Huawei Band 3 Pro Smartband
Questo Band 3 Pro Smartband di Huawei monta un sistema operativo proprietario, in grado di sfruttare al massimo le risorse del device. Dal punto di vista delle colorazioni, quelle in commercio sono solo nero, oro, blu, Obsidian Black, Space Blue, sabbia oro. Vediamo le altre caratteristiche.
Huawei Band 3 Pro Smartband: display e tutti i dettagli
Il display è una componente fondamentale per uno smartwatch, proprio come negli smartphone, è fondamentale avere il quadro completo delle informazioni che il dispositivo comunica. La qualità del display quindi deve assicurare una notevole visibilità in condizioni di forte luce, la luminosità e la risoluzione quindi sono fondamentali.
Huawei ha optato per un display AMOLED di tipo touchscreen a punto singolo per questo Band 3 Pro Smartband, smartwatch che si riconosce per la sua forma rettangolare. La cassa è di buona fattura, che assicura una protezione notevole, insieme al vetro, che si rende indispensabile contro graffi e danni accidentali. Per quanto riguarda le dimensioni, lo schermo misura 0,95 pollici in diagonale, indicativa del fatto che questo smartwatch è comodo da usare in diverse situazioni.
Di solito gli smartwatch presenti sul mercato possono avere uno dei quattro tipi più diffusi di tecnologie per i display. Si tratta di LCD, tradizionali o Sharp Memory, E-Ink oppure OLED. Alcuni dispositivi potrebbero invece avere la tecnologia MEMS, sviluppata da Qualcomm, oppure essere AMOLED, la tecnologia sviluppata da Samsung.
Specifiche tecniche: processore, memorie e impermeabilità
I processori montati sugli smartwatch moderni devono rispondere ai requisiti riguardanti le dimensioni ed il consumo di energia. Il rispetto delle dimensioni è obbligatorio, considerato il fatto che i wearable sono dispositivi piccoli che devono contenere anche altre componenti.
Uno smartwatch fluido e veloce, questo Band 3 Pro Smartband, che si affida al processore scelto da Huawei. Applo 3 è il processore scelto per rendere valide performance, mentre il quantitativo di RAM installato a bordo è pari a 384 KB, una quantità sufficiente per non farvi accusare rallentamenti del device. I ROM 1 MB Flash 16 MB assicurano invece uno uno spazio di archiviazione comodo per salvare file o musica in locale senza bisogno del collegamento al vostro smartphone.
La cassa riesce a resistere a 5 ATM di pressione.
Sono due le sigle principali che permettono di identificare il grado di impermeabilità di uno smartwatch. La prima è l’IP67, dove IP sta per International Protection: questa sigla si applica a tutti i device protetti da polvere e acqua e che possono essere immersi per 30 minuti fino a 1 metro di profondità senza subire danni. Il livello di protezione successivo è identificato dalla sigla IP68, che identifica quei dispositivi che sono protetti contro l’acqua fino a 3 metri e per massimo 60 minuti.
Batteria e autonomia: tutti i dettagli
Questo smartwatch è equipaggiato con una batteria da 100 mAh, che garantisce un uso del dispositivo per parecchie ore prima di ricaricarlo.
Uno degli aspetti fondamentali da prendere in considerazione in uno smartwatch è senza dubbio la batteria. La durata media si attesta tra uno e due giorni, ma esistono in commercio dispositivi che permettono un utilizzo fino a 72 ore prima di essere ricaricati.
Connettività e sensori del Huawei Band 3 Pro Smartband
Sotto il profilo della connettività, questo Band 3 Pro Smartband è dotato di connessione Bluetooth 4.2 per lo scambio di dati con lo smartwatch e aggiornare il software. Con il Bluetooth, ad esempio, potrete controllare la musica e gestire la riproduzione direttamente dallo smartwatch, oppure leggere comodamente una mail dal vostro polso. Huawei Band 3 Pro Smartband è compatibile con smartphone Android e iOS.
Una delle parti più importanti di uno smartwatch è rappresentata dai sensori, componenti che si rivelano fondamentali soprattutto se si fa un’attività specifica, come ad esempio la corsa. I sensori si dividono solitamente in tre macro-categorie. I sensori come accelerometro e giroscopio sono sensori di movimento, mentre il sensore che rileva il battito cardiaco è un biosensore. I sensori ambientali, invece, sono in grado di rilevare temperatura, pressione atmosferica e la percentuale di umidità nell’aria.