Asus ZenFone Selfie
ZenFone Selfie segue un trend di mercato che nel 2015 ha visto una forte accelerazione: mira agli appassionati degli autoscatti. Vedere flash affiancare le fotocamere frontali non è più qualcosa di assurdo e tante aziende stanno approfittando della moda dei "selfie", che spopola soprattutto sui social network. Dopo HTC e Sony, solo per citarne un paio, anche Asus ha voluto proporre il proprio smartphone indirizzato a chi cerca il meglio dall’esperienza della fotocamera frontale. Non si tratta solo di integrare un ottimo sensore, ma anche di un’interfaccia e di un editor che possano garantire algoritmi di alto livello.
Asus ZenFone Selfie
Cominciando dalla confezione di vendita, sottolineiamo una stranezza: nella scatola di acquisto di ZenFone Selfie non troverete alcun tipo di cuffie auricolari. Oltre alla manualistica basilare, che mostra come rimuovere la scocca e inserire la scheda SIM (formato micro), la confezione include un cavo dati USB-microUSB da usare con l’adattatore da parete per ricaricare lo smartphone. Il caricabatteria ha una capacità di 2A.
Asus ZenFone Selfie
ZenFone Selfie è disponibile in svariati colori. Il modello che abbiamo potuto provare con mano presenta una scocca azzurra. Tra le altre opzioni di acquisto sono presenti i colori grigio, rosa, rosso oppure altre con un tema diamantato, più adatto a chi cerca un design chic.
ZenFone Selfie è un phablet e in quanto tale non è sempre facile poterlo usare con una mano. Le sue dimensioni sono nella media della categoria, seppur un rapido confronto mette in luce un’ottimizzazione un po’ sotto tono. Rispetto a iPhone 6s Plus, ad esempio, la differenza è minima, ma ZenFone Selfie è più spesso (10,8 contro 7,3 mm) ma più leggero (170 contro 192 g). A confronto di un altro top di gamma, ZenFone Selfie è più pesante e più spesso rispetto a Samsung Galaxy S6 Edge+, che include un display da 5,7 pollici, quindi più ampio rispetto alla proposta di Asus. Lo schermo da 5,5 pollici dello ZenFone Selfie occupa il 68,3 per cento della parte frontale.
Asus ZenFone Selfie
Nella parte superiore del terminale si trovano il jack da 3,5 mm per le cuffie auricolari, il tasto di accensione e spegnimento e un microfono. La fotocamera frontale, la protagonista di questo telefono, integra un sensore da 13 megapixel, di cui parleremo meglio nel prossimo capitolo, affiancato da un doppio flash LED; presente anche la capsula auricolare. Nella sezione inferiore trovano spazio la porta microUSB 2.0 e un secondo microfono. Sul retro, infine, sono stati inseriti la fotocamera posteriore, anch’essa da 13 megapixel, l’autofocus laser, il doppio flash LED e l’altoparlante di sistema. Al centro, spicca il logo di Asus.
Asus ZenFone Selfie
Il design è molto piacevole. Un risultato elegante, ottenuto soprattutto dalla decisione di posizionare il bilanciere del volume sul retro, poco sotto la fotocamera posteriore. Così facendo, i due lati sono privi di qualsiasi tasto fisico. L’ergonomia è inoltre molto positiva. La scocca posteriore è leggermente bombata e assicura una buona tenuta anche quando si usa l’interfaccia a una mano, funzionalità software imprescindibile quando si maneggiano dispositivi di queste dimensioni. Per quanto riguarda la praticità, però, il bilanciere del volume così posizionato è stata una scelta poco convincente: è scomodo per molte applicazioni. A meno che non si stia usando lo smartphone per le chiamate, è poco pratico gestire il volume quando si usa lo schermo in orizzontale (video a schermo intero oppure fotografie). Anche sfruttare il tasto Volume per scattare le foto è quasi impraticabile a causa delle dimensioni generose di ZenFone Selfie. Considerato però che parliamo di uno smartphone venduto a 299 euro, qualche compromesso andava fatto.
Aggiungiamo, infine, che la scocca posteriore è rimovibile. Sotto di essa, Asus ha integrato la batteria da 3.000 mAh e due slot per le schede SIM. Uno di essi può essere usato come slot per la microSD. La scelta all’utente.
In quanto all’hardware, è difficile essere delusi. Lo schermo a risoluzione Full HD ha una diagonale da 5,5 pollici e sfrutta un pannello LCD IPS ed è protetto da un vetro Gorilla Glass 4. Le prestazioni, come vedremo, sono molto buone, ma il device soffre facilmente delle ditate che possono essere lasciate durante l’utilizzo quotidiano.
