Huawei Honor

Milano, 22.11.2011

Introduzione

Tra i produttori più attivi di quest’ultimo periodo bisogna sicuramente inserire Huawei, che con i suoi modelli prova a inserirsi in prima persona nel difficile mondo degli smartphone mobili.

Huawei Honor

Noi abbiamo già conosciuto Sonic, ma stavolta alziamo il tiro con il nuovo Honor, la risposta all in one ai prodotti evoluti dei competitor. Il valore aggiunto di questo Honor, il suo tratto distintivo? Probabilemnte il prezzo, almeno a leggere tra le righe delle dichiarazioni di Daniele De Grandis, nuovo dirigente Huawei.

Confezione

Ancora da affinare la confezione, che nella versione non definitiva a nostra disposizione offre solo gli auricolari bianchi con jack da 3.5 millimetri, il cavo dati USB condiviso con il caricatore da viaggio.

Huawei Honor

In quella di vendita ufficiale troveremo sicuramente le guide utente, mentre è meno probabile secondo noi avere anche una scheda di memoria aggiuntiva, visto che lo smartphone già regala già 4 gb di memoria interna, di cui 1 per le applicazioni e 2 per lo storage. La batteria è incredibile: 1900 i suoi mAh, che garantiscono un’autonomia di oltre due giorni (uno e mezzo intensivo).

Primo Contatto – Funzioni e Materiali

Il nuovo Honor è uno smartphone full touchscreen candy bar, privo di tastiera fisica, che opera in sistema duale UMTS – GSM quadribanda.

Huawei Honor

Ampia la connettività, che conta sul bluetooth, il wi-fi b-g-n (che ha qualche piccolo crollo in alcuni sporadici casi), l’HSPA e anche il cavo dati.

Huawei Honor

Disponibile, per condividere i contenuti multimediali, anche il client DLNA, che funziona senza pecche. Esteticamente abbiamo una colorazione che incontra i gusti degli amanti del minimal: meglio il bianco del nero, perché ospita una back cover con la doppia verniciatura che dà un tocco di eleganza in più a Honor.

Huawei Honor

Più anonimo il nero, che comunque ha il merito di snellire ulteriormente le curve di questo nuovo nato Huawei. Il display è un’unità da 4.0 pollici, con risoluzione 480×854 pixel, 16 milioni di colori e dei buoni contrasti tra i vari colori, nonostante sia un TFT e non un Amoled.

Huawei Honor

In alto c’è il led di stato, insieme alla fotocamera da 2.0 megapixel per la videochiamata voIP, e ai sensori di luminosità e prossimità. Dietro c’è la fotocamera da 8.0 megapixel, con flash e autofocus, oltre alla griglia del vivavoce.

Primo Contatto – Dimensioni e Tastiera

Bello in termini di design, con una facilità di impugnatura che scaturisce dalle scocche ben realizzate e assemblate con cura, questo nuovo Huawei Honor sta comodamente in tasca, grazie ai 122 millimetri di altezza, i 61.5 di larghezza, e ai soli 10.9 di spessore, che si distribuiscono su un peso di 140 grammi.

Huawei Honor

Sotto le scocche abbiamo l’accelerometro, il gisoscopio, e un ottimo GPS che non perde mai il segnale ed è capace di portarci fino a casa. Il display funziona senza delay, ed è un’unità touchscreen dall’ampia superficie.

Huawei Honor

Come ogni Android che si rispetti, anche questo Honor ha i quattro pulsanti touchscreen sul fondo della front cover, mentre sul dorso sinistro abbiamo i comandi del volume.

Huawei Honor

Sopra, infine, l’accensione e il jack delle cuffie da 3.5 millimetri.

Huawei Honor

In Prova – Il nostro test

Privo di brandizzazioni, il nuovo Huawei Honor ospita la versione 2.3.5 di Android come sistema operativo, che non ha delay e gira bene grazie al processore da 1.4 GHz. Si tratta di un single core, ma come abbiamo già visto su altri modelli non è questa la discriminante alla quale guardare per valutare un prodtto (o almeno non si può giudicare un telefono solo da questa voce).

Huawei Honor

Infatti, Honor non presenta ritardi in fase di navigazione, e forse il merito è dei 512 mb di RAM, oltre allo spazio interno di cui abbiamo già parlato. A livello di home screen abbiamo un paio di launcher che non infastidiscono più di tanto. Ci sono tanti temi da scaricare, e oltre allo standard abbiamo anche il Magic Lite.

Huawei Honor

Le schermate possono essere aggiunte fino a un totale di cinque, e sul menù possiamo formare nuove cartelle semplicemente sovrapponendo un’icona a un’altra (qui la somiglianza con l’interfaccia iphone è davvero marcata). L’interfaccia che si crea è quindi funzionale, e conosciuta soprattutto per chi ha già avuto tra le mani un Android (e un iPhone…..).

Huawei Honor

Interessante poi lo sblocco del nostro Honor: muovendo il pollice verso una direzione piuttosto che un’altra, avremo l’opportunità di raggiungere alcune scorciatoie preimpostate dal sistema (purtroppo non modificabili). La parte telefonica ha un vivavoce dalla buona qualità, dal volume non altissimo.

Huawei Honor

La messaggistica saluta la presenza di una tastiera molto veloce e reattiva, ma anche qui, come già visto in Sonic, c’è un lieve delay dopo che la tastiera si apre). Potete scegliere tra la tastiera di Huawei o quella tipica di Android Gingerbread. Il client e-mail è quello classico di Android, ma non abbiamo il pinch to zoom. La navigazione online ha una velocità di caricamento fulminea; i pan sono senza delay, e da rilevare c’è solo un piccolo bug che porta al crash del browser, ogni qualvolta cerchiamo di attivare il flash.

Huawei Honor

Sicuramente si tratta di un errore di sistema facilmente correggibile da Huawei prima del lancio del prodotto, di cui oggi abbiamo una beta che non si può considerare ancora veramente definitiva. Sicuramente aggiorneremo la prova quando avremo tra le mani la versione definitiva. La multimedialità passa dalla fotocamera da 8.0 megapixel, che è munita di flash e autofocus, e che gira video a 720p a fuoco fisso.

Huawei Honor

La fotocamera ha anche l’HDR, che però fa notare un’esposizione a volte insolita. I video sono abbastanza buoni, anche se l’audio non è un granché. La musica invece si declina nella presenza di un lettore mp3 dall’audio vivavoce molto elevato, con l’equalizzatore che entra in campo quando andiamo a usare le cuffie.

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Disponibile anche la radio FM e l’applicazione Flussi, per gestire i nostri social network in maniera basica. Da non scordare, e l’abbiamo tenuto per ultimo, anche il servizio di Cloud di Huawei, che è funzionale e basico, ma ci dà la possibilità di caricare fino a 160 gb di dati.

Huawei Honor

Non possiamo fare streaming dalla cloud, ma vi possiamo realizzare un backup, e tenere a portata di mano tutto quello che ci serve, una cosa impensabile su un cellulare senza un tipo di servizio come questo. Insomma, una sorta di DropBox da 160 gb!! Un bel plus.

Huawei Honor

Huawei lo mette di default su Honor, che sarà presto nei negozi a un prezzo molto interessante. Sotto i 500 euro, sotto i 400 euro… e forse, almeno nelle nostre idee, anche sotto i 300 euro… Da questo dipenderà il largo successo, ma dategli una chance. Honor vi stupirà.