HTC Tattoo

Introduzione

Il tatuaggio nasce per ribellione, o come segno di distinzione, o perché piace. O semplicemente, sintetizzando, per tutte queste ragioni. Difficile dire con quali premesse HTC abbia voluto costruire e commercializzare il nuovo Tattoo.

Il nuovo HTC Tattoo

Probabilmente, si tratta di dare la possibilità anche a chi non si può permettere una spesa di 600 euro per entrare nel mondo di Android. Qui, infatti, abbiamo un modello che costa 299 euro, che fornisce alcune novità anche simpatiche, come la possibilità di cambiare le cover, ma che non si toglie nulla dal punto di vista della tecnologia.

Il nuovo HTC Tattoo

Quale miglior modo per entrare in contatto con un nuovo sistema operativo che promette di rivoluzionare il mondo della telefonia mobile?

Confezione

Trattandosi di un’anteprima, non abbiamo a disposizione la confezione di vendita del nuovo Tattoo. Dovendo pronosticare la dotazione di serie, però, ci vengono in mente il caricatore da viaggio, i manuali, la batteria, il cavo dati e gli auricolari stereo. Magari avremo una cover intercambiabile in più.

Il nuovo HTC Tattoo

Meno facile ipotizzare la presenza di una custodia, o magari di un laccio da collo, o ancora di una scheda di memoria aggiuntiva, malgrado questo modello sia dedicato a un’utenza più giovane del solito (per HTC). 

Primo Contatto – Funzioni e Materiali

Il nuovo HTC Tattoo è un device candy bar full touchscreen, che opera in sistema duale UMTS – GSM quadribanda. A livello di connettività, sembra un modello più caro dei suoi 299 euro: c’è l’HSDPA a 7.2 Mbps, il wi-fi, e il bluetooth stereo.

HTC Tattoo

Esteticamente, è davvero compatto, e propone interessanti cover intercambiabili. Sul sito di HTC, è possibile non solo acquistare ma anche disegnare le cover personalizzate, per cambiare di volta in volta, quando vogliamo, la faccia di Tattoo. D’altronde… avete mai visto un tatuaggio uguale all’altro? Magari sì, ma non così spesso.

Il nuovo HTC Tattoo

E’ la stessa filosofia che sta dietro la decisione del produttore, di mettere nelle mani degli utenti la possibilità di avere un device unico. E cambiare le scocche è davvero semplice. Solitamente, con le cover intercambiabili si pensa che la qualità ne risenta.

Il nuovo HTC Tattoo

Qui invece abbiamo una certa solidità delle plastiche, con un buon assemblaggio e grande maneggevolezza. Sulla parte anteriore prende posto il display da 2.8 pollici. Ha risoluzione pari a 320×240 pixel, ma nonostante i 260.000 colori non appare così nitido e performante. Peccato.

HTC Tattoo

Dal punto di vista della cam, non abbiamo grandi novità rispetto al passato. Sulla back cover ce n’è una da 3.2 megapixel, priva di flash e autofocus. La qualità degli scatti è soltanto sufficiente. Disponibili, all’interno della scocca, anche l’accelerometro e il GPS.
Primo Contatto – Dimensioni e Peso

HTC Tattoo ha una buona ergonomia, figlia delle dimensioni non certo abbondanti delle scocche. Tattoo misura 106 millimetri di altezza, 55.2 di larghezza, e ha uno spessore di 14 millimetri. Anche il peso, di 113 grammi, non è certo impossibile da gestire.

Il nuovo HTC Tattoo

E infatti Tattoo risulta molto maneggevole. Sta in tutte le tasche, senza farsi notare. Un ottimo plus, in questo senso. Il touchscreen di cui disponiamo ha tecnologia resistiva.

Il nuovo HTC Tattoo

Ciò significa soprattutto che dovremo esercitare una pressione netta affinché il sistema comprenda fino in fondo il nostro comando. Per l’usabilità, abbiamo una buona sensibilità, anche se forse si poteva fare qualcosina in più.

Il nuovo HTC Tattoo

Nulla che infici l’utilizzo del device, comunque. Sotto al display a sfioramento abbiamo a disposizione i consueti pulsanti fisici, e al centro troviamo l’ampio pad che ci consente una facile e veloce navigazione nel menù.