Asus ZenFone Selfie
Lo schermo è supportato da un processore octa-core qual è lo Snapdragon 615 di Qualcomm. Diversamente dai primi modelli di ZenFone 2, Asus ha scelto di supportare il produttore californiano anziché Intel. Lo Snapdragon 615 è caratterizzato da due unità Cortex A53 e da un’unità grafica Adreno 405. Insieme al processore, sono stati integrati 3GB di RAM e 32GB di memoria interna, spazio espandibile fino a 64GB.
La fotocamera frontale ha una risoluzione di 13 megapixel e adotta lenti con apertura f/2,2 e un sensore grande 1/3,2". L’autofocus è di tipo standard mentre il doppio flash ha due tonalità (caldo/freddo), per assicurare una buona omogeneità di colori.
Asus ZenFone Selfie
La fotocamera posteriore adotta anch’essa un sensore da 13 megapixel della stessa grandezza, ma cambiano le lenti. L’apertura è infatti di f/2,0. Anche sul retro trova spazio il doppio flash LED a due tonalità, ma va evidenziata una differenza importante: l’autofocus usa un sistema laser, che promette (e garantisce alla prova dei fatti) una messa a fuoco estremamente rapida.
Asus ZenFone Selfie
La batteria da 3.000 mAh può essere caricata nell’arco di un’ora e mezza grazie al sistema di ricarica rapida. Chiudiamo il discorso hardware parlando della connettività. ZenFone Selfie assicura un ampio ventaglio di possibilità: Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, Bluetooth 4.0, NFC, LTE Cat4 (fino a 150 Mbps in download e 50 Mbps in upload), HSPA, GPS assistito e GLONASS.
La ricezione si è dimostrata sempre molto buona. La qualità delle chiamate in generale è positiva, sia per quanto riguarda l’audio registrato dal microfono che l’audio in arrivo dalla capsula auricolare. Positivo anche il volume dell’altoparlante di sistema quando si usa il vivavoce.
La nostra prova ha rivelato un ottimo smartphone per quanto riguarda le prestazioni generali. Lo Snapdragon 615 che supporta il sistema operativo Android, preinstallato nella versione 5.0.2 Lollipop, ha raramente qualche momento di esitazione e riesce a reggere anche le app più esigenti. Abbiamo effettuato una prova con Asphalt 8 e sia la CPU che la GPU hanno retto molto bene tanto il dettaglio grafico quanto il frame rate del videogioco 3D. Nel corso della nostra prova, però, abbiamo notato un paio di momenti con il quale il processore e la RAM non riescono a essere impeccabili: quando vengono chiuse più applicazioni in una volta sola e quando viene salvata una fotografia. In quest’ultimo caso, infatti, l’app di sistema reagisce con una certa lentezza ai comandi per i primi due secondi dopo lo scatto.
Asus ZenFone Selfie
Lo schermo da 5,5 pollici garantisce un’ottima esperienza. Complice il lavoro del sensore di luminosità, i testi e le immagini sono sempre ben visibili e leggibili. I colori sono generalmente naturali ed equilibrati. Avremmo voluto qualcosa di più dalla tonalità dei bianchi e i neri non sono profondi quanto quelli di un AMOLED. Il display Full HD tiene testa a qualsiasi app, dalla navigazione Web fino alla visione di video in alta definizione. Le impostazioni di Android permettono comunque di personalizzare la saturazione dei colori e altri aspetti dello schermo.
L’interfaccia Zen UI chiede un po’ di tempo perché le tante opzioni di personalizzazione possono inizialmente confondere. Sul medio e lungo termine, però, proprio questa è la forza dell’interfaccia di Asus: si adatta a qualsiasi utilizzo. Si possono scegliere, con un semplice swype verso l’alto dalla Home, gli effetti di scorrimento oppure cambiare le icone, scaricando nuovi pack dal Play Store. Chi preferisce un design più simile a quello di IOS oppure a quello dell’Emotion UI di Huawei può anche decidere di eliminare il menu delle app e avere tutte le cartelle e le applicazioni installate direttamente nella Home.
Asus ZenFone Selfie
Le app di sistema non sono tutte allo stesso livello. Specialmente l’app Mail non è all’altezza di Gmail, la controparte di Google ovviamente preinstallata. Mancano alcune funzionalità come gli swype laterali per le scelte rapide (archiviazione, eliminazione, segnare come non letto, etc.). In generale, le app di sistema offrono un’esperienza più che sufficiente, seppur sarete probabilmente propensi verso quelle di Google. Una nota particolare per il browser di sistema, grazie al quale si può navigare fluidamente su Internet. Include anche la possibilità di navigare anonimamente. Una nota, infine, per l’interfaccia a una mano, accessibile con una doppia pressione del tasto Home. Oltre a permette di usare il telefono usando solamente la mano con cui si impugna lo smartphone, possono essere personalizzate le dimensioni e la posizione. In questo modo anche i mancini la possono utilizzare.
