HTC Touch Cruise

Introduzione

Pensavate che con Dual la linea Touch di HTC fosse completa? Scordatevelo. Il produttore taiwanese conferma l’ottimo momento lanciando sul nostro mercato Cruise, il primo terminale della linea munito di GPS integrato.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

Inutili tanti fronzoli: è un device che colpisce alla prima occhiata da molti punti di vista; sugli altri, quello della leggerezza, che si renderà già palese al primo contatto. Da sempre, il mondo dell’utenza di telefonia mobile si divide tra coloro a cui piacciono i terminali muniti di tastiera fisica, e quelli utilizzatori che non possono fare a meno di qualche pulsante.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

Vale subito la pena fugare ogni dubbio, scrivendo che questo Cruise non presenta tastiera, un ritorno al primo Touch, rispetto al più recente Dual.

Confezione

Se è vero che dietro ogni grande uomo c’è una donna di forte carisma, applicando il concetto alla telefonia mobile potremmo concludere che ogni casa produttrice si riconosce anche nella confezione di vendita.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

Anche per quella del Cruise, infatti, HTC sceglie una scatola di dimensioni generose, in livra completamente nera. Lecito pensare, quindi, che l’azienda taiwanese ci abbia consegnato una lunga serie di accessori, ma (ahinoi) non sarà così.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

Se qualcuno ci avesse chiesto: "Cosa vi aspettate da questa dotazione?", avremmo risposto: "Una custodia e una scheda di memoria aggiuntiva". Purtroppo, HTC non ci dà né l’una né l’altra.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

A disposizione, però, abbiamo il cavo dati USB, un auricolare stereo, la batteria da ben 1350 mAh, i manuali e due cd rom; sul primo troveremo la consueta pc suite, sul secondo alcune applicazioni: Sprite Backup, Tom Tom Navigatore 6.0, e GPRS Monitor.

Primo Contatto – Funzioni, Materiali

Quello che testiamo oggi grazie agli amici di MobileStyle è un HTC Cruise, un modello della linea Touch privo di tastiera fisica, che opera in sistema duale GSM tribanda e UMTS. Anche su questo Pocket PC che disponde di Windows Mobile 6.0, è disponibile l’HSDPA, con la navigazione web che trarrà molti benefici.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

A livello di connettività, non troviamo la porta a infrarossi, ma potremo contare sui più performanti bluetooth (2.0) e WI-FI, mentre i collegamenti wired saranno assicurati dalla presenza nella confezione di vendita del cavo dati USB. Esteticamente, il terminale è molto elegante, con i suoi innesti in lamina su una superficie per il resto gommata e dal design molto pulito.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

L’ergonomia è davvero inappuntabile, vedremo poi insieme perchè. Essendo privo di tastiera fisica, il terminale presenta un display molto ampio, che quasi occupa l’intera parte frontale della scocca: a risoluzione 320×240 pixel, questo ha dimensioni di 2.8 pollici, con 65.000 colori TFT.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

Il punto più interessante relativo al nostro "piccolo" monitor, però, è sicuramente il touchscreen, che ci consentirà una interazione immediata con il modello tramite l’utilizzo a sfioramento delle dita o l’impiego del pennino.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

Come abbiamo visto in precedenza, si tratta di un terminale UMTS, che presenta due fotocamere: a quella cui declineremo le videochiamate, si aggiunge la posteriore, a risoluzione massima 3.0 megapixel, e munita di autofocus. Il flash, purtroppo, non è però compreso; avremo solo un piccolo specchio per gli autoscatti: simpatico ma pressoché inutile.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

La fotocamera principale è alloggiata sopra il vano in cui andremo a inserire la sim e la batteria; questa consente un utilizzo pari a poco più di un giorno, e difficilmente faremo di più in caso di impiego intensivo.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

Primo Contatto – Dimensioni e Peso

Come di consueto, abbiamo già introdotto un primo responso relativo all’ergonomia. Per questo aspetto, un plauso al produttore non può essere evitato, considerato il lavoro portato a termine in maniera brillante su dimensioni e peso del terminale.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

HTC Touch Cruise non presenta tastiera, ma non per questo le superfici lisce e pulite sono sinonimo di scivolosità: sulla parte posteriore è stato scelto un materiale gommato, mentre la parte frontale presenta alcuni inserti in lamina che riprendono quelli dei dorsi.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

L’assemblaggio è perfetto, la struttura non scricchiola, e soprattutto è molto leggera: i 130 grammi dichiarati dal produttore non si sentono affatto, e l’impugnatura beneficia delle dimensioni, pari a 110 millimetri di altezza per 58 di larghezza, a fronte di uno spessore pari a meno di 16 millimetri.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

Estetica ed ergonomia sono quindi due cavalli di battaglia di questo Cruise, che pur privo di tastiera presenta sulla scocca qualche pulsante, tramite il quale potremo agire su determinati comandi, o sfruttare alcune funzioni rapide. Già sulla parte frontale troviamo il pad a cinque direzioni, che ha nella rotazione a 360 gradi un importante valore aggiunto.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

Oltre alla "wheel" centrale, poi, abbiamo altri quattri tasti, tra i quali quelli di inizio e fine chiamata, mentre il display ci offre due ulteriori soft-keys.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

