Apple iPhone 3G S
Introduzione
Stavolta, non ci sono state scene di delirio, feriti, code chilometriche, cori da stadio, attese, speranze, fotocamere, telecamere. Tranne le nostre della notte bianca. Stavolta, forse complice la crisi, o il semplice fatto che le rivoluzioni non si fanno ogni anno, l’uscita sul mercato di iPhone 3G S non ha nemmeno ricordato lontanamente quel clamore suscitato dalla commercializzazione di 3G.
iPhone 3G S
Ovviamente, però, tra rivoluzione e disinteresse c’è in mezzo l’Oceano Atlantico: la gente in coda c’era, magari non per un chilometro ma per dieci metri. L’interesse, intorno a questo "nuovo" prodotto, c’è stato comunque. Perché mettiamo tra virgolette "nuovo"? Forse perché, guardando la scatola, guardando il telefono, guardando la dotazione e la schermata iniziale, all’utente meno sensibile sarà saltato all’occhio che in fondo, almeno nell’hardware, 3G e 3G S non hanno differenze.
Anteprima Notte Bianca iPhone 3G S
Nonostante ciò, però, Apple si è lanciata in proclami, in una politica di prezzi al limite del ladrocinio, e in tante promesse. A Cupertino, riusciranno a mantenerle nell’attesa che il convalescente Jobs torni a sgranocchiare la Mela già morsicata? A questa recensione l’ardua sentenza!
Confezione
Se non avessimo tempo per spiegare, potremmo semplicemente copiare e incollare la vecchia descrizione del packaging di 3G, per descrivervi il contenuto della dotazione del nuovo iPhone 3G S.
iPhone 3G S
A disposizione, infatti, in un involucro identito a quello precedente, troviamo gli stessi accessori: cavo dati USB proprietario, auricolari con tasto di volume a filo, manuali, graffetta, caricabatteria.
iPhone 3G S
Nient’altro. E sì che rileggendo lo scontrino, verrebbe da chiedersi dove finiscono quei 599 euro, o addirittura 699 (o 619 e 719 per gli appassionati che hanno risposto Sì alla chiamata di Tim e Vodafone).
iPhone 3G S
Evidentemente, non nella dotazione. E allora dove? Cerchiamo un po’ di scoprirlo, e alla svelta.
Primo Contatto – Funzioni e Materiali
iPhone 3G S di Apple è un terminale all in one, candy bar e dal display completamente touchscreen. Opera in UMTS e GSM quadribanda, con connettività HSDPA 7.2 Mbps, mentre manca l’HSUPA. A corredare l’alta velocità dei trasferimenti c’è però il bluetooth stereo, e c’è anche il wi-fi.
iPhone 3G S
Entrambi funzionano a meraviglia, ma nulla batterà mai il cavo dati se si tratterà di connettere iPhone al nostro computer di casa o al nostro laptop. Esteticamente, abbiamo il bianco, o abbiamo il nero. iPhone è così, non scade mai nel grigio, ma si presenta con le due consuete colorazioni, quelle di sempre. Sono ancora lontani, pare, i tempi degli iPhone colorati in stile iPod Shuffle o Mini.
iPhone 3G S
Ovviamente, mentre le dimensioni rimangono le stesse di 3G con tutto ciò che ne consegue in senso negativo, a livello generale non cambia nulla nemmeno per la bontà delle scocche: che non cedono, che non scricchiolano, ma che anzi danno idea della creazione di un lingotto bombato (leggermente).
iPhone 3G S
L’urlo di gioia risale dalle corde vocali ogni volta che guardiamo il display. Il problema è che di voce non ne esce, visto che ormai è andata persa con il display del 3G, cioè con lo stesso schermo oggi disponibile su 3G S. Anche qui display da 3.5 pollici, 16 milioni di colori, e la risoluzioe di 320×480 pixel.
iPhone 3G S
Lo spettacolo vero sta nel touchscreen. Sembra incredibile, ma ogni volta che torniamo a maneggiare un iPhone capiamo perché questo touchscreen sia ancora inarrivabile per i competitor. HTC Magic e Samsung Omnia HD 8910 sono ormai vicini, ma questo rimane al e il top, e niente ci convince per ora del contrario. Sopra al display non c’è la camera secondaria. E allora l’unica disponibile rimane quella posteriore.
iPhone 3G S
E finalmente si può definire una cam. La risoluzione massima è di 3.0 megapixel. L’autofocus c’è, la qualità pure, il flash no. Praticamente una Ferrari con la manovella per alzare i finestrini. Scelta discutibile, quella di Apple, che per non intaccare il bel design posteriore e il lastrone bombato bianco-nero decide di privarci di una feature importante. Sarà per il prossimo iPhone, per la prossima coda, per i prossimi feriti.
iPhone 3G S
Intanto, però, ci possiamo consolare: con il GPS integrato corredato di bussola, e con l’accelerometro. Entrambi, il primo grazie alle mappe di Google che si autoorienta (occhio, non vicino a campi elettromagnetici), il secondo per merito del processore velocissimo, in formato scheggia, funzionano in maniera perfetta. Se potessimo dire lo stesso dell’autonomia, pari a una sola giornata con il push attivo, avremmo trovato il device definitivo. E invece, no.
Primo Contatto – Dimensioni e Peso
Il form factor, quello non è cambiato. E nemmeno l’ergonomia. iPhone rimane grosso, c’è poco da aggiungere. Il motivo non è dato tanto dall’altezza, pari a 115.5 millimetri, quanto dalla larghezza del device, con i suoi 62.1 millimetri che osteggiano l’inserimento nella tasca dei jeans.
iPhone 3G S
Si crea una protuberanza quantomeno equivoca. Roba da Codice Penale, se vi avvicinate a qualche debole di cuore, o agli amanti delle cause di discriminazione sessuale. Eppure, Apple continua a vendere iPhone. Perché? Non certo per lo spessore, comunque pari a 12.3 millimetri e molto più sopportabile di altezza e larghezza. Avessero fatto un 3G n (nano) avremmo fatto i salti di gioia!
iPhone 3G S
E nemmeno per il peso, pari a 123 grammi (ottima l’idea di solidità e robustezza). Che sia allora perché non ha tasti e ha un touchscreen incredibile? Esatto, gran parte delle risposte passano per queste features. L’unico pulsante fisico disponibile della parte frontale è quello di menù-uscita, che consente l’ingresso alla Home Screen e , se premuto due volte, ai preferiti (personalizzabile).
iPhone 3G S
Il resto è tutto a click con le dita, merito di un sistema a sfioramento capacitivo. E quando scrivi capacitivo, si accendono subito le possibilità. Il resistivo è qualcosa da temere, che ci gioca contro. Con il capacitivo, riusciremo tutti a usare iPhone. E se non lo sapremo usare, non saremo cool.
iPhone 3G S
Di recente, qualcuno mi ha detto: "Quando parli di iPhone con una bella ragazza, ti stupisce il fatto che anche lei sappia scaricare facilmente un’applicazione. Con il Nokia N97, questo non succede". Basta a spiegare il successo di iPhone? Credo di sì. I tasti a corredo sui dorsi? Leggete la prova di iPhone 3G: sono sempre gli stessi.
In Prova – Il nostro test
In questo periodo, in tv si vede spesso la pubblicità di una casa di
automobili, in cui un bambino dice: "Nella macchina ci metterei due
motori per farla andare il doppio". Non è quello che è successo
esattamente su iPhone. Però ci siamo quasi. Il processore è più veloce
di quello di 3G.
iPhone 3G S
Peccato che nessuno abbia detto al bambino di Torino
che se metti due motori in una macchina, magari va il doppio, ma
spenderai anche il doppio di benzina o gasolio. Anche qui, non è quello
che è successo esattamente su iPhone. Però ci siamo quasi. L’autonomia
è troppo scarsa, specialmente se incapperemo nella sciagurata decisione
di usare le notifiche Push per l’intera giornata. Con il nostro uso mediamente intenso alle 19.00 rimaniamo con il 10% di autonomia e con il terrore di rimanere a secco prima di arrivare all’agognato caricabatterie.
iPhone 3G S
Arrivare a sera sarà
dura, segnale che, in fondo, bisogna ancora trovare una tecnologia a
basso consumo per supportare le e-mail come fanno i BlackBerry.
Lasciando da parte il problema, anche perché non credo che chi compri
iPhone sia un fautore delle e-mail all day long, dobbiamo dire che in
effetti, il processore di 3G S è più veloce di quello del 3G. Il
rendering delle pagine online, la navigazione tra le features,
viaggiano molto molto rapide. La navigazione web è fluidisima, e, in generale, anche i giochi 3D girano che è una bellezza.
iPhone 3G S
Inoltre, il delay non è contemplato,
nemmeno nell’interazione con le funzioni più pesanti. L’iPhone OS X 3.0
è il sistema operativo proprietario di cui gode questo nuovo nato della
Casa di Cupertino, un software che abbiamo già iniziato a conoscere nei
giorni scorsi. In più, rispetto al vecchio sistema operativo del 3G,
abbiamo alcuni fattori importanti, altri meno importanti, altri del
tutto inutili. Un po’ come succede sempre.
iPhone 3G S
Ci si riempie la bocca di
nuove funzioni che poi, magari, saranno usate una volta e basta.
Ovviamente, non parlo di Spotlight, vale a dire della ricerca
nell’intero terminale, in stile iMac. Quella funziona, ed è
estremamente utile soprattutto perché su 16 o 32 gb ricordarsi
l’ubicazione di tutto diventerà inevitabilmente un problema. Non parlo
nemmeno del Tethering, attivabile nativamente con Tim, che consente la
condivisione internet a grande velocità.
iPhone 3G S
E non parlo nemmeno del memo
vocale-comandi vocali, anche se non ne ho mai vista l’utilità.
D’accordo: parlo della bussola. Bella a vedersi, funzionante senza il
minimo problema. Ma sull’utilità preferisco lasciarvi la parola. Mi
sono piaciute molto di più altre tre novità, che reputo molto
rilevanti. Di una, lo Spotlight, ho già parlato. Mi riferisco alla
fotocamera da 3.0 megapixel, e all’accessibilità del terminale.
iPhone 3G S
La
fotocamera è più che buona, perché consente la messa a fuoco di un
punto qualsiasi del nostro mirino. Puntare, scattare, e la foto finisce
nella galleria, ovviamente consultabile a schermo orizzontale. Bella la
possibilità di registrare video, e soprattutto di editarli: grazie alla
galleria, visualizzeremo i vari frame.
iPhone 3G S
Per ciò che riguarda l’accessibilità del terminale,
intendo la bella decisione di Apple di dare la possibilità all’utente
di ingrandire la home screen, di fare in modo che iPhone legga i
contenuti che compaiono a display, e di aumentare il contrasto dello
schermo, il cosiddetto Bianco su Nero. Un passo in avanti verso chi ha
esigenze particolari. Davvero un esempio di come, con poco, si può
andare incontro alle necessità di chi, della massa, non si sente parte
attiva ogni giorno.
iPhone 3G S
Sul resto non c’è molto da dire: il GPS è magnifico, il browser dà
un’esperienza di utilizzo eccellente, e risulta più veloce rispetto al
precedente nel download dei dati. Sinceramente ci aspettavamo una
prestazione di gran lunga superiore, ma in redazione siamo
incontentabili. La parte telefonica, così come la messaggistica, non
presentano novità. Disponibile la visualizzazione delle e-mail in HTML,
ma il Push passa per Mobile Me. Bella, invece, la tastiera in
orizzontale. Sbagliarsi è improbabile.
iPhone 3G S
E allora, per concludere si
arriva finalmente alla domanda definitiva? E’ da comprare? Parere
personale: se avete un iPhone 3G, no. Perché le differenze non sono
così tangibili e con l’aggiornamento software ricucirete già il gap
senza svenarvi. Se non avete un iPhone 3G e avete possibilità di spesa,
certo che sì, è da comprare.
iPhone 3G S
Rimane un terminale unico, infatti, un
modello da avere, provare, e possedere, nonostante Apple, Tim,
Vodafone, ecc. stiano cercando con le loro politiche di distruggerne la
popolarità. Specialmente tra chi, in questi tempi, preferisce usare 600
euro per fare qualcosa di più costruttivo.
iPhone 3G S
Ma forse è selezione
all’ingresso, probabilmente è destinazione non solo di utilizzo, ma di
utilizzatore: se non ve lo potete permettere, magari iPhone non è
pensato per voi. Crudele, sono d’accordo, e mi viene male solo a
scriverlo. Ma credo che la considerazione sia passata per la mente,
almeno una volta, tra Cupertino e i palazzi dove nascono le tariffe
telefoniche dei nostri gestori telefonici. Evidentemente a loro va bene
così… e a voi?
Statistiche
Scheda tecnica
Caratteristiche principali
Nome prodotto | |
RAM | |
Storage | 32 GB |
Prezzo Base | |
Capacità della batteria (mAh) | |
Risoluzione in Mpx | 3 |
Diagonale Schermo | 3.5 |
Jack audio | |
Pieghevole | |
SoC | |
Reti supportate | |
Tipo di pannello dello schermo | |
Sistema operativo | iOS |
Versione SO | 3.0 |
Caratteristiche fotocamera
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Flash | |
Frame rate | 30 |
Grandangolo | |
Massima risoluzione video | |
Messa a fuoco | |
Raw | |
Stabilizzatore | |
Tipo di zoom | |
Zoom, numero ingrandimenti | |
Numero sensori | |
Apertura focale | |
Massima risoluzione video |
Altre caratteristiche
Ricarica wireless | |
Ricarica rapida | |
Resistente all'acqua | |
Infrarossi | |
NFC | |
Tipo di USB | |
Tipo di WIFI | WIFI 3 |
Dual Sim | |
Altezza in mm | 115.500 |
Larghezza in mm | 62.100 |
Peso in grammi | 135.000 |
Spessore in mm | 12.300 |
Scheda memoria esterna ( max supportata) | |
GPU | |
PPI -> risoluzione schermo e presenta i naming FHD 4K etc | |
Protezione schermo | |
Refresh schermo | |
Biometria |
Caratteristiche minori
GPS | |
supporto eSim | |
Audio stereo | |
Luminosità | |
Rapporto di aspetto | |
Accelerometro | |
Bussola | |
Giroscopio | |
Interfaccia utente |