HTC Sensation
Introduzione
Quando ci fu presentato ad aprile a Milano, subito ci colpì il "neologismo" di Super-Phone, usato dal boss italiano di HTC Daniele De Grandis. Super Phone… cos’avrà in più degli altri questo nuovo HTC Sensation?
HTC Sensation
Lo scopriremo più avanti in questa prova, ma già leggendo la scheda tecnica si hanno alcuni cenni: processore dual core, per esempio, o display enorme con una risoluzione rara. Super, quindi, come questo Sensation. Almeno nelle attese, perché ora si va sul nostro banco di prova.
Confezione
Nella confezione di vendita che HTC ha pensato per questo Sensation c’è
tutto ciò di cui potremmo avere bisogno. Anzitutto, va fatto un applauso
al produttore per avere inserito nella dotazione una scheda di memoria
da 8gb in grado di aumentare il (misero) gigabyte interno a disposizione per installare app.
HTC Sensation
Inoltre, nella
confezione di vendita troviamo anche il cavo dati, che è condiviso con
il caricatore da viaggio, e gli auricolari stereo. Completano il tutto i
soliti manuali. Buona dotazione, dunque, ma una confezione in più ci
avrebbe fatto comodo.
Primo Contatto – Funzioni e Materiali
Il nuovo Sensation è uno smartphone full touchscreen dall’ampio display, privo di tastiera fisica, che opera in sistema duale UMTS – GSM quadribanda. Completissima la connettività, come ci si aspetterebbe da qualsiasi smartphone al top di gamma: abbiamo il wi-fi b-g-n (a cui manca il dual band), l’HSPA (anche se manca HSPA+), e anche il bluetooth stereo 3.0.
HTC Sensation
Ovviamente presente il cavo dati, condiviso con il caricatore da viaggio (un po’ come sull’iPhone di Apple). USB multifunzione, consente anche di condividere la connettività del PC su telefono, ma non prevede la funzionalità Host (non ci possiamo collegare chiavette usb per intenderci). La connettività è sfruttabile anche per servirsi dei nostri files multimediali all’esterno del dispositivo. Tramite il wi-fi, sfruttiamo la funzione doppia di server-client DLNA, ma anche la possibilità di stampare documenti, visto che HTC (e Android) mettono su Sensation i driver di un gran numero di stampanti disponibili sul mercato. Se ne avete una in rete, stampare sarà facilissimo.
HTC Sensation
A prova di clic! Il display è sicuramente il fattore che balza subito all’occhio guardando per la prima volta: è enorme, da 4.3 pollici, con una risoluzione di 960×540 pixel, con 16 milioni di colori e la tecnologia Super LCD che magari non dà neri perfetti, ma almeno ha il merito di restituire con naturalezza e fedeltà le nuance di fotografie e video. Insomma, colori fedeli a quelli che vediamo ogni giorno intorno a noi (la solita differenza rispetto agli AMOLED e SuperAMOLED). Peccato che non tutte le applicazioni siano compatibili con questa risoluzione, ma la maggior parte girano senza problemi.
HTC Sensation
Sopra al display, HTC mette il sensore di prossimità, quello di luminosità, e un led di stato nell’ampia griglia del padiglione integrato. Sulla destra abbiamo anche la fotocamera VGA, e anche quella da ben 8.0 megapixel disposta sulla back cover dello smartphone. C’è il doppio flash led, e anche l’autofocus.
HTC Sensation
Scatta foto ottime, e gira buonissimi video, fino alla risoluzione di 1080p. Disponibile, come al solito su Android, anche il chip GPS integrato, che in questo caso si integra benissimo con Location di HTC. Primo fix più lungo di altre situazioni (30 secondi circa), ma una volta "caldo" non dovremo aspettare più. Audio nei video stereo, ma un filo gracchiante.
Primo Contatto – Dimensioni e Peso
Come tutti i full touchscreen che abbiamo visto fino a qui sulle recensioni realizzate per Telefonino.net, anche HTC Sensation presenta il solito form factor che cede qualcosa ad altezza e larghezza, a fronte di uno spessore limitato. I numeri: 126.1 millimetri di altezza, 65.4 di larghezza, 11.3 di spessore.
