La sfida di YouTube al DVB-T2 dovrà attendere ancora diverso tempo. Mentre Google studia come aggiungere canali TV gratuiti al servizio per sfidare la televisione, la piattaforma di contenuti audio e video in streaming si appresta a implementare i podcast su YouTube Music. In queste ore sono stati scovati altri indizi all’interno dell’applicazione per smartphone Android che anticipano l’imminente rilascio.
I podcast stanno arrivando su YouTube Music
I podcast su YouTube Music verranno lanciati “presto” negli Stati Uniti, questo lo sappiamo già. Fino al momento del rilascio ufficiale, però, l’azienda di Mountain View continuerà a lavorare per garantire il supporto necessario ai content creator su YouTube Studio, aggiungendo gradualmente funzioni ed etichette nel codice di YouTube Music.
Ad esempio, come segnalato da 9to5Google, nella più recente iterazione dell’applicazione YouTube Music è possibile notare tra le migliaia di stringhe di codice la possibilità di passare dai podcast video alla versione solo audio (quando disponibile) al fine di consumare meno dati mobili durante l’ascolto dell’episodio. L’opzione “Non riprodurre video podcast” si aggiunge pertanto alla già esistente voce “Non riprodurre video musicali”.
I podcast poi appariranno nella scheda Libreria, con la musica scaricata e gli episodi che appariranno fianco a fianco, come si può comprendere dalle quattro stringhe sottostanti:
- <string name=”library_episodes_shelf_title”>Episodi</string>
- <string name=”offline_podcasts_shelf_title”>Podcast</string>
- <string name=”offline_episodes_detail_page_title”>Episodi scaricati</string>
- <string name=”offline_downloads_tracks_and_episodes_empty_state_text”>La musica e i podcast che scarichi appariranno qui</string>
Il supporto ai creator
Naturalmente l’aggiunta dei podcast all’interno di YouTube Music è una novità che si rivelerà cruciale per i content creator che, finalmente, potranno sfruttare il boom di questa tipologia di contenuti e proporre i loro progetti audio su più piattaforme, accumulando sempre più ascoltatori, aumentando i profitti.
L’obiettivo per YouTube sarà inevitabilmente quello di rendere più completa e uniforme la sua piattaforma di streaming, affinché podcast, video e streaming risultino disponibili in un’unica applicazione, evitando la separazione di contenuti. Sarà una soluzione vincente? Per quanto pratica, saranno i numeri degli utenti e dei creator a definire il suo successo.