MOMO Design MD-300H

Introduzione

Da molto tempo aspettavamo di poter testare un MOMO Design per Telefonino.net. In passato, avevamo visto uno dei primi esemplari della nota casa di design al Mobile World Congress di Barcellona.

MOMO Design MD-300H

A poche settimane dall’appuntamento di quest’anno, testiamo per voi il nuovo MD-300H, costruito in collaborazione con BenQ. Si tratta di un modello che nasconde una grande sorpresa. Ve la sveleremo più avanti. Intanto andiamo a vedere la confezione del nuovo MOMO.

MOMO Design MD-300H

Confezione

Curata, esclusiva, ricca. Non sembra nemmeno di avere di fronte un modello da 149 euro. Il nuovo MOMO Design MD-300H viene distribuito in Italia da H3G, che brandizza il terminale dando la possibilità all’utente di metterselo in tasca anche gratis, se opzionato insieme a un abbonamento.

MOMO Design MD-300H

Il packaging di vendita è nero, sobrio, e soprattutto contiene diversi accessori. Oltre al solito cavo dati USB, al manuale, al cd rom con la pc suite, al caricabatteria, a fare un figurone è l’auricolare. Non a filo, ma bluetooth.

MOMO Design MD-300H

Non enorme, ma minuscolo, con una linea di design interessante e un tasto per far scattare la parte da inserire nell’orecchio. Una bella sorpresa, ma non finisce qui…

MOMO Design MD-300H

Primo Contatto – Funzioni e Materiali

Il nuovo MOMO Design è un cellulare che presenta un form factor candy bar, e che opera in sistema duale UMTS (non HSDPA) – GSM tribanda. La connettività è completa, perché oltre al cavo dati USB possiamo anche contare sul bluetooth per mettere in comunicazione il nostro device e altri dispositivi mobili, oltre al pc di casa/laptop.

MOMO Design MD-300H

Esteticamente, la parte posteriore del MOMO presenta un rigonfiamento verso l’alto. La scelta non arriva certo a caso, ma è dovuto alla sorpresa della quale abbiamo fatto cenno nella pagina precedente. Lo spessore più alto è infatti dovuto all’auricolare bluetooth, che viene ospitato all’interno della scocca. Esatto, avete capito bene: la custodia dell’auricolare è il telefono stesso.

MOMO Design MD-300H

Questa soluzione ci permetterà finalmente di non perdere un auricolare dopo l’altro, e soprattutto di mantenerlo in ricarica. All’interno dello slot dedicato, infatti, c’è una contattiera tramite la quale il nostro BT si ricaricherà, attraverso la batteria del MOMO. Una soluzione splendida, sotto tanti punti di vista. Per il resto, possiamo dire che l’assemblaggio di questo device sia notevole, malgrado i materiali siano soltanto plastici.

MOMO Design MD-300H

Non di second’ordine, almeno in questo primo utilizzo. Sulla parte anteriore, prende posto il display nitido da 320×240 pixel di risoluzione. Ha dimensioni pari a 2.0 pollici, e 260.000 colori sgargianti che determinano una facile leggibilità, anche in condizioni di luce solare diretta. Sopra allo schermo, c’è la videocamera che utilizzeremo soprattutto per le videochiamate, mentre sulla scocca posteriore troviamo la fotocamera più performante. Ha una risoluzione massima pari a 2.0 megapixel, ma è purtroppo priva sia di flash sia di autofocus. 

MOMO Design MD-300H

Primo Contatto – Dimensioni e Tastiera

Il rigonfiamento della scocca del quale vi abbiamo raccontato non influisce negativamente sull’ergonomia del nuovo MOMO, che rimane facile da impugnare, anche perché in generale le dimensioni non sono sicuramente sopra la media.

MOMO Design MD-300H

La lunghezza dell’MD-300H è di 115.6 millimetri, la larghezza di 46.4, mentre lo spessore misura 19.5 millimetri. Il tutto a fronte di un peso piuma, pari ad appena 101 grammi.

MOMO Design MD-300H

Sulla parte anteriore, prende posto una tastiera enorme, che sarà facilmente utilizzabile in ogni situazione, grazie all’ampia superficie cliccabile. I numeri sono molto chiari, al pari dei comandi centrali disposti sopra al tastierino alfanumerico.

MOMO Design MD-300H

A disposizione, abbiamo sui dorsi i pulsanti di inizio e fine chiamata, che delimitano la superficie in cui sono ospitati il pulsante videochiamata, la funzione cancella, i due soft-keys e il jog centrale multi-direzione. Per il resto, sui dorsi non c’è granché.

MOMO Design MD-300H

A sinistra, il solo slot per il cavo USB – caricabatteria, mentre a destra l’intera scocca è pulita.

In Prova – Il nostro test

Il nuovo MOMO Design MD-300H è un cellulare candy bar, brandizzato da
Tre, che ospita un sistema operativo proprietario. Il gestore
telefonico entra, come di consueto, anche nel software di questo
device, inserendo scorciatoie dedicate per il pianeta Tre, come quella
sul soft-key di destra, che non si potrà modificare.

MOMO Design MD-300H

In generale,
allora, le possibilità di personalizzazione passano dai consueti avvisi
sonori, dagli sfondi, ecc. Le funzioni sono inserite in una griglia di
icone, che non dà tutto il carico di colore che ci saremmo aspettati.
Ma probabilmente è soltanto una prima impressione. La parte telefonica
funziona alla perfezione. La ricezione è potente, l’audio impeccabile,
sia dall’altoparlante integrato, sia dal vivavoce, che restituisce con
grande fedeltà i toni vocali dell’interlocutore.

MOMO Design MD-300H

La stessa qualità
dell’audio si estende anche all’auricolare bluetooth. L’attivazione di
quest’ultimo è tra le novità più interessanti per il device oggi in
prova. Quando riceveremo una chiamata, ci basterà aprire la scocca
posteriore del MOMO, estrarre l’auricolare bluetooth, far scattare il
padiglione, e in poco più di un secondo l’audio attivo passerà
dall’altoparlante interno all’auricolare. Stesso discorso, ma a parti
invertite, andrà fatto per chiudere le chiamate vocali.

MOMO Design MD-300H

Un sistema che
funziona, sempre, e che elimina i fili una volta per tutte, con il
valore aggiunto di non dimenticare chissà dove il piccolo auricolare
bluetooth. E proprio quest’ultimo, una volta riposto nello slot
dedicato, sarà ricaricato dalla batteria del MOMO, da 880 mAh, che ci
ha garantito un paio di giorni di autonomia. Anche la messaggistica dà
buone risposte, grazie all’ampia tastiera disponibile.

MOMO Design MD-300H

Scrivere è molto
divertente, oltre che comodo e rapido (merito dell’ottimo T9). Anche la
multimedialità è positiva, soprattutto dal punto di vista musicale. Il
lettore mp3 infatti funziona in maniera efficace, presenta
un’interfaccia user friendly, e restituisce anche dal vivavoce una
qualità di musica importante. La fotocamera, invece, lascia qualche
perplessità in più, a causa dell’assenza di flash e autofocus.

MOMO Design MD-300H

Gli
scatti sono solo nella media, e la loro qualità dipende in misura
proporzionale dalla disponibilità di luce presente in fase di cattura
dell’immagine. Per il resto, il MOMO non offre grandi novità, ma va
anche sottolineato che niente funziona male. La rubrica è ben
organizzata, per etichette. I profili selezionabili sono tanti, ognuno
per momenti ed esigenze particolari della nostra giornata. Il
calendario propone le consuete modalità di visualizzazione.

MOMO Design MD-300H

I giochi
sono scaricabili direttamente dalla rete (disponibile solo uno).
L’unica pecca, se così si può dire, dipende dalla navigazione web: bene
fino a quando restiamo sul Pianeta Tre, meno performante quando invece
ci mettiamo a passare da una pagina pesante all’altra.

MOMO Design MD-300H

Il nuovo MOMO
Design MD-300H, forse, non nasce per navigare su web, ma per assolvere
al meglio tutte quelle funzioni tradizionali care alla maggior parte
dell’utenza. E anche in considerazione del prezzo, unito alla grande
novità dell’auricolare bluetooth integrato, non possiamo fare altro che
promuovere questo device.

MOMO Design MD-300H