Trovare video per un momento di relax è sempre più semplice grazie alle numerose piattaforme disponibili, che offrono veri e propri video brevi. Questi video offrono un’esperienza di intrattenimento immediata e coinvolgente, perfetta per chi cerca contenuti rapidi e di qualità. La piattaforma più conosciuta per questo tipo di contenuti è TikTok, ma non è l’unica fonte disponibile per trovare video brevi di qualsiasi origine. Un concorrente di eccellenza di TikTok è YouTube, in particolare con la sua funzione YouTube Shorts, ottimizzata per la visione da smartphone, ma accessibile anche da qualsiasi dispositivo, incluso il PC.
Allontanandosi notevolmente da quello che era l’intrattenimento di anni fa, caratterizzato dalla ricerca di utenti e creator di realizzare video più lunghi, i YouTube Shorts abbracciano le moderne esigenze di fruire contenuti brevi in modo rapido e veloce. YouTube Shorts sono video di breve durata, generalmente tre minuti, che possono essere trovati direttamente sulla piattaforma YouTube. Questi video sono progettati per essere facilmente scoperti e visualizzati, offrendo un’esperienza di intrattenimento immediata e coinvolgente.
YouTube Shorts: i video brevi che cerchi
YouTube è da sempre una piattaforma che offre una vasta gamma di categorie e di video di qualsiasi genere. Inoltre, si è trasformato in un trampolino di lancio per molti creator che, nel corso degli anni, hanno trasformato l’intrattenimento in un vero e proprio lavoro, partendo proprio da YouTube e la pubblicazione dei video lunghi. Le mode cambiano, così come il tipo di video da guardare e il modo in cui vengono fruiti. Per questo motivo, diverse aziende online hanno implementato la possibilità di creare, pubblicare e visualizzare video brevi. Tra queste, YouTube ha introdotto a livello globale nel 2021 i YouTube Shorts, video brevi di tre minuti.
La differenza sostanziale tra i video standard di YouTube e i YouTube Shorts risiede nella loro lunghezza. I video standard possono durare fino a 12 ore o 128 GB. Gli Shorts, al contrario, devono essere verticali o quadrati e possono avere una lunghezza massima di 3 minuti. Questo cambiamento non riguarda solo la visione, ma crea una netta differenza anche per coloro che i video li creano e li caricano. Per un video standard, il processo di creazione è molto più lungo e spesso richiede strumenti avanzati e competenze professionali per garantirne la qualità. Al contrario, la realizzazione degli Shorts è molto più rapida, sia per quanto riguarda l’uso degli strumenti che per il livello di qualità richiesto.
In sostanza, i YouTube Shorts rappresentano un modo più rapido sia per chi li guarda sia per chi li crea. Invece, dal punto di vista tecnico, i YouTube Shorts possono incorporare audio o musica dalla libreria di YouTube, aggiungere filtri di realtà aumentata o remixare clip di altri video di YouTube e modelli disponibili.
Dove guardare YouTube Shorts
Guardare gli Shorts su YouTube è un processo semplice e intuitivo, anche se il modo in cui sono presentati è cambiato nel tempo. Inizialmente, gli Shorts apparivano accanto ai video tradizionali sulle pagine dei canali, nelle iscrizioni e nelle notifiche. Ora, invece, gli Shorts sono accessibili tramite una nuova scheda dedicata sulle pagine dei canali, offrendo una personalizzazione più approfondita per la gestione delle notifiche.
Per visualizzare i YouTube Shorts, è sufficiente aprire l’app di YouTube o il sito web e selezionare la scheda “Shorts” vicino alla home. Da qui, è possibile scorrere tra i vari video utilizzando il touchscreen del dispositivo mobile o il mouse, a seconda del dispositivo utilizzato. Questo permette di passare rapidamente da un video all’altro, offrendo un’esperienza di visione fluida e immediata.
Inoltre, è possibile interagire con i YouTube Shorts in vari modi. Gli utenti possono lasciare un commento, mettere un “pollice in su” o un “pollice in giù” per esprimere le proprie preferenze, oppure condividere i video con altri utenti. Questa interattività rende i YouTube Shorts non solo un mezzo di intrattenimento, ma anche una piattaforma per la comunicazione e l’engagement tra creator e spettatori.
Creator: YouTube Shorts e guadagni
Parlando di YouTube, è sicuramente interessante approfondire le differenze in termini di guadagno tra i video tradizionali e i YouTube Shorts. I creator che caricano video su YouTube standard monetizzano principalmente attraverso le visualizzazioni. Nello specifico, i video tradizionali generano entrate riproducendo annunci pubblicitari prima e durante il video. Questo modello di monetizzazione è ben consolidato e permette ai creator di ottenere guadagni proporzionali al numero di visualizzazioni e alla durata dei video.
Tuttavia, il limite di tempo e il feed di riproduzione automatica dei YouTube Shorts è del tutto diverso. A partire da febbraio 2023, il YouTube Shorts Fund è stato sostituito da un sistema di attribuzione degli annunci simile al Partner Program. Questo nuovo sistema raggruppa tutti i ricavi degli annunci Shorts in un Creator Pool, prima di distribuirli ai creatori di Shorts in base alla percentuale di visualizzazioni monetizzate totali ricevute dai loro video.
In pratica, questo significa che i guadagni derivanti dai YouTube Shorts non dipendono solo dalle visualizzazioni individuali di un video, ma anche dalla performance complessiva degli Shorts sulla piattaforma. Questo sistema incentiva i creator a produrre contenuti di alta qualità che possano attrarre un ampio pubblico, migliorando così le loro possibilità di guadagno.
In conclusione, mentre i video tradizionali di YouTube continuano a generare entrate attraverso i modelli pubblicitari classici, i YouTube Shorts offrono un approccio innovativo alla monetizzazione, adattandosi alle moderne esigenze di consumo rapido di contenuti.