Il JAM della I-MATE, distribuito in Italia anche dalla Dangaard come QTEK S100 e prodotto dalla High Tech Computer (HTC) Corp. con codice PM10A, È un PDA (ovvero un palmare) con funzioni Phone (ovvero che integra un telefono cellulare al suo interno). Prezzo al pubblico in Italia (consigliato): 559 Euro.
È equipaggiato con il sistema operativo Microsoft Windows Mobile 2003 Second Edition, È un dispositivo GSM/GPRS tribanda (900/1800/1900) compatibile con gli standard GSM, DCS1800 e PCS1900, con funzioni Bluetooth e IrDA integrate, fotocamera 1,3 Mpixel, 64 MB di Ram e 64 MB di Rom (con circa 8 MB di memoria di backup), slot MMC/SDIO e connettore miniUSB.
La dotazione comprende batteria (polimeri di Litio da 1200 mAh), l’auricolare stereo, l’alimentatore da rete fissa (ingresso universale 100-240 Vca, uscita 5 Vcc 1 A max su connettore miniUSB), custodia in pelle, manuale utente, guida rapida e il CD con ActiveSync e Outlook 2002.
Panoramica
Gli elementi di controllo comprendono il touch screen, il pulsante di accensione/spegnimento (o meglio, stand-by), quello che aziona la fotocamera, il cursore per il volume ed il pulsante per la registrazione sonora sul lato sinistro. Sotto al display È presente il "pad" a quattro direzioni, i tasti per le conversazioni telefoniche, (Yes, illuminato in verde, No, illuminato in rosso) e i pulsanti associati alla rubrica e al calendario degli appuntamenti. Sul lato inferiore È presente il connettore miniUSB (per la connessione al PC e anche per l’alimentatore da rete) e la presa per l’auricolare stereo; sul retro invece, oltre all’obbiettivo della fotocamera e allo specchietto per gli autoscatti È possibile accedere al connettore per l’ antenna esterna, normalmente protetto da un tappo in gomma. Sempre sul retro troviamo anche lo sportello di accesso alla batteria e alla sede della SIM. Sul lato superiore, infine, c’è lo slot per la memoria estraibile (MMC oppure SD) e l’area corrispondente all’interfaccia IrDA sul lato destro, in basso.
Primo contatto
Chi lo vede per la prima volta, intuendo che è un telefono ma non che è un palmare si sorprende per la definizione e la luminosita’ del display a 65mila colori e le notevoli funzionalita’ offerte dal sistema operativo, mentre chi intuisce che È un palmare ma non sa che È anche un telefono si chiede cosa ci si possa vedere su quello schermo cosi’ ridotto: certo, chi ha come raffronto un PDA con schermo da 4" (circa 60 mm di larghezza e 80 mm di altezza), di fronte allo schermo di 43 mm per 57 mm (nominalmente 2,8") puo’ avere lo stesso disagio che ha chi, abituato ad uno schermo televisivo di 27", passa improvvisamente a doverne usare uno da 19", ma si puo’ sopravvivere ugualmente se si ha una buona vista. L’elemento a favore, in questo caso, È che l’ingombro reale ed il peso, (circa 150 grammi) sono gli stessi di un telefonino, ma le funzionalità sono decisamente più avanzate.
Cosa si puo’ fare
Si tratta, come gia’ detto, di un palmare con Windows Mobile 2003 SE, perdipiu’ con uno schermo considerato standard (in pixel), dotato di espandibilita’ e, ovviamente, di connettivita’, pertanto È disponibile una vastissima gamma di applicazioni compatibili. Per sapere quello che c’È gia’ dentro al momento dell’acquisto, facciamo un elenco: oltre all’ActiveSync, necessario per la connessione al PC, l’installazione di applicazioni e la sincronizzazione di rubrica e calendario, troviamo il programma di messaggistica, Internet Explorer in versione PocketPc, due giochi (Jawbreaker ed il classico Solitario), la gestione dell’Album fotografico, la calcolatrice, un client per Servizi remoti, Esplora file, la gestione della Fotocamera, la rubrica dei contatti, un programma di elaborazione Immagini con funzioni base, un programma di visualizzazione di Fax, il MIDlet Manager, MSN Messenger per WM, la gestione delle Note (registrazioni vocali o scritte) e poi ancora Pocket Excel, Pocket MSN, Pocket Word, un SIM Manager, l’utilita’ per trovare un file specifico, Windows Media, l’emulazione Modem wireless, l’indispensabile programma per il Backup/ripristino, ed infine (in base al tipo di SIM inserito) il menu specifico che il gestore della rete mette a disposizione.
