Le interfacce utente customizzate – anche note come UI – che i produttori installano sugli smartphone Android solitamente vanno a personalizzare il sistema operativo soprattutto dal punto di vista grafico, aggiungendo temi, skin, fondi colorati, icone personalizzate, ecc. Magari aggiungono anche qualche app specifica – come ad esempio la torcia o un feed che aggrega tutti gli aggiornamenti provenienti dai varii social network a cui l’utente è iscritto – e qualche funzione più articolata – come una gestione più ricca della fotocamera – ma non si spingono molto oltre. Almeno così è stato finora.
Zuk però pare abbia intenzione di fare qualcosa in più. Per la prossima versione della sua interfaccia utente – la ZUI 2.0 – il brand di lusso di proprietà di Lenovo arriverà addirittura a permettere all’utente l’overclocking del processore.
ZUK ZUI 2.0
In altre parole: se siete in possesso di uno smartphone Zuk Z2 o Zuk Z2 Pro, presto potrebbe arrivare sul vostro dispositivo un update che promette di lasciarvi un certo margine di modifica dal punto di vista delle prestazioni del SoC e, di conseguenza, anche di godere di un notevole miglioramento della velocità di esecuzione dei task e delle applicazioni.
Con la ZUI 2.0 basterà un semplice click per effettuare l’overclock del chip e quindi dare un boost all’apparecchio. Il materiale promozionale diffuso da Lenovo indica chiaramente che l’utente potrà portare la frequenza di lavoro del processore Snapdragon 820 anche a 2,15 o 2,3 GHz, partendo da quella settata di default (1,8 GHz). Se invece si opterà per una riduzione della frequenza, l’apparecchio potrà beneficiare di un allungamento dell’autonomia energetica, dal momento che il chip, lavorando meno, impiegherà di certo meno energia – peraltro senza inficiare particolarmente le prestazioni.
ZUK ZUI 2.0 (overclock)
Non è chiaro al momento se la ZUI 2.0 presenterà altre novità dal punto di vista della customizzazione, né quale sarà la data esatta della sua distribuzione. Non sappiamo nemmeno se sarà portata da Zuk sugli apparecchi automaticamente via OTA o se invece gli utenti dovranno effettuare il download di un file di installazione, ma vi terremmo comunque aggiornati.