Huawei P20

Huawei P20 ha fatto breccia sul mercato nell’agosto 2018 come nuova soluzione del mercato di alta fascia. In questa recensione sono disponibili tutte le specifiche principali che il brand che ha base a Shenzhen ha voluto inserire in questo telefonino per potersi candidare con una concreta alternativa alla sempre più ricca concorrenza del comparto.

Huawei P20: specifiche tecniche chiave

Huawei P20 è la risposta di Huawei alla crescente richiesta nella fascia alta del mercato smartphone. Un top di gamma che strizza l’occhio agli utenti più avanzati, non certo inclini a rinunce in fatto di qualità, e che vogliono sfruttare completamente un dispositivo di questo livello.

Il display di 5.8 pollici vanta un pannello con tecnologia LCD TFT con risoluzione Full HD+ e ampio notch a caratterizzare la parte superiore dello schermo. Sotto la scocca monta un processore Kirin 970 da 8 core e 2.3GHz di frequenza di clock, supportato da 4 GB di RAM e 64 GB di spazio di archiviazione.

Il sistema operativo al lancio è stato Android Oreo, ma l’azienda cinese ha provveduto a rilasciare l’aggiornamento ad Android Pie sotto interfaccia utente EMUI 9.

L’autonomia ci è parsa buona e la batteria li-ion polymer da 3400 mAh garantisce un uso regolare del telefonino. Il valore della capacità della batteria non rappresenta un elemento assoluto per immaginare l’autonomia di un device, tuttavia è una valida unità di misura tramite la quale pesare le proprie necessità e le opportunità offerte dal device. 165 grammi sono un peso non indifferente in un’epoca nella quale la miniaturizzazione ha consentito grossi passi avanti.

Fotocamera

L’obiettivo principale della fotocamera, a integrare il potenziale di scatto sul lato posteriore, ha una definizione pari a 12 Mpx con un’apertura focale f/1.80. A questa, è affiancata una camera secondaria da 20MP, che offre zoom ibrido 2X.  Il device ha la possibilità di fare filmati video in 4k.

I selfie sono responsabilità della camera anteriore: un sensore da ben 24 megapixel.