i-Mate SP5m
Il modello SP5m è il nuovo smartphone di HTC, il costruttore che poi affida ai vari marchi la distribuzione e la commercializzazione di diversi modelli.
In Italia, il telefono è griffato iMate e Qtek; noi abbiamo provato la versione iMate, in listino a circa 450 euro.
Confezione
La confezione, come in tutti gli Imate, è abbastanza completa; la dotazione è infatti composta, oltre che dal telefono, dalla batteria, dal caricabatteria (plug mini usb), dagli auricolari stereo con controllo del volume sugli stessi e tasto di risposta.
Completano l’involucro il cavo dati (un normalissimo USB mini), la guida rapida e il manuale utente, in Italiano, insieme al cd con la licenza per Outlook e la suite microsoft ActiveSync 4.0 (a tal proposito, consigliamo di scaricare la versione successiva, già disponibile su internet) e, per ultima, una custodia con attacco da cintura e chiusura magnetica.
Sebbene abbia un copriscatola dai colori sgargianti, la confezione risulta abbastanza povera alla vista: fortuna che la dotazione sia, invece, di tutto rispetto.
Primo Contatto
L’sp5m è il primo smartphone ad utilizzare il nuovo sistema operativo Microsoft Windows Mobile versione 5.0 (nel nostro caso versione 5.1.70), che si differenzia in maniera consistente dal precedente, avvicinandosi maggiormente alla release montata sui palmari.
Il telefono è un Quadriband con supporto GPRS e EDGE, anche se quest’ultimo, in Italia, è supportato unicamente da Tim.
Ottima la connettività: sono presenti infrarossi, bluetooth e, novità su un terminale di queste dimensioni, il Wi-Fi.
Il modello appare solido, i materiali sono di buona qualità e le plastiche non risultano povere e scricchiolanti; le dimensioni (107,5 x 46,2 x 17,5 mm) e il peso (106g) lo rendono compatto ed elegante.
Su tutto spicca il bellissimo display da 240×320 punti a 65.000 colori (non fatevi ingannare, per performance supera alcuni modelli da 256.000): è infatti molto definito e luminoso, peccato non vi sia la possibilità di regolare l’intensità della retroilluminazione.
Piccola la tastiera, soprattutto per chi ha mani grosse, anche se aiutata da un ottimo feedback al tocco.
Presenti anche 4 pulsanti funzione per attivare velocemente il media player e l’accesso rapido al browser internet.
In prova
A prima vista, si rimane colpiti dalla quantità di informazioni che appaiono sul display del telefono in modalità stand by: la prima riga è dedicata agli shortcut rivolti alle applicazioni usate più di recente, mentre più sotto trovano posto la data e l’ora, un’anteprima ai prossimi impegni, il profilo in uso, eventuali sms, mms o e-mail che attendono di essere lette.
Come in tutte le periferiche basate su windows mobile, la schermata Home è totalmente personalizzabile con plug di terze parti.
Premendo il tasto start si accede al menù principale, organizzato a icone e su più pagine.
Il menù risulta veloce nella navigazione, intuitivo, anche grazie all’estetica delle icone, che richiama in maniera fedele il sistema operativo più famoso al mondo.
Come gusto personale, avremmo preferito una singola pagina di menù principale, organizzato in seguito in vari sottomenù. Rimane, tuttavia, un’opinione, e come tale, soggettiva.
Per quanto riguarda la parte telefonica, troviamo una ricezione di buon livello, con un indicatore su 4 livelli abbastanza stabile, una tenuta del segnale buona, anche quando non siamo in zona dalla copertura ottimale.
Per quanto riguarda l’audio, risulta molto alto quello dell’altoparlante che utilizziamo normalmente in conversazione, con una qualità nella media, che porta a sentire bene, e a essere sentiti in maniera fedele.
Non di altissimo livello, invece, l’altoparlante vivavoce: specialmente in auto, una volta superati i 60 chilometri l’ora, difficilmente si riescono a capire le parole dell’interlocutore.
Le suonerie, invece, squillano molto forti, anzi, alcune di queste giungono al limite della distorsione.
Altissimo il grado di personalizzazione dei segnali acustici: l’Sp5m accetta files wav, mp3, midi, con la possibilità di associarli alle suonerie di chiamate, messaggi, mail, avvisi.
