LG KG920

L’LG KG920 è il primo apparecchio sul mercato italiano dotato di fotocamera da ben 5 Megapixel. Si pone quindi sul mercato come telefonino dedicato a tutti quelli che cercano la massima qualità fotografica in un apparecchio, anche a costo di sacrificare altre caratteristiche, come le dimensioni. Il KG920 è disponibile sul mercato ufficiale ad un prezzo di 699 Euro.

Confezione
La confezione del KG920 è piuttosto piccola: una scatola con una sezione trasparente che mostra il telefono e sotto tutta la dotazione di accessori. Quest’ultima è però completa e in linea con il prezzo d’acquisto: troviamo infatti oltre al telefono e al caricabatteria anche il cavo di collegamento con il PC USB, una seconda batteria con base per caricarla, l’auricolare stereo con comandi per il lettore multimediale, una scheda di memoria miniSD da 256 Megabyte, il CD con la PC Suite e un ciondolo da attaccare al cellulare che svolge anche la funzione di pulisci – obbiettivo.

Primo Contatto

L’LG KG920 non è decisamente un cellulare compatto, né d’altro canto vuole esserlo, dal momento che il suo punto di forza sta nella fotocamera da 5 Megapixel. Questo si nota anche nell’estetica che richiama le fotocamere compatte.
Il posteriore è infatti dominato dall’obbiettivo, con copertura di protezione e flash allo xeno, mentre l’anteriore da un grande display con risoluzione QVGA (240 x 320 pixel) molto luminoso e definito. Nella parte inferiore invece sono collocati i pulsanti della tastiera, il d-pad del menù, i tasti funzione e quelli utilizzati per iniziare, di conversazione. Questa sezione può anche essere ruotata di 180 gradi. La parte inferiore dell’apparecchio, che contiene la tastiera da un lato e l’obbiettivo dall’altro, può essere ruotata di 180 gradi, per agevolare la ripresa di foto e video ad angoli differenti e gli autoritratti.
Accanto al display sono presenti altri quattro pulsanti, con un’ elegante illuminazione ambra, che danno accesso diretto al lettore MP3 e all’agenda e che, in modalità fotografica servono per regolare lo zoom, l’autoscatto e le modalità di intervento del flash. Sul lato sinistro del cellulare sono disposti i tasti del volume, utilizzati anche per sbloccare l’apparecchio quando si trova in stand-by ed il pulsante dedicato alla fotocamera, che può essere utilizzato anche per l’accesso diretto alle funzionalità multimediali.
Sul lato destro, invece, trovano posto i connettori per il caricabatteria, gli auricolari e l’espansione di memoria, tutti dotati di sportellino a protezione da polvere o sporcizia.

Il KG920 ha un’estetica particolare, che richiama subito la sua vocazione fotografica e rende difficile rimanere indifferenti a questo apparecchio. A chi scrive è piaciuto anche se, essendo un giudizio prettamente estetico, può non essere condiviso.
La prima impressione, prendendo in mano l’LG KG920 è quella di solidità. Viziati anche dalla tendenza a produrre apparecchi sempre più leggeri e sottili, ad una prima impressione questo apparecchio può risultare ingombrante. Ma dimensioni e peso sono equiparabili a quelle di un Nokia N70 e, considerando anche le caratteristiche e la destinazione di utilizzo di questo apparecchio, non è male.
Sulla parte frontale, dicevamo, domina il display. Questa unità, da 2 pollici, con risoluzione QVGA a 262.000 colori è decisamente ben realizzata. Lo schermo è luminosissimo e ben definito, davvero piacevole da vedere e ha ottime prestazioni anche in condizioni di forte e diretta illuminazione.
L’adozione di un display grande ha tuttavia sacrificato un po’ la disposizione della tastiera e dei pulsanti multifunzione, rendendo necessaria un po’ di pratica prima di potersi muovere con disinvoltura attraverso le varie funzioni.
I tasti numerici sono infatti relativamente piccoli e spostati sulla parte sinistra dell’apparecchio, a lato trova posto il pad direzionale e, sotto di esso, il tasto per cancellare il testo.
Nessun problema di utilizzo, invece con i tre tasti di funzione e con i pulsanti per chiamare/riattaccare, grandi e immediatamente raggiungibili.
Anche i tasti per il volume e per l’attivazione delle funzioni multimediali sono ben utilizzabili, anche se i mancini potranno avere qualche difficoltà in più, dal momento che sono posizionati sul lato sinistro dell’apparecchio (anche se va detto che sono molti i produttori ad avere scelto questa disposizione per i loro apparecchi).
Il feeling dei pulsanti resta comunque molto buono, la loro resistenza alla pressione è ben calibrata e consente una notevole precisione nell’utilizzo.
Il menù è quello classico di LG, con dodici icone disposte su quattro file di tre.
Chi ha già posseduto un apparecchio del produttore coreano non avrà problemi ad accedere velocemente a tutte le funzioni, se invece è la prima volta che ci si trova davanti un LG sarà necessaria un po’ di pratica per trovarle tutte.