Cosa non si deve fare
Cos’È che non si dovrebbe fare con un palmare, ad esempio? Farlo cadere, innanzitutto: provoca un tuffo al cuore ed al portafoglio, per cui prendete un paio di precauzioni di piu’ oltre a tutte quelle che vi vengono in mente. Altra cosa che non si deve fare: utilizzare una penna o una matita "vera" (o anche un pennarello) per usare lo schermo sensibile al tocco; se proprio non si puo’fare a meno di essere alternativi rispetto all’uso ortodosso del pennino in dotazione, il cappuccio di una penna economica in plastica È una scelta ragionevole; oppure usare la punta delle dita purché non siano sporche o bagnate.
Un punto debole di un prodotto come questo è, quando lo si avvicina all’orecchio per la telefonare, la facilità di sporcare il display con i capelli o con l’orecchio stesso ed avere aloni sullo schermo. In tal caso la pulizia dovrà essere effettuata solamente con un panno morbido e asciutto.
Durata
Ritrovarsi tra le mani un telefonino inutilizzabile perchÈ scarico È seccante; ritrovarsi un palmare inutilizzabile perchÈ scarico, con la concreta possibilita’ di avere perso tutto quello che si È inserito, È frustrante. Detto questo, È facile immaginarsi quanto sia importante salvare regolarmente i propri dati (via ActiveSync e anche sulla memoria estraibile) in modo da poter ripartire, in caso di necessita’, senza traumi; in piu’ si consiglia di dare un’occhiata alle impostazioni di risparmio energetico (Start, Impostazioni, Sistema, Retroilluminazione, Luminosita’) per prolungare la durata della batteria evitando di consumare piu’ dello stretto necessario. Ma quant’È lo stretto necessario? Secondo una valutazione personale, un’illuminazione pari ad un terzo (anche un quarto) del massimo È sufficiente per un uso in ambiente a luce diffusa. Restando in argomento luminosita’: quando la retroilluminazione È spenta si fa fatica a vedere il display, mentre in piena luce solare, a sorpresa, lo schermo (con la retroilluminazione attiva) mantiene una sufficiente visibilita’.
Un consiglio per l’uso
Cos’altro puo’ contribuire a ridurre la durata della batteria? Certo, il tempo di conversazione, la ricezione e l’invio di messaggi di testo o multimediali e naturalmente anche il grado di copertura di rete; sicuramente anche l’uso che si fa delle funzioni del PDA, della fotocamera, del bluetooth degli infrarossi e della memoria estraibile: tutto questo fa parte dell’uso consapevole del prodotto e va messo nel conto; quello che si trova veramente deprimente È scoprire di avere attivato per fatalita’ la funzione di registrazione audio ed avere in tal modo esaurito la memoria (e questo passi) e la batteria (e questo non va bene).
Eccessivo pessimismo? Purtroppo no, il problema È che i tasti sono troppo facilmente attivabili in modo accidentale anche a dispositivo apparentemente spento, per cui un accorgimento da ricordare è di bloccare sempre la tastiera e assicurarsi di spegnerlo tutte le volte in cui non È indispensabile tenerlo attivo. Si’, vero: spegnerlo del tutto non ci si riesce; il modo piu’ drastico (oltre a togliere la batteria, o anche solo togliendo lo sportello posteriore, ma credo non si sia molto propensi a considerarla una pratica abituale per zittirlo) È quello di attivare la "Modalita’ Aereo" (cliccando sull’iconcina del segnale).