Alta flessibilità, quindi, sebbene quelle di default non siano motivi appetibili e qualitativamente adeguati.
La parte relativa alla messaggistica è ben fatta, sembra di trovarsi di fronte a una versione miniaturizzata di Outlook: esistono account separati per la gestione di sms, mms, e posta elettronica.
Tutti gli account prevedono le cartelle di posta in entrata, in uscita, inviata, eliminata e bozze.
Peccato non sia possibile creare nuove cartelle di archiviazione.
Ottima, inoltre, la gestione della cartella di posta sincronizzata con il proprio PC: in parole povere, avremo sempre a nostra disposizione, sincronizzata, la posta che riceviamo sul PC collegato al nostro terminale.
Indubbiamente una comodità.
La scrittura è facilitata mediante il veloce T9 che, in questo caso, funziona a dovere, e interagisce con noi proponendo una lista di parole selezionabili scorrendo con il jog centrale verso il basso.
In ogni momento, avremo modo di aggiungere una nuova parola, che verrà poi ricordata.
Peccato per la tastiera piccola che a volte indce a cliccare il tasto errato.
La gestione degli sms avviene solamente sul telefono, con l’unica possibilità di importare i messaggi eventualmente presenti sulla sim card, ma senza la possibilità di esportarli verso quest’ultima.
La gestione di una o più cartelle mail avviene in maniera molto semplice, i messaggi di posta vengono visualizzati correttamente, anche se in formato html, con la conseguente perdita delle immagini e delle formattazioni originali.
Si possono, invece, recuperare e visualizzare, sempre che risultino compatibili, i files allegati.
Ovviamente, esiste la possibilità di prevedere controlli ad intervalli prestabiliti della posta elettronica.
Per quanto riguarda la connettività, come anticipato, è ai vertici. La comunicazione bluetooth funziona molto bene, sia con auricolari bt (la nostra solita prova con il motorola 850, stressante perché con continue connessioni dovute all’apertura e chiusura dell’astina, è stata superata brillantemente), sia con altri telefoni.
Risulta macchinosa la modalità di invio files verso altri terminali, ma basta farci l’abitudine.
Anche la connettività dati via GPRS/EDGE, per chi ha un po’ di conoscenza di windows mobile, non è problematica, anzi, come in tutte i device di questo tipo, permette un livello di connettività davvero alto, con la possibilità di settare parametri diversi in base al fatto che ci si debba collegare a internet, a una VPN privata, piuttosto che ad altre reti.
La velocità del GPRS è buona, superata, anche se non di molto, dall’EDGE (in esclusiva Telecom Italia Mobile).
Eccezionale, invece, la possibilità di connessione via Wi-Fi. Ci siamo agganciati in un batter d’occhio al nostro router (configurato DHCP) navigando a velocità davvero elevate.
La portata dell’antenna wi-fi è buona, al pari di un nostro portatile Vaio, e, in una città come la nostra, Milano, la presenza del wi-fi ci consente di navigare gratuitamente laddove un po’ di segnale ce lo consenta.
Peccato che il Wi-Fi sia compatibile solamente con access point configurati con DHCP, ossia con l’assegnazione in automatico degli indirizzi IP; non c’è infatti la facoltà di immettere manualmente questi parametri.
Chissà, forse la possibilità sarà implementata in una prossima release sw.
Molto comodo, infine, il programma di gestione delle connessioni, che ci consente, in una sola schermata, di tenere sotto controllo, accendere e spegnere bt, irda, e Wi-Fi.
La connettività è ben coadiuvata dal browser web Explorer, che, in questa versione, appare davvero veloce.
Visualizza correttamente quasi tutte le pagine internet (non quelle che contengono frames), anche quelle protette (come il sito delle poste o ebay).
Possibilità di navigazione a tutto schermo e di adattamento delle pagine al display.
Ancor meglio del browser di serie è Opera, che ha studiato una versione specifica per gli smartphone windows: qui la risoluzione del display viene utilizzata meglio e occorre scorrere meno il display per vedere tutta la pagina.