La navigazione all’interno dei menù resta comunque fluida senza rallentamenti di sorta.
Dal momento che il KG920 è un terminale dedicato principalmente alla fotografia, avevamo paura che, l’integrazione del modulo da 5 Megapixel avrebbe potuto inficiare sulla sezione telefonica, ma, durante la prova questi timori si sono rivelati privi di fondamento.
Non abbiamo riscontrato, infatti, particolari problemi di ricezione, la qualità audio è buona, sia in trasmissione che in ricezione e il volume è adeguato.
Per quanto riguarda la messaggistica, è possibile utilizzare l’apparecchio per SMS, MMS ed e-mail. Il T9 è preciso e puntuale, ma la dimensione dei tasti non rende molto agevole la digitazione veloce. Non è possibile inoltre creare cartelle personalizzate per i messaggi ricevuti.
L’utilizzo di agenda e rubrica è semplice ed intuitivo. Si possono memorizzare i propri appuntamenti ed impostare promemoria sonori. Per quanto riguarda i contatti è possibile organizzarli in gruppi ed affidare loro differenti toni di chiamata.
Parlando di toni di chiamata, il KG920, proprio come gli ultimi apparecchi prodotti da LG Electronics è completamente personalizzabile. Oltre alle suonerie, è possibile impostare ogni avviso sonoro del cellulare, dai toni di tastiera ai messaggi di conferma del menù, organizzandoli poi in profili. Non si può, però, crearne di nuovi ma solamente utilizzare quelli presenti.
L’LG Electronics KG920 può essere utilizzato anche come lettore MP3, con tanto di auricolari stereo con comandi esterni in dotazione. Il volume e la qualità sonora, sia nell’ascolto in cuffia, che utilizzando l’altoparlante esterno sono buoni però non è possibile organizzare in playlist i propri brani o utilizzare altre funzionalità, come ad esempio gli SMS, mentre si ascolta musica. E’ possibile scegliere tra diversi preset di equalizzazione (jazz, pop, rock, classica) e modalità di visualizzazione. Il KG920 è risultato un po’ lento nell’aprire la cartella con le canzoni, ma niente di cui preoccuparsi.

Nessun problema riscontrato per quanto riguarda la connettività. Utilizzando il cavo USB per trasferire i dati tra PC e telefono, quest’ultimo viene visto come unità di memoria di massa, rendendo semplicissimo lo scambio dei dati mentre per quanto riguarda il Bluetooth l’accoppiamento con dispositivi come auricolari e vivavoce per auto è veloce e stabile.
L’LG KG920 ha due giochi Java preinstallati e altri possono essere aggiunti. Qualche problema nel gioco è dato dalle ridotte dimensioni dei pulsanti che possono creare qualche problema nelle fasi più concitate.
Dopo aver parlato degli altri aspetti di questo apparecchio, veniamo a parlare della fotografia, vera vocazione di questo apparecchio.
Data la conformazione dell’apparecchio è necessario tenere l’apparecchio in orizzontale per poter scattare le foto, altrimenti ci si troverebbe a coprire l’obbiettivo con la mano dal momento che questo risiede sulla parte inferiore del telefono. Da segnalare che la lente è protetta da polvere e sporcizia da uno sportellino (il telefono avverte quando questo è chiuso).
Le opzioni a disposizione sono le stesse che possiamo trovare su una macchina fotografica digitale compatta: si va dal tipo di ripresa (macro, paesaggio, sport, crepuscolo, ritratto), alla gestione del flash che ricordiamo essere allo xeno e non a led, al bilanciamento del bianco, alla regolazione della sensibilità ISO (100, 200 e 400), alla possibilità di inserire le immagini scattate all’interno di cornici reimpostate, alla regolazione dell’autofocus. Sull’LG KG920 è possibile anche imprimere sulle foto data ed ora di scatto. Non manca, infine, il timer per l’autoscatto. Per gli utilizzatori che non hanno dimestichezza con tutte queste funzionalità fotografiche è possibile anche lasciare tutto in automatico e lasciare alla macchina fotografica la decisione delle opzioni da utilizzare.