Apriamo il discorso fotocamera partendo da quella frontale. Il sensore da 13 megapixel è ciò che gli appassionati di selfie cercano. Le fotografie scattate sono di alto livello, i volti sono luminosi e nitidi e i colori naturali. Sia di giorno, quando la luminosità è favorevole, che di sera nei luoghi chiusi la qualità resta alta, complice il buonissimo doppio flash. L’editor integrato permette di impostare facilmente opzioni come il sorriso oppure migliorare l’autoscatto usando gli algoritmi automatici.
Asus ZenFone Selfie
Discorso meno positivo per quanto concerne la fotocamera posteriore. Quando la luminosità è ottimale, soprattutto di giorno e all’aperto, la qualità è molto alta. Anche con un crop le foto mantengono i colori naturali e la scena è dettagliata. Basta molto poco, però, per mettere in difficoltà il sensore. Di sera o al tramonto fatica a gestire la luminosità artificiale dei lampioni e il rumore generato è alto, anche quando la scena non è molto sfavorevole. Va detto però che i colori restano sufficientemente naturali e rispecchiano la realtà, ma le prestazioni generali della fotocamera posteriore restano deludenti. L’autofocus laser però svolge egregiamente il suo compito e la messa a fuoco è molto rapida in qualsiasi situazione. I video a 1080p non possono utilizzare lo stabilizzatore digitale, ma qualità è più che buona. Bisogna scendere alla risoluzione di 720p per poter usare lo stabilizzatore digitale.
Infine, l’autonomia di questo phablet è positiva. Con un uso leggero (prevalentemente su rete Wi-Fi con due e-mail in push e messaggistica), si riesce ad utilizzare ZenFone Selfie per un giorno e mezzo. In caso in cui l’utilizzo sia più frequente, soprattutto se lo schermo rimane acceso per sessioni prolungate, rimane un abbondante 20 per cento di carica residua arrivati alle 20 di sera dopo circa 12 ore di utilizzo. Lo standby, complice lo Snapdragon 615, viene tenuto molto bene dal dispositivo e di notte, anche con Wi-Fi acceso, si perdono pochi punti percentuali di batteria.
Nel contesto del prezzo di 299 euro, è difficile chiedere qualcosa di più a ZenFone Selfie. La nostra recensione ha evidenziato ottime prestazioni, uno schermo ottimale per qualsiasi utilizzo e un’autonomia che regge l’eredità dei phablet, una categoria che, in questo senso, ha sempre dato buoni risultati. La fotocamera frontale è sicuramente la protagonista e chi ama scattare selfie insieme agli amici avrà di che divertirsi. Purtroppo la fotocamera posteriore è più discutibile; sicuramente non è allo stesso livello di quella frontale e ha deluso soprattutto per le fotografie in notturna. ZenFone Selfie si è dimostrato comunque un valido smartphone per tutti, dagli amanti degli autoscatti a chi è più esigente e cerca un’esperienza completa.
Statistiche
Scheda tecnica
Caratteristiche principali
Nome prodotto | |
RAM | 3 GB |
Storage | 32 GB |
Prezzo Base | 149.00 |
Capacità della batteria (mAh) | 3000 |
Risoluzione in Mpx | 13 |
Diagonale Schermo | 5.5 |
Jack audio | |
Pieghevole | |
SoC | Qualcomm - Snapdragon 615 |
Reti supportate | |
Tipo di pannello dello schermo | |
Sistema operativo | Android |
Versione SO | 5.0 |
Caratteristiche fotocamera
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Flash | |
Frame rate | |
Grandangolo | |
Massima risoluzione video | |
Messa a fuoco | |
Raw | |
Stabilizzatore | |
Tipo di zoom | |
Zoom, numero ingrandimenti | |
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Massima risoluzione video |
Altre caratteristiche
Ricarica wireless | |
Ricarica rapida | |
Resistente all'acqua | |
Infrarossi | |
NFC | |
Tipo di USB | |
Tipo di WIFI | WIFI 5 |
Dual Sim | |
Altezza in mm | 156.500 |
Larghezza in mm | 77.200 |
Peso in grammi | 170.000 |
Spessore in mm | 10.800 |
Scheda memoria esterna ( max supportata) | |
GPU | |
PPI -> risoluzione schermo e presenta i naming FHD 4K etc | |
Protezione schermo | |
Refresh schermo | |
Biometria |
Caratteristiche minori
GPS | |
supporto eSim | |
Audio stereo | |
Luminosità | |
Rapporto di aspetto | |
Accelerometro | |
Bussola | |
Giroscopio | |
Interfaccia utente |