Inoltre è più veloce nel rendering delle pagine, utilizza la connessione GPRS o Wi-Fi, ma non la connessione del computer quando si è collegati con active sync.
Purtroppo, questo è un software aggiuntivo, e quindi a pagamento.
Per quanto riguarda il software di terze parti, il parco è davvero vasto, anche se non tutto gira su questa nuova versione di windows mobile, soprattutto per la differente risoluzione del display.
Comunque, con le applicazioni giuste, come il visualizzatore di files office, un buon programma per le previsioni meteo, un lettore di feed rss e, soprattutto, un programma di navigazione satellitare, il telefono diventa davvero completo e perfetto per un utilizzo flessibile a 360°.
Purtroppo notiamo impuntamenti quando si fannno girare in contemporanea più programmi, soprattutto se pesanti.
Colpa della poca ram a disposizione di questi ultimi, e della brutta caratteristica di restare in memoria, nel caso in cui non vengano chiusi con l’apposita applicazione (presente sul modello, già di serie); comunque, nulla di preoccupante o che possa in qualsiasi modo influire sul corretto funzionamento del telefono.
La parte relativa alla rubrica è ben fatta: finalmente è integrata la possibilità di associare foto e suoneria al contatto senza aver bisogno di un programma esterno, come sui precedenti smartphone windows; il tutto si sincronizza perfettamente con outlook, foto e note comprese.
Ottima la ricerca dei nominativi, una sorta di t9 nella ricerca, il che semplifica notevolmente la vita di chi ha oltre 1000 contatti in rubrica.
Sono inoltre presenti funzioni di filtro, per gruppo o frequenza d’uso.
Sulla rubrica è possibile interagire in molti modi, inviare una vCard via Bt o irda o MMS, copiare (purtroppo 1 a 1) i contatti nella Sim, mandare un sms, mms o email direttamente dalla visualizzazione del contatto.
Le applicazioni office sono complete, dall’agenda, un outlook in piccolo, al task manager, comode, intuitive e con il non indifferente valore aggiunto di una sincronizzazione pressochè perfetta con il Pc.
A questo proposito, un neo della versione 4.x di active sync, è raprresentato dall’impossibilità di effettuare un backup dei proprio dati, facoltà invece presente nelle release precedenti.
Non ne capiamo nè condividiamo la scelta, che ci spinge obbligatoriamente a rivolgerci ad applicazioni di terze parti, naturalmente a pagamento, per ovviare alla mancanza di questa fondamentale funzione.
Per il resto, nulla da dire, sincronizzazione perfetta tra sistemi operativi cugini.
Per quanto riguarda la multimedialità, luci e ombre su questo sp5m.
Le prime grazie all’estrema flessibilità, la possibilità di riprodurre praticamente qualsiasi tipo di files multimediale (grazie anche a programmi ad hoc) e la chance di utilizzare, proprio come sul pc con Windows Media player 10, playlist personalizzate. Ottimo inoltre radio e Tv in streaming wmp, sfruttate a dovere con la connessione a banda larga Wi-Fi.
Ombre, invece, sulla fotocamera, una 1,3 megapixel con sensore davvero di bassa qualità. Le fotografie risultano sfocate, sgranate e troppo contrastate, anche se fatte all’aperto con abbondante luce naturale.
Inutile commentare quelle notturne, anche se il telefono è dotato di un flash, che non migliora di molto i risultati.
La risoluzione massima delle fotografie è di 1280×1024, zoom (digitale) fino a 8x, regolazione dei bianchi e della qualità jpeg.
Anche per quanto riguarda i video le cose non migliorano di molto, benché ci sia la possibilità di codifica in avi, mp4 o h263, la risoluzione di 176×144 massima non aiuta e i video risultano afflitti da scatti, anche se con un audio di buona qualità.
Carino il visualizzatore di fotografie, con la possibilità di effettuare presentazioni.
Per quanto riguarda la memoria, il telefono è dotato di 64Mb di Ram di cui circa 45 a disposizione dell’utente per programmi e archiviazione.
È caldamente raccomandabile dotarsi di una scheda di memoria MiniSD per espandere quella di base, altrimenti non potrete che installare pochissimi programmi.