HTC Sensation
Il peso invece si sente, con i suoi 148 grammi, ma è lo scotto da pagare per la scelta del produttore di puntare sul metallo anziché sulla plastica. In quest’ottica, da citare la monoscocca della struttura nella quale si inseriscono armoniosamente gli altri innesti, con un senso di onda davvero piacevole (anche se sappiamo che i gusti sono sempre soggettivi).
HTC Sensation
I tasti a sfioramento sono i soliti, e disposti al di sotto del display; oltre a questi abbiamo il volume a sinistra, mentre l’accensione è posta in alto, in compagnia del jack da 3.5 millimetri. E’ comunque lo schermo il miglior modo per comunicare con il nostro super smartphone.
HTC Sensation
Ovviamente capacitivo, questo dà ampie garanzie in termini di risposta diretta ai nostri comandi. Il merito è indubbiamente del processore, un dual core da 1.2 GHz, che ospita anche 768mb di RAM. Le prestazioni sono davvero notevoli in termini di fluidità e usabilità.
In Prova – Il nostro test
Questo nuovo Sensation, per il quale iniziamo a capire i motivi della definizione di superphone, non presenta alcuna brandizzazione nel sample a nostra disposizione, e offre la versione 2.3.3 di Android come sistema operativo. In più, HTC aggiunge al software di Google la sua Sense, qui in upgrade alla versione 3.0.
HTC Sensation
Va subito premesso che ogni cosa è al suo posto, e fatto più importante che Android e Sense si integrano alla perfezione con il processore spiegato nella pagina precedente. Anzi, a volte sembra che ci sia anche qualche integrazione di troppo. Abbiamo un doppio Facebook, un doppio Twitter con l’imbarazzo della scelta, che però potrebbe spaesare un utente alle prime armi. No delay, soltanto qualcosa di marginale e passabile in caso di stress immotivato della navigazione web, fatti che possono essere messere anche in terzo piano. La Sense 3.0 presenta alcune novità, e il solito altissimo contenuto di personalizzazione estrema, per quanto riguarda profili, sfondi, skin, ma anche il blocco dello smartphone.
HTC Sensation
Qui la novità più succosa, perché ci viene permesso di accedere direttamente a una serie di funzioni pre-impostate, e di tenere in background quello che più ci interessa (per esempio, in caso di ricezione di messaggio avremo a schermo una preview dello stesso). Carino anche l’effetto tridimensionale della Sense, quando andiamo a scorrere tra le varie pagine da infarcire con uno o più degli 81 widgets inseriti dal produttore.
HTC Sensation
L’unico disagio potrebbe essere causato dall’incompatibilità di alcune applicazioni con la risoluzione insolita per un Android standard, ma siamo sicuri che gli sviluppatori riusciranno a porre rimedio alla mancanza del solito 800×480 (qui, lo ricordiamo, abbiamo un 960×540 pixel). Il menù è organizzato come sempre per icone, anche se il massimo arriva dalla home screen, quella tipica con le previsioni del tempo che sono più che mai uno dei tanti marchi di fabbrica di HTC.
HTC Sensation
Le funzioni inserite di default sono moltissime, ma alcune sono da citare sulle altre. Bello Peep, che ci consente di visualizzare i Tweet di Twitter e di avere al di sotto la pagina web di riferimento aperta. Comodo Office, con Polaris che ci permette di aprire ogni file (anche se qualche file excel non ce l’ha aperto), utile la ricerca rapida su Wikipedia, You Tube, Google Traduzioni e il dizionario. In questo senso, da non scordare la navigazione web, che propone un rendering ottimo delle pagine, in cui la risoluzione permette un ingrandimento efficace e anche una visualizzazione panoramica affidabile. Ovviamente disponibile il supporto flash e la visualizzazione desktop.
HTC Sensation
Presente l’HUB di HTC, già visto su altri smartphone, e disponibile per la prima volta su un telefono il servizio Watch, che ci permette di noleggiare (2.90 euro) o di acquistare (11.00 euro) i film. Naturalmente, essendo agli inizi il catalogo non è nutritissimo, ma basterà attendere un po’ di tempo. Da valutare, quindi, in un secondo momento, il successo di Watch, parametrato anche ai suoi costi.
