Huawei P Smart+

Per scoprire tutto di questo device, ecco la nostra recensione di Huawei P Smart+, un’analisi oggettiva delle singole tecnologie.

Lo schermo di 6.2 pollici poggia su un pannello LCD TFT resistente ai graffi.

Sul lato posteriore di Huawei P Smart+ si evidenzia una fotocamera principale da 23 MP che ha una focale da f/2.40. È evidente che occorra tenere in considerazione il numero dei megapixel che caratterizzano un sensore fotografico, ma non va commesso l’errore di valutare la qualità delle immagini acquisite soltanto sulla base di questo parametro. Ad esempio, talvolta con un modulo da 12 MP si possono ottenere risultati migliori rispetto a quanto avviene con uno da 48 MP: sono molti gli aspetti da considerare. La qualità risultante dello scatto è garantita dalla dotazione di uno stabilizzatore elettronico. Grazie alla tecnologia dei sensori posteriori è possibile girare video in FullHD. Sul frontale sono alloggiati due sensori dedicati ai selfie con 8.0 MP a disposizione sulla fotocamera principale.

Sulla piastra madre il suo cuore pulsante è un processore ARM, un octa-core con 2.1GHz di clock, accanto a 3 GB di RAM e 64 GB di storage interno.

Oltre alla batteria da 3400 mAh, troviamo una combinazione generale software-hardware che sembra in grado di far durare questo cellulare per oltre un giorno senza grossi pensieri. La misura dei mAh (milliampereora) è imprescindibile per capire la capacità della batteria, ma non è tuttavia un parametro di univoca importanza per comprendere la durata della stessa: l’ottimizzazione software è infatti fondamentale, così come grande incidenza hanno le abitudini d’uso (app, streaming audio/video, editing, navigazione) dell’utente durante la giornata tipo.

I suoi soli 160 grammi di peso lo rendono un cellulare comodo da portarsi in giro, anche nelle giornate più impegnative.