Cubot King Kong

Per scoprire tutto di questo device, ecco la nostra recensione di Cubot King Kong, un’analisi oggettiva delle singole tecnologie.

A garantire una buona autonomia c’è la sua batteria da ben 4400 mAh che,secondo la nostra opinione, offre risultati veramente notevoli, anche grazie ad una buona ottimizzazione energetica. La sola indicazione dei milliampereora non è sufficiente per definire una misura reale dell’autonomia del dispositivo, tuttavia è da questo valore che occorre partire per provare a intuire la durata effettiva di un dispositivo tecnologico al netto di abitudini d’uso e ottimizzazione software.

Sotto la scocca c’è il processore ARM da 4 core e 1.2GHz di frequenza di clock, accanto a 2 GB di RAM e 16 GB di memoria di massa.

Sul lato posteriore di Cubot King Kong si evidenzia la fotocamera principale da 13 MP, il cui sensore ha apertura focale pari a f/2.20.Per megapixel si intende il numero di elementi colorati che l’unità è in grado di fissare per comporre in digitale uno scatto: maggiore è il numero degli elementi e migliore sarà la definizione complessiva, ma la qualità dello scatto dipende anche e soprattutto da altri aspetti quali ottica, apertura focale, stabilizzatori e molto altro ancora. Grazie alla capacità del comparto imaging è possibile girare file video in FullHD. Sulla parte anteriore del device c’è una fotocamera, dedicata ai selfie, da 8.0 MP.

Lo schermo da 5 pollici contiene un pannello LCD TFT con protezione antigraffio.

Il dispositivo pesa 220 grammi, non esattamente un livello premium: il peso si fa sicuramente notare quando occorre maneggiare il device per molte ore durante la giornata.