HTC Sensation
Come gli altri smartphone al top di gamma, anche stavolta abbiamo la perfetta integrazione dei social network, ormai una normalità da segnalare per noi. A fare un passo indietro dal punto di vista delle prestazioni altrimenti superlative è la parte telefonica, che propone un audio metallico, sopratutto se alziamo il volume al massimo, cosa che può capitare in ambienti rumorosi. Feedback discordanti per quanto riguarda i chiamati. Chi ci sentiva perfettamente e chi ci sentiva metallici….. Un fatto strano, probabilmente limitato al nostro sample… o almeno così speriamo noi e spera HTC!
HTC Sensation
Dal vivavoce, invece, non c’è alcun malfunzionamento da segnalare. Se potete, provate a fare una telefonata prima di spendere 600 euro. La chiamata dagli auricolari è invece perfetta, al pari dell’ascolto della musica. La messaggistica si declina nei soliti messaggi ed e-mail, qui impostabili senza il minimo imprevisto, con il pinch to zoom attivo nella posta elettronica visualizzata in full HTML.
HTC Sensation
Semplice scrivere un testo, con la tastiera virtuale di HTC che andiamo a cercare anche quando non usiamo un HTC, qui presente anche con la variante swipe (che ci consente di scrivere non staccando mai il dito dal display) che però non ci ha convinto per precisione di riconoscimento delle parole! Completissima anche la multimedialità, che passa per l’imaging da una fotocamera da 8.0 megapixel munita di doppio flash led e di autofocus.
HTC Sensation
Bellissime le immagini, soprattutto le macro, e più che buoni i video. Interessante la possibilità di registrare con audio stereo (anche se un po’ gracchiante), e la facoltà che ci viene data di ingrandire in digitale i video a 1080p. Presente lo zoom, quindi, anche quando giriamo in 720p. Interessante la possibilità di tagliare i filmati tramite l’applicazione di visualizzazione. La parte musicale passa invece dal lettore mp3, dalla radio FM, e da quella in streaming.
HTC Sensation
Trattandosi di un super phone, infine, non si può dimenticare il DLNA, per condividere ogni contenuto multimediale con la nostra rete casalinga. In definitiva, dunque, uno smartphone eccellente e completissimo, con l’unico imprevisto della chiamata vocale da debellare. Ma per il resto, abbiamo un modello con tutte le funzioni presenti, dalla A alla Z: super. O semplicemente Sensation.
Statistiche
Scheda tecnica
Caratteristiche principali
Nome prodotto | |
RAM | |
Storage | meno di 32 GB |
Prezzo Base | |
Capacità della batteria (mAh) | |
Risoluzione in Mpx | 8 |
Diagonale Schermo | 4.3 |
Jack audio | |
Pieghevole | |
SoC | Qualcomm - MSM8260 |
Reti supportate | |
Tipo di pannello dello schermo | |
Sistema operativo | Android |
Versione SO | 2.3 |
Caratteristiche fotocamera
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Flash | |
Frame rate | 30 |
Grandangolo | |
Massima risoluzione video | |
Messa a fuoco | |
Raw | |
Stabilizzatore | |
Tipo di zoom | |
Zoom, numero ingrandimenti | |
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Massima risoluzione video |
Altre caratteristiche
Ricarica wireless | |
Ricarica rapida | |
Resistente all'acqua | |
Infrarossi | |
NFC | |
Tipo di USB | Micro USB |
Tipo di WIFI | WIFI 4 |
Dual Sim | |
Altezza in mm | 126.100 |
Larghezza in mm | 65.400 |
Peso in grammi | 148.000 |
Spessore in mm | 11.300 |
Scheda memoria esterna ( max supportata) | |
GPU | |
PPI -> risoluzione schermo e presenta i naming FHD 4K etc | |
Protezione schermo | |
Refresh schermo | |
Biometria |
Caratteristiche minori
GPS | |
supporto eSim | |
Audio stereo | |
Luminosità | |
Rapporto di aspetto | |
Accelerometro | |
Bussola | |
Giroscopio | |
Interfaccia utente |