Anche i dorsi presentano qualche possibilità: sul destro, oltre alla slot per l’inserimento della Micro SD abbiamo il pulsante di attivazione della fotocamera, mentre più in basso è alloggiato il pennino; sul sinistro, il tasto per le funzioni vocali e le leve del volume.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

Nella parte posteriore, oltre alla fotocamera già presa in considerazione, troviamo l’aggancio per un eventuale GPS esterno.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

In Prova – Parte telefonica, Web

Al pari del primo Touch e dell’erede Dual, anche questo HTC Cruise presenta Windows Mobile come sistema operativo, qui disponibile in versione 6.0. L’impressione è di avere tra le mani un vero Pocket Pc, stavolta privo di brandizzazioni, su cui HTC interviene portando la consueta veste grafica della Home e una versione apparentemente migliorata di Touch Flo. Il sistema a sfioramento, infatti, risponde con grande rapidità ai nostri stimoli, tanto che interagire con il "cubo virtuale" già visto in passato diventa ancora più facile e divertente.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

Per il resto, sulla Home non cambia molto, con le solite scorciatoie (previsioni meteo, funzioni rapide, modalità d’uso) che garantiranno all’utente un accesso istantaneo alle features più impiegate. Se dal punto di vista estetico, Touch Flo e home sono ineccepibili e molto eleganti, purtroppo il menù a icone di Windows Mobile non presenta novità nella combinazione di colori, con il terminale che forse perde qualcosa in appetibilità durante la navigazione fra le diverse funzioni.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

Tutte le possibilità di personalizzazione e tutte le modalità di utilizzo relative a rubrica, scorrimento fra i contatti, Communication Manager, vengono confermate anche su questo Cruise, che presenta una parte telefonica al di sopra della media; è in particolare l’audio a stupire, con un vivavoce molto potente che risulterà efficace anche nell’impiego in automobile, e con un altoparlante integrato (qui troviamo i soliti led di stato) capace di restituire tonalità molto calde per la voce dell’interlocutore. Anche la ricezione è un ottimo valore aggiunto, poichè ci consente di telefonare anche con una sola tacca disponibile, e nelle zone più nascoste o nei meandri della nostra cantina (vuota dopo il Natale!).

Un altro Touch: l’HTC Cruise

La messaggistica comprende dagli sms alle e-mail, passando per gli mms, facilmente componibili e il cui unico problema o rallentamento sarà determinato dall’assenza di tastiera fisica. Ciononostante, la funzione rimane ad altissimo standard, specialmente perchè le lettere elettroniche sono visualizzate sull’ampio display in formato HTML. L’impostazione dei vari account si conferma di facile interpretazione, e a soccorso dell’utente inesperto accorreranno i manuali, inseriti da HTC nella confezione di vendita e dalle dimensioni generose (praticamente, un tomo di diritto privato).

Un altro Touch: l’HTC Cruise

Tra le applicazioni disponibili, alla parte Office si aggiunge Opera, scelto come browser di serie e abile nello sfruttare appieno tutte le possibilità date dalla doppia presenza di UMTS e HSDPA. Anche il rendering delle pagine più pesanti non è un ostacolo per questo HTC Cruise, che porterà a termine l’interfaccia con altri dispositivi in maniera più che efficiente, sia in caso di impiego del cavo dati, sia quando andremo a utilizzare il bluetooth. Tramite questo, disponibile in versione 2.0, avremo anche l’opportunità di ascoltare la nostra musica, accanto alle funzioni più classiche di comunicazione con altri terminali.

In Prova – Applicazioni, Multimedialità, GPS

Tra le altre applicazioni pre-installate da HTC, l’RSS Hub, tramite il quale potremo acquisire nuovi feed RSS, e il Communication Manager, sempre preciso e puntuale, nonché di facile impiego. Se dovesse mancare qualche programma a cui tenete in maniera particolare, niente paura, la Java Machine vi aiuterà, a differenza della fotocamera posteriore, che ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca.

Un altro Touch: l’HTC Cruise

La risoluzione massima di 3.0 megapixel (2048×1536 pixel) di per sè non basta a garantire buoni risultati; evidentemente, le ottiche scelte non sono di grande pregio, se è vero che anche l’autofocus non aiuta a catturare immagini degne di stampa su carta fotografica. Il lettore audio è invece il consueto Windows Media Player, arcinoto e che non presenta alcuna novità dal punto di vista grafico. L’ampio display, invece, fa da corredo al GPS integrato, davvero valido e sensibile: a freddo, questo si collegherà ai satelliti in circa quaranta secondi, periodo di tempo che si ridurrà a funzione già aperta. Fa piacere trovare, tra le funzioni disponibili, anche la Radio FM, che potrà essere un ottimo sostituto del lettore audio, difficile da utilizzare a meno dell’acquisto di una scheda di memoria aggiuntiva.

Immagine scattata dall’HTC Touch Cruise

I 128 mb interni disponibili, infatti, sono pochi per creare una libreria audio degna di nota, su un terminale che fa segnare qualche problema di autonomia; con un impiego intensivo, infatti, siamo riusciti a finire una giornata, ma a due non siamo arrivati, nonostante la batteria da 1350 mAh. Se potrete ricaricare Cruise a ogni calare del sole, però, non avrete molti altri imprevisti con i quali fare i conti.