Pregi e difetti
Oltre a quello che si È evidenziato finora, va detto che la fotocamera È decisamente di buona qualita’, senza evidenti distorsioni (l’effetto occhio di pesce) e con una resa soddisfacente in presenza di un’adeguata illuminazione (non è presente nessun illuminatore sul PDA), il microfono È abbastanza sensibile consentendo di registrare un audio di media qualita’, come pure la riproduzione monofonica (il vivavoce). Apprezzabile la possibilità di registrare una telefonata semplicemente premendo il pulsante di registrazione, (va detto che la registrazione di una telefonata È sottoposta, per legge, a precise restrizioni). La presa auricolare, situata nella parte inferiore del PDA rende l’utilizzo "da taschino" un po’ scomodo. È possibile fare copia/incolla di numeri telefonici da documenti di testo per utilizzarne i numeri senza doverli rieditare, dal momento che vengono ignorati i caratteri di separazione (parentesi, spazi, barre e trattini). Ottima la possibilita’ di utilizzare indifferentemente MultiMediaCard e/o SecureDigital con i contatti "incassati" nel corpo della scheda, che su alcuni telefoni molto noti non sono utilizzabili (per esempio il Nokia 6600).
Molto gradevole il fatto di associare immagini e suoni specifici per ogni contatto in rubrica (può essere un po’ macchinoso all’inizio partire da una rubrica preesistente).
Utile infine la possibilita’ di passare rapidamente alla visualizzazione "orizzontale" (landscape), cioÈ modificare l’orientamento dello schermo semplicemente cliccando su un’icona; un piccolo appunto: supponendo che chi utilizza il PDA non sia mancino, con il "suo" orientamento preferenziale (area dei tasti frontali sulla sinistra, per usare il pennino con la destra) si trovera’ con la finestrella dell’infrarosso rivolta verso se stesso, il che È decisamente poco pratico.
La pagella
Ergonomia: Buono
Nessun problema anche per chi ha la mano piccola o molto grande grandi. La posizione di inserimento dell’auricolare suggerisce di infilare il PDA nel taschino a testa in giu’. Molto buono il display, che pero’ È difficilmente leggibile con retroilluminazione spenta.
Estetica: Buono
Aspetto classico, con linee arrotondate. Il colore argentato e la satinatura aiutano senz’altro a dare un aspetto piu’ pulito. In ogni caso meglio girare con un panno da occhiali perchÈ se lo si usa sul serio come telefono il display tende inevitabilmente ad ungersi. Buono l’inserimento del pennino e comodo il piccolo specchio che aiuta quando si vuole scattarsi foto da soli.
Usabilita’: Buono
Come PDA non ha nulla da invidiare ai colleghi piu’ grandi. Il pad È un po’ piccolo, piu’ da telefonino che da palmare, mentre i pulsanti aggiuntivi sono programmabili. Buona la durata della batteria e la tenuta del segnale, apprezzabile l’audio, sia dal vivavoce, che dall’auricolare stereo. Il display touch di dimensioni ridotte aumenta la difficolta’ di utilizzarlo con i polpastrelli soprattutto in prossimita’ del bordo. Come cellulare va considerato di qualita’ assolutamente superiore alla media proprio per l’integrazione in un prodotto ad ampia programmabilita’. La scelta delle suonerie non ha praticamente limitazioni.
Espandibilita’ e flessibilita’: Ottimo
Ha grandi doti di adattabilita’. Con un po’ di software optional (molti dei quali disponibili a costo zero) lo si puo’ usare come lettori di file video, come ebook e console di gioco portatile. Associato ad un ricevitore GPS Bluetooth e opportuno software funziona egregiamente anche come navigatore per auto.
Personalizzazione: Ottimo
Tra temi, sfondi, suonerie e rumori vari c’È solo l’imbarazzo della scelta, sono disponibili temi animati, programmi in grado di modificare l’aspetto della parte telefonica, del mediaplayer, rifacimenti "estremi" della toolbar e della schermata principale.
Rapporto prezzo/prestazioni: Buono
Prezzo non eccessivo se paragonato ad un’accoppiata telefono piu’ palmare, col vantaggio della completa integrazione e la praticita’, che in alcune condizioni non ha prezzo.
Voto del tester: Buono
Non È un terminale UMTS e non dispone di WiFi (per la verita’ si’, ma solo con scheda opzionale). Al di fuori di questo ha praticamente tutto, ma forse non proprio come si sarebbe desiderato. È un terminale interessante, che "prende" molto a prima vista. È un ottimo telefonino (consigliabile, a questo punto, almeno un caricabatteria da auto), È un buon palmare ed È una discreta fotocamera.