Il nuovo HTC Tattoo

Sul dorso sinistro abbiamo i tasti del volume, mentre nella parte inferiore potremo inserire il caricabatteria. Sopra, infine, ecco l’innesto per il jack dell’auricolare.
In Prova – Il nostro test

Il Tattoo che proviamo oggi non riporta alcuna brandizzazione, e ospita la versione 1.6 di Android come sistema operativo. Anche su questo nuovo device, il produttore ha pensato di inserire una propria interfaccia di home screen, per facilitare le operazioni più comuni e rendere ancor più rapido l’utilizzo del telefono.

Il nuovo HTC Tattoo

Come nel recente passato, HTC adotta l’interfaccia Sense, con sette pagine completamente personalizzabili. Se pensiamo alle cover intercambiabili, e aggiungiamo Sense, ci renderemo conto di quanto sarà facile avere tra le mani un Tattoo unico. Per il resto, Android funziona molto bene, complice il processore Qualcomm da 528 MHz che alimenta alla perfezione la velocità dell’intera struttura.

Il nuovo HTC Tattoo

Non abbiamo riscontrato alcun delay, e anche alcuni passaggi delicati, come l’uso dell’accelerometro in fase di browsing web, sono stati superati senza il minimo imprevisto. Per il resto, le icone nel menù sono organizzate come al solito, e la navigazione sarà supportata magnificamente dal pad centrale, che ci aiuta quando il touchscreen non ci basta più.

HTC Tattoo

La parte telefonica è da suddividere: dall’altoparlante interno è perfetta, con una qualità audio da telefono fisso. Meno bene, invece, il vivavoce, che propone un volume quasi assordante, ma in cui la mancanza di bassi e gli alti troppo potenti portano alla distorsione dei toni vocali.

Il nuovo HTC Tattoo

Niente di grave, comunque, per un modello che ha una ricezione abbondantemente nella media. Naturalmente, anche su questo Tattoo consigliamo di sincronizzare il proprio account e-mail, se vorremo evitare di impostare gli altri account pop e imap. La messaggistica, pur avendo a che fare con un full touchscreen, è interessante.

HTC Tattoo

In portrait (verticale) avremo una tastiera alfanumerica virtuale munita di T9; in landscape (orizzontale) ecco la sufficientemente ampia tastiera estesa. Il tocco è più che sufficiente, la capacità di scrivere messaggi lunghi è messa a repentaglio solo dalla superficie cliccabile, che alla lunga potrà sembrarvi insufficiente.

HTC Tattoo

Ma per i brevi sms, e le mail criptiche che oggigiorno si scrivono, sarà più che sufficiente. Il browsing web funziona più che bene, nonostante le dimensioni non certo enormi del display. Eppure, grazie all’HSDPA e alla potenza di Tattoo, il rendering delle pagine è buono, specialmente in landscape. Il passaggio da verticale e orizzontale non è istantaneo, ma nemmeno lento.

HTC Tattoo

Mentre stiamo pensando che dovrebbe girarsi, dopo il nostro movimento, Tattoo ha già compiuto l’operazione. Naturalmente, essendo un Android, ha la possibilità di ospitare le innumerevoli (ormai) applicazioni disponibili sul market. Solo in un paio di occasioni, siamo incappati in un problema di incompatibilità, probabilmente dovuta alle dimensioni del nostro schermo.

HTC Tattoo

Sempre grazie ad Android, abbiamo una gestione integrata della rubrica che fa impallidire altri sistemi. Ogni nominativo consente la visualizzazione dell’eventuale galleria condivisa per esempio su Facebook, e anche di mettersi in collegamento pressoché istantaneo con gli account dei Social Network più importanti.

Il nuovo HTC Tattoo

La multimedialità, altra parte interessante di questo device, è solo più che sufficiente. Soprattutto a causa della fotocamera, che con i suoi 3.2 megapixel privi di flash e autofocus, ci consegna scatti buoni solamente con la presenza di tanta luce. Migliori notizie giungono dalla parte audio, buona in fase di riproduzione, anche della radio.

Il nuovo HTC Tattoo

Da non dimenticare, infine, il GPS, protocollo perfettamente funzionante anche su questo Tattoo. Che rimane un Android a buon mercato assolutamente da provare.