Asus Padfone

Telefonino.net ha provato il nuovo ASUS Padfone, un device che possiamo definire come un tablet/netbook con smartphone integrato oppure uno smartphone che si trasforma in tablet/netbook. A voi la scelta.

Asus Padfone

La confezione di vendita comprende un potente caricabatteria con porta USB che deve fornire energia a tutti i componenti, una cuffia auricolare stereo di tipo ”in ear” di buona qualità, una batteria da 1520mAh, un cavo USB/micro USB ed in cavo USB/dock per ricaricare il tab e la tastiera.

Asus Padfone

L’ASUS Padfone con Padfone Station è in vendita al prezzo di 699 euro. La Padfone Station Dock costa 149 euro la PadFone Stylus Headset a 49 euro. Il gestore di telefonia TIM ha in vendita il pacchetto Padfone/Station/Dock a 799 euro.
Il Padfone misura 128×65.4×9.2mm di spessore. Il peso è di 129 grammi. Ottimi sia i materiali utilizzati sia l’ergonomia. Grazie ai bordi arrotondati, nonostante un display da 4.3 pollici, il Padfone è molto comodo da tenere in mano.

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Sulla parte anteriore del device troviamo i tre tasti integrati nel display protetto da un Corning® Gorilla Glass con pellicola HCLR, una fotocamera VGA ed i sensori prossimità e di lumiosità ambientale. Manca il LED di stato. Lateralmente ci sono i tasti per la regolazione del volume, porta HDMI e porta USB 2.0. Sulla parte superiore il jack audio da 3.5 pollici ed i tasto per accensione/blocco.

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Sul lato posteriore troviamo la fotocamera da 8 megapixel con autofocus, flash a LED ed il vivavoce integrato. Rimuovendo la scocca posteriore si accede al vano batteria dove troviamo anche lo slot per la SIM in formato standard e per la microSD (fino a 32GB).

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L’ASUS Padfone è dotato di un processore Qualcomm Snapdragon S4 Krait 8260A Dual-Core 1.5 GHz, GPU Adreno 225 ed 1GB di RAM.

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Sono supportate le reti quadribanda GSM/GPRS/EDGE e dual band UMTS/HSPA+ (UL:5.76 Mbps/DL:21 Mbps). Presente inoltre la connettività WLAN 802.11 b/g/n con funzione hotspot, DLNA, Bluetooth, USB 2.0 (solo MTP o PTP), ricevitore aGPS, G-sensor, e-compass e giroscopio.

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Il display da 4.3 pollici è un Super AMOLED capacitivo con risoluzione qHD da 960×540 pixel a matrice pentile che penalizza leggermente la defininzione delle scritte molto piccole. Buona la visibilità alla luce diretta del sole a patto di mantenere attiva la "outdoor mode" nelle impostazioni.

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La fotocamera posteriore è da 8 megapixel con lente a 5 elementi, apertura F2.2, flash a LED ed autofocus. L’interfaccia è personalizzata da ASUS ed offre diverse modalità di scatto e di regolazione delle impostazioni. La fotocamera anteriore per videochiamate VoiP è una semplice VGA.

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L’ASUS Padfone è basato nativamente sulla versione 4.0.3 Ice Cream Sandwich di Android con una leggera personalizzazione da parte del produttore, facilmente escludibile, che non va tuttavia a stravolge la classica interfaccia del sistema operativo di Google. ASUS ha comunque inserito un menù che permette l’impostazione di alcune funzionalità, tra le quali la gestione energetica. Presenti anche alcuni widget esclusivi.

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Molto buona la parte telefonica sia per quanto riguarda la qualità audio in ascolto tramite capsula auricolare sia quella percepita dal nostro interlocutore di riferimento. Vivavoce non particolarmente potente. Presenti diverse opzioni aggiuntive nell’interfaccia telefonica tra le quali un comodo ”notes” con riconoscimento della scrittura.

