Cubot X18

Al fine di costruirsi una prima idea sul valore di Cubot X18, è utile riporre attenzione sulle singole peculiarità che tracciano il carattere di questo cellulare: in questa recensione sono dettagliate tutte le principali novità volute da Cubot per questo device che è possibile trovare sul mercato a partire dal lancio nell’ottobre 2017.

Il display principale di 5.7 pollici è caratterizzato da un pannello LCD TFT con vetro antigraffio.

Sulla parte anteriore del dispositivo è dislocata una fotocamera, dedicata ai selfie, da 13.1 MP. Sul lato posteriore di Cubot X18 c’è la fotocamera principale da 16 megapixel, la cui apertura focale è pari a f/2.20. Grazie alla qualità delle fotocamere posteriori è possibile registrare file video in FullHD.

Nello chassis troviamo il chipset ARM MT6737 da 4 core e 1.4GHz di frequenza di clock, supportato da 3 GB di RAM e uno spazio di archiviazione di 32 GB.

Oltre alla batteria da 3200 mAh, troviamo una combinazione generale software-hardware che ci è parsa in grado di far durare questo cellulare per oltre un giorno senza grossi pensieri. Solo una prova concreta con il dispositivo può far capire realmente l’autonomia di un device sulla base dell’uso che si intende farne ma, ragionando a priori, la capacità della batteria è l’unico aspetto oggettivamente misurabile in grado di delineare le potenzialità di carica e di durata.

Pesa 175 grammi, non esattamente un peso piuma.