Proprio come in una macchina fotografica compatta, esercitando una lieve pressione sul pulsante di scatto si mette a fuoco mentre premendo con decisione si scatta la foto vera e propria. Parlando di autofocus, abbiamo rilevato qualche incertezza durante la messa a fuoco vera e propria, in particolare durante la ripresa di soggetti particolarmente vicini. Niente che pregiudichi l’utilizzo di questo apparecchio, ma è bene farci un po’ di pratica per ottenere fotografie sempre nitide. Le immagini scattate al pieno della risoluzione sono, ovviamente, molto grandi: 2592 x 1944 pixel e pesano poco meno di 2 Megabyte.
Questo comporta quindi qualche rallentamento subito dopo aver scattato la foto, dal momento che il telefono ci mette qualche secondo a salvarla. Qualche ritardo anche durante l’apertura dell’album. Riteniamo tuttavia naturale che, dovendo aprire immagini così grandi in sequenza, l’apparecchio abbia bisogno di qualche momento in più.
Parlando delle immagini scattate, queste sono di ottima qualità. I 5 megapixel del telefono si vedono e anche il sensore utilizzato è molto buono. I colori sono resi molto bene e il classico ‘alone’ che caratterizza le foto fatte con un cellulare è molto poco avvertibile, se non assente. Certo, una macchina fotografica digitale di pari risoluzione farà sempre foto migliori di questo KG920, ma bisogna ovviamente pensare che questo apparecchio è anche un telefono GSM e un lettore MP3. Nessun problema particolare anche in condizioni di scarsa illuminazione dove si è aiutati dall’ottimo flash a disposizione. Proprio come nelle macchine fotografiche sarà necessario prestare un po’ di attenzione nell’utilizzare il flash per riprendere soggetti molto vicini, dal momento che potrebbero venire ‘bruciati’.
Data l’ottima qualità fotografica di questo apparecchio, avremmo molto gradito l’inclusione di uno zoom ottico, mentre dobbiamo limitarci a quello digitale, con risultati solo discreti.
L’LG KG920 ha ottenuto buoni risultati anche con i video, che hanno una risoluzione QVGA (320 x 240 pixel) a 30 frame per secondo in formato .3gp. I filmati sono fluidi e ben definiti ma, se girati alla massima qualità, non hanno zoom.
Foto e video girati possono essere organizzati e rivisti all’interno di album dove troviamo la già menzionata lentezza di apertura delle anteprime.
Viziati dalla qualità di questo apparecchio, avremmo gradito la possibilità di effettuare l’editing delle immagini scattate, ma essendo assente, le foto potranno essere modificate solamente dal PC.
Ultimo capitolo di questa recensione, l’autonomia: con un utilizzo prettamente telefonico si arriva tranquillamente a due giorni, mentre logicamente più si utilizza la parte fotografica, più diminuisce l’autonomia; lodevole a riguardo la scelta di LG di dotare questo apparecchio di una seconda batteria, in modo da poter sempre arrivare alla fine della giornata.
Consigliabile l’acquisto di una scheda di memoria più grande, da affiancare alla MiniSD da 256 Megabyte in dotazione.
Traendo le conclusioni, possiamo considerare il KG920 un ottimo apparecchio per l’imaging, con una qualità fotografica che al momento non viene raggiunta da nessun altro apparecchio. Sarà quindi rivolto, dato anche il prezzo non propriamente contenuto (anche se giustificato dalla dotazione e dai contenuti tecnici) a chi cerca un cellulare capace di fare foto veramente ottime.