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Passiamo alla messaggistica. Oltre as SMS ed MMS è presente un classico client email di ICS con i suoi pro e contro. Tra i pro toviamo l’ottima gestione delle cartelle IMAP e la visualizzazione di messaggi in HTML. Tra i contro l’impossibilità di visualizzare con un pinch out la panoramica intera del messaggio. Come tastiera troviamo sia quella classica di Android con dettatura vocale che quella ASUS con funzione swipe ma priva del tasto per l’inserimento vocale ed i numeri in seconda funzione.

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Classico di Android Ice Cream Sandwich anche il browser web che risulta abbastanza fluido e veloce nel caricamento delle pagine. Qualche lag di troppo quando effettuiamo il ”pinch to zoom”. Possibile la visualizzazione delle pagine in desktop mode.

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Analizziamo ora la parte multimediale dell’ASUS Padfone. La fotocamera da 8 megapixel con autofocus e flash a LED permette di scattare foto di ottima qualità. I video hanno una qualità molto buona e possono avere una risoluzione massima di 1080p con possibilità di zoom in registrazione. Leggermente lento l’autofocus, ottimo invece il passaggio tra diverse condizioni di luce ambientale.

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Il player video ci ha permesso di riprodurre facilmente tutti i i nostri files di test, anche quelli ad alta risoluzione. Molto buona la qualità audio sia tramite le cuffie in ear in dotazione che tramite il vivavoce integrato, anche se non particolarmente potente. Presente la radio FM.

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Tra le applicazioni che ASUS ha preinstallato troviamo quella per il backup/ripristino, il blocco app con PIN, blocco chiamate con PIN, DLNA, il lettore di ebook e Polaris Office.

La Padfone Station misura 273 x 176.9 x 13.55 mm per 724 grammi di peso,
alquanto pesante. Ottimi i materiali. Il display è da 10.1 pollici TFT con risoluzione WXGA da 1280×800 pixel multitouch capacitivo protetto
anch’esso da un Corning Gorilla Glass. Sulla parte anterioreè presente una fotocamera da 1.3 megapixel.

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Sul retro della Padfone Station troviamo il vano per l’inserimento dello smartphone che si apre tramite un apposito tasto. L’attivazione avviene in pochissimi secondi. La batteria integrata è da 6.600mAh e permette anche di ricaricare il Padfone.

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Una volta acceso il tab non ci troveremo difronte ad una versione
"ingrandita" di ICS per smartphone ma alla classica versione "tablet" completa.
Ottima la velocità generale del sistema nonostante venga utilizzata
tutta la parte hardware del Padfone.

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Anche nel browser restano presenti dei piccoli lag nel pich to zoom che tuttavua, nell’utilizzo quotidiano, non dovrebbero dare particolare fastidio.
Fastidiosa invece la tastiera virtuale che va a coprire quasi metà della
pagina.

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Ultimo pezzo opzionale è la Padfone Station Dock, una tastiera full
QWERTY che trasforma il Padfone in un vero e proprio netbook. Anche
questo device integra una batteria da 6.600mAh. Inserendo il caricabatterie verrà caricata prima la Padfone Station o il Padfone, se inserito, e quindi la Padfone Station Dock. La Padfone Station Dock integra anche un lettore di schede SD e due porte USB.

Se riceviamo una chiamata quando il Padfone è inserito nella Padfone
Station, una notifica ci avviserà di estrarre il device per rispondere.
Possibile effettuare una chiamata se connesso ad un’auricolare
Bluetooth.

Asus Padfone

In conclusione, l’ASUS Padfone viene venduto a 749 euro in versione
completa, forse un po’ troppo cosi come il peso complessivo che in
configurazione massima si fa davvero sentire. Sicuramente più
interessante l’utilizzo Padfone/Padfone Station. La Padfone Station Dock
può risultare poco utile. Nel complesso, tuttavia, si tratta di un
ottimo device.