Per ultima la valutazione della batteria: 1150 mAh è la capacità dichiarata che, alla prova dei fatti, si rivelano più che sufficienti a far raggiungere una buonissima autonomia al telefono. Con mezz’ora di chiamate, molti sms, almeno 1 ora di navigazione wi-fi al giorno siamo riusciti a coprire tranquillamente 48 ore, con una ulteriore riserva di energia, indubbiamente un buon risultato in considerazione del display brillante, la connettività BT sempre accesa e il Wi-Fi attivato all’occorrenza.
Le pagelle
Rapporto Qualità-Prezzo:
buono
L’iMate sp5m è a listino attorno i 450 euro, cifra che, secondo noi, è equa per i contenuti tecnologici del telefono e per la dotazione di serie.
Ergonomia: buona
Sebbene la tastiera non sia delle migliori, è infatti alloggiata in una parte dalle dimensioni contenute del nostro I-mate, non ci sentiamo di penalizzare questo sp5m: l’ottimo display, unito alla buona impugnatura, ci danno due benefit difficili da scalfire. In ogni caso, l’utilizzo consentirà al possessore di abituarsi alle dimensioni non certo generose della tastiera presente.
Usabilità: buona
La novità più ghiotta rispetto ai terminali fin qui testati sta nella comodità data dal t9 quando si va a ricercare un contatto in rubrica, di certo una feature divertente e performante. Per un uso corrente, rimane un buon terminale, in cui probabilmente il menù composto da più pagine non risulterà così intuitivo. La familiarità delle icone, però, fissa in ‘buono’ il giudizio sull’usabilità di questo device.
Espandibilità e Flessibilità: ottimo
Espandere la nostra memoria, tramite miniSD, ci darà modo di installare i programmi più diversi, con la possibilità di sfruttare anche quelli di navigazione satellitare, per trasformare il nostro I-mate sp5m in cui device on the road.
Multimedialità: discreto
Questo terminale avrebbe meritato di più ma viene penalizzato dalla fotocamera, assolutamente deficitaria in termini di prestazione.
Ottima, invece, la parte audio, così come la riproduzione dei file video.
Voto di Telefonino.net buono
Il voto è dettato dal rapporto target-terminale: a un utente business, questo I-mate sp5m darà molte soddisfazioni, considerando le feature presenti e il prezzo tutto sommato abbordabile.
Sarà però un device adatto anche a chi fa di un cellulare il proprio compagno in diverse situazioni, anche fuori dall’ambito lavorativo.
In questo senso, la multimedialità sarà un punto su cui contare, in cui solo la fotocamera, purtroppo, tradirà le attese degli appassionati I-Mate.
Immagini scattate con l’I-mate sp5m
Statistiche
Scheda tecnica
Caratteristiche principali
Nome prodotto | |
RAM | |
Storage | meno di 32 GB |
Prezzo Base | |
Capacità della batteria (mAh) | |
Risoluzione in Mpx | |
Diagonale Schermo | |
Jack audio | |
Pieghevole | |
SoC | Texas Instruments - OMAP |
Reti supportate | |
Tipo di pannello dello schermo | |
Sistema operativo | Windows Mobile |
Versione SO | 5.0 |
Caratteristiche fotocamera
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Flash | |
Frame rate | |
Grandangolo | |
Massima risoluzione video | |
Messa a fuoco | |
Raw | |
Stabilizzatore | |
Tipo di zoom | |
Zoom, numero ingrandimenti | |
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Massima risoluzione video |
Altre caratteristiche
Ricarica wireless | |
Ricarica rapida | |
Resistente all'acqua | |
Infrarossi | |
NFC | |
Tipo di USB | |
Tipo di WIFI | |
Dual Sim | |
Altezza in mm | 107.500 |
Larghezza in mm | 46.200 |
Peso in grammi | 106.000 |
Spessore in mm | 17.000 |
Scheda memoria esterna ( max supportata) | |
GPU | |
PPI -> risoluzione schermo e presenta i naming FHD 4K etc | |
Protezione schermo | |
Refresh schermo | |
Biometria |
Caratteristiche minori
GPS | |
supporto eSim | |
Audio stereo | |
Luminosità | |
Rapporto di aspetto | |
Accelerometro | |
Bussola | |
Giroscopio | |
Interfaccia utente |