Google tenta di giustificare l’aumento del prezzo di YouTube Premium introducendo nuove funzionalità esclusive, tra cui un innovativo strumento di intelligenza artificiale conversazionale dedicato agli abbonati.
Il pulsante “Chiedi”, attualmente disponibile solo negli Stati Uniti, offre un’esperienza interattiva avanzata, permettendo agli utenti di interagire con i video in un modo completamente nuovo.
A che serve il pulsante “Chiedi” di Youtube Premium
Per ora, questa nuova funzione di Youtube Premium è disponibile solo in inglese e può essere utilizzata esclusivamente su dispositivi Android da utenti di età pari o superiore ai 18 anni: con i prossimi aggiornamenti dovrebbe arrivare anche il supporto per altre lingue, oltre che per ulteriori smartphone e tablet. Lo scopo del pulsante “Chiedi” è quello di arricchire l’esperienza di visione dei video offrendo risposte a domande specifiche relative a ciò che si sta guardando, suggerimenti per i video correlati e addirittura riepiloghