico ha portato bene al nuovo Atrix, che si è dimostrato più rapido rispetto alla versione americana, con una migliore gestione di MotoBlur e uno sfruttamento più completo del processore dual core che avevamo già ammirato sulla release a stelle e strisce. Non abbiamo tentennamenti, anche se la versione software di Android è 2.2.2 anziché la più nota 2.3 che ormai troviamo su quasi tutti gli smartphone provvisti del sistema operativo di Google. I colori sono ancora un po’ spenti, ma la risoluzione è eccezionale tanto da influire positivamente sulla navigazione web e anche sulla multimedialità, vagamente mortificata da una fotocamera da 5.0 megapixel non sempre all’altezza. La parte telefonica è ottima, al client e-mail manca soltanto il pinch to zoom. Per tutto il resto, vi rimandiamo a quanto avevamo già scritto, sottolineando però come questo volo verso l’Europa abbia portato bene al Motorola Atrix.

Introduzione

Il nuovo Motorola Atrix non è ancora arrivato in Italia. Ha però due caratteristiche che lo rendono meritevole di attenzione da parte nostra: 1. fa parte di quella lunga schiera di prodotti visti per la prima volta durante il Mobile World Congress; 2. ha un processore dual core, e non ci volevamo certo lasciar sfuggire la possibilità di testare il secondo prodotto (dopo l’LG Optimus Dual) con questa credenziale.

Motorola Atrix

Vediamo allora come va, questo smartphone arrivato direttamente dall’America. In attesa che Motorola lo porti dagli Stati Uniti fino alle nostre porte.

Confezione

Nella confezione di vendita americana di AT&T non abbiamo a
disposizione moltissimo. In particolare, ci stupisce l’assenza degli
auricolari, che speriamo invece di trovare nella scatola italiana,
quando il prodotto arriverà nel nostro Paese.

Motorola Atrix

A disposizione, invece,
abbiamo il cavo dati, il caricatore da viaggio, i manuali, e il cavo
HDMI, utilissimo per vedere sul nostro televisore ad alta definizione i
filmati più belli, anche quelli girati da noi a 720p. La batteria è da
1900 mAh, che assicurano un giorno e mezzo di autonomia massima, in caso
di utilizzo non frequentissimo dello smartphone. Si arriva a sera con un uso intenso come il nostro. Insomma: i dual core consumano. (Anche in Lg dual l’autonomia non spicca)

Primo Contatto – Funzioni e Materiali

Il nuovo Motorola Atrix è un prodotto full touchscreen candy bar, e quindi privo di tastiera fisica. Opera in sistema duale UMTS – GSM quadribanda, come la maggior parte dei top di gamma lanciati dai produttori in questo periodo. La connettività è completissima, e aggiunge addirittura il dual band al wi-fi, che rende disponibile anche la banda in 5 GHz.

Motorola Atrix

Per il resto, abbiamo a disposizione il solito pacchetto a livello wireless (UMTS con HSPA e bluetooth) e wired (cavo dati). Esteticamente, piace l’effetto simil carbonio della back cover, mentre davanti spicca il grande display da 4 pollici la cui risoluzione di 960×540 pixel avvicina per risoluzione Atrix all’iPhone di Apple.

 

Motorola Atrix

Purtroppo però non dal punto di vista dei colori, che rimangono un po’ spenti (specialmente quelli ”caldi”). Il touchscreen è ovviamente capacitivo e multitouch. Sulla cove posteriore, oltre al lettore di impronte digitali utile per rendere impenetrabile il nostro Atrix, ci sono l’altoparlante di sistema e la fotocamera da 5.0 megapixel che ha il pregio di girare filmati in a 720p. Purtroppo non c’è l’alta definizione, ovvero i 1080p.

 

Motorola Atrix

Bene anche le immagini, ma un gradino sotto la musica. Disponibili anche l’accelerometro e il chip GPS integrato, come spesso accade su Android. 

Primo Contatto – Dimensioni e Peso

Quello che stupisce al primo contatto con questo smartphone è la sua compattezza. A Motorola va fatto un applauso per quello che è riuscita a fare da questo punto di vista, perché tra le mani abbiamo un prodotto portabilissimo, dalle tasche dei costumi a quelle dei jeans. Un fatto non scontato, visto il display extra large e la dotazione tecnologica.

Motorola Atrix

Le dimensioni invece dicono 117.75 millimetri di altezza, 63.5 di larghezza e 10.1 di spessore, con il peso mantenuto sotto i 140 grammi (135 quelli dichiarati). Oltre al display, e ai soliti comandi a sfioramento made in Android, abbiamo a disposizione alcuni comandi sui dorsi, come l’accensione dietro e il volume a destra.

Motorola Atrix

Gli innesti della MicroUSB e della MicroHDMI si trovano invece a sinistra, mentre il jack per gli auricolari da 3.5 millimetri è sopra. 

In Prova – Il nostro test

Il nuovo Atrix che proviamo oggi arriva dagli Stati Uniti d’America ed è brandizzato AT&T. Offre la versione 2.2 di Android (Froyo) come sistema operativo, ma già più di una voce ci ha garantito che all’arrivo in Italia avremo a disposizione nientemeno che la 2.3 (Gingerbread).

Motorola Atrix

Ovviamente, anche in questo caso Motorola sforna MotoBlur per personalizzare il prodotto, e penseresti di trovare una velocità inconsueta, ma non è così. Nemmeno il dual core del processore da 1 GHz, o la sua memoria (a proposito, sono 16 i gb disponibili internamente in Atrix, con 11 a disposizione dell’utente e 2 per le applicazioni), MotoBlur esce libero da piccolissimi delay. Niente di che, per carità, ma è strano ritrovarsi con le potenzialità di un dual core e con qualche seppur piccolissima imperfezione. Come detto, però, niente di che.

Motorola Atrix

E allora passiamo oltre, andando a vedere le sette pagine di home screen di questo smartphone, che sono da infarcire con widgets su widgets, la maggior parte dei quali da allargare o rimpicciolire a piacimento. Per il resto, il menù è lo stesso di sempre, e il dual core si sente soprattutto in fase di navigazione web, dove è splendido usare il pinch to zoom mentre si caricano le pagine, anche quelle pesanti e farcite di animazioni flash.

 

Motorola Atrix

Per il resto, questo "doppio motore" è relegato a momenti marginali della user experience, e sebbene siamo coscienti delle possibilità e del conforto dato dal dual core, tutto rimane sulla carta e non abbiamo mai una dimostrazione tangibile delle differenze tra single e dual. La parte telefonica però funziona molto bene, specialmente dal punto di vista dell’audio: da fisso. La ricezione è ampiamente nella media, mentre l’handover è gestito con qualche lentezza.

Motorola Atrix

La messaggistica è racchiusa tutta nell’inbox universale, che racchiude dai cari e vecchi sms ai nuovissimi messaggi dei social network. A loro volta, Facebook e Twitter sono inseriti nella voce social network, con Facebook che rende interattiva (al solito) la rubrica. La tastiera virtuale offerta da Motorola non è il massimo, e preferiamo ancora quella di HTC (da installare, on demand). Peccato anche per l’assenza del pinch to zoom nelle mail visualizzate in HTML, ma la sincronizzazione è ovviamente garantita. La parte office invece si declina nella presenza di QuickOffice, ma anche e soprattutto nella possibilità di interagire con i files delle cartelle condivise SMB, una funzione in più per il business man.

Motorola Atrix

Questo Atrix rimane comunque uno smartphone destinato a chi pensa a un utilizzo all in one di quello che una volta chiamavamo cellulare. Oltre all’office, alla navigazione e alla messaggistica, allora, grande importanza l’ha la multimedialità, intesa qui non solo come fotocamera+musica, ma anche come condivisione tramite cavo HDMI dei propri contenuti. Bella in questo caso l’interfaccia che compare sul televisore in HD di casa, e la possibilità, tra le altre cose, di vedere anche i DivX. Peccato che non funzioni il mirroring del desk telefonico se non con hack che però non sono compatibili al 100% con tutte le funzioni. Bisognerà dotarsi di webtop!

Motorola Atrix

La fotocamera è invece da 5.0 megapixel, e fa foto in linea (niente di che) con i pari gamma. Gira, per l’occasione, video in 720p, che non hanno il fuoco continuo ma l’ingrandimento zoom. La musica è la solita, con un’interfaccia adeguata e un volume importante ma mono. In generale, dunque, non ci resta che attendere il prodotto ufficiale Italia, ma le prime sensazioni sono davvero buone. La discriminante, tanto per cambiare, sarà allora il prezzo. Quanto costa negli Stati Uniti? Fino a 699 dollari… O aspettate il prodotto Italia, o sfruttate il cambio euro-dollaro.