Amazfit GTS 4 Mini

Con un evento tenutosi durante la scorsa fiera di Berlino, Amazfit – brand di Zepp Health – ha presentato la sua nuova serie di smartwatch lifestyle, composta da GTR 4, GTS 4 e GTS 4 Mini. Abbiamo provato quest’ultimo, caratterizzato da dimensioni inferiori rispetto agli altri due.

Caratteristiche

Come per gli altri modelli della serie GTS, anche Amazfit GTS 4 Mini ha uno schermo di forma squadrata con dimensioni di 41,8×36,6×9,1mm e peso di 31,2 grammi compreso in cinturino. Il corpo è in lega di alluminio e plastica, e presenta come unico tasto la corona laterale. Sulla parte superiore abbiamo il display AMOLED da 1,65” con risoluzione di 336×384 pixel ricoperto in vetro temperato e con un rivestimento per non trattenere le impronte digitali.

Sulla parte inferiore abbiamo invece il sensore PPG BioTracker 3.0 con supporto alla misurazione del battito cardiaco e dell’ossigeno, oltre ai pin magnetici per la ricarica. Il cinturino è intercambiabile, con attacco standard da 20mm per permetterci di cambiarlo con un modello dal design o materiali che preferiamo.

All’interno di Amazfit GTS 4 Mini troviamo il Bluetooth 5.2 ed il GPS con supporto alla localizzazione a 5 satelliti, oltre ad accelerometro, sensore di luminosità e magnetometro. La batteria da 270mAh ha un’autonomia che può raggiungere i 15 giorni con un uso tipico, 8 giorni con un uso intenso e misurazioni sempre attive, e si ricarica in circa 2 ore.

Presente poi il microfono, per permetterci di interagire con lo smartwatch, ad esempio per parlare con Alexa, oltre alla resistenza ad immersioni in acqua fino a circa 50 metri (pressioni fino a 5 atmosfere).

Software

Amazfit GTS 4 Mini monta il più recente sistema operativo Zepp OS, che come visto nei modelli precedenti come il T-Rex 2 è ricco di funzionalità e gradevole da usare. Abbiamo il supporto ad oltre 120 modalità sportive, compresi gli sport acquatici, e la possibilità di installare app aggiuntive come quelle per la smart home o la gestione da remoto della GoPro.

Non manca la misurazione H24 di frequenza cardiaca, saturazione dell’ossigeno nel sangue e stress, oltre alla comoda funzione di misurazione con un tocco che abbiamo già apprezzato nella serie precedente ed alla valutazione del PAI. Presente anche l’ottimo monitoraggio del sonno, che ci fornisce importanti informazioni sulle fasi del riposo e sulla respirazione notturna, e presenti le funzioni esclusive dedicate alle utenti donne.

Immancabili poi in uno smartwatch moderno le notifiche delle app da smartphone, tutte naturalmente personalizzabili per scegliere cosa vogliamo vedere sul polso e cosa no, come anche tutte quelle funzioni a cui Amazfit ci ha abituato da tempo, come il controllo della fotocamera del telefono via Bluetooth, il controllo della riproduzione musicale, la funzione per trovare il telefono e molto altro.

Per tutte le impostazioni e per la comunicazione con lo smartphone abbiamo sempre l’app Zepp, compatibile sia con Android che con iOS, che ci permette anche di consultare in modo più confortevole ed esteso tutti i dati raccolti dallo smartwatch.

Disponibilità

Amazfit GTS 4 Mini è disponibile su Amazon, sul sito del produttore e nelle principali catene di elettronica, nelle colorazioni nero mezzanotte, rosa fenicottero, blu menta e bianco luna, al prezzo consigliato di €99,90.

Conclusioni

In generale possiamo dire che Amazfit GTS 4 Mini ci è piaciuto molto, con una serie di aggiornamenti rispetto alla serie GTS/GTR 3 e soprattutto con le sue dimensioni ridotte. Sempre precise le rilevazioni, come ormai siamo abituati ad aspettarci da Zepp, ma proprio le dimensioni ridotte però lo rendono più adatto ad un pubblico femminile o comunque a chi ha un braccio più piccolo, avendo noi stessi avuto difficoltà anche ad allacciare il cinturino. Per un’utenza maschile consigliamo sicuramente la versione più grande, il GTS 4 o il GTR 4 con design circolare.