Meizu 16

Se l’obiettivo è quello di costruirsi un’idea sul valore di Meizu 16, è utile porre attenzione sulle singole peculiarità che distinguono il carattere di questo telefono: in questa recensione sono disponibili tutte le principali novità volute da Meizu per questo dispositivo che è possibile trovare in vendita a partire dal lancio nel novembre 2018.

Meizu 16: fotocamera, display e tutti i dettagli

L’obiettivo principale della fotocamera, a completamento dell’organico fotografico disponibile sul lato posteriore, consente scatti con una definizione pari a 19 Megapixel con un’apertura focale f/1.80. L’apertura focale di un’ottica costituisce una caratteristica di chiara importanza per il comparto fotografico di uno smartphone con ambizioni in ambito imaging: incide infatti sulla quantità di luce assorbita dal sensore durante l’acquisizione dell’immagine. Minore è il valore riportato, maggiore è l’apertura: ad esempio f/1.8 è da ritenersi maggiorativo rispetto a f/2.2. Dispone inoltre di uno stabilizzatore ottico. Grazie alle potenzialità delle fotocamere posteriori è possibile registrare riprese video in FullHD. Sul frontale c’è una selfie camera da 20.1 MP.

Il display principale da 6 pollici si basa su un pannello con tecnologia AMOLED resistente ai graffi.

Questo telefono ha anche il vantaggio di avere un’autonomia secondo noi molto buona, grazie alla batteria da 3100 mAh, ad un buon processore ed una buona ottimizzazione energetica software. L’ottimizzazione software è un aspetto di imprescindibile importanza per comprendere la durata di una batteria, ma è partendo dai milliampere della sua capacità che è possibile capire se il device possa configurare una scelta corretta o meno. Ancor più importanti a tal fine sono la tipologia di app utilizzate, la loro permanenza in background e la tipologia della connessione nella zona in cui si utilizza il dispositivo.

Pratico in mobilità, Meizu 16 pesa appena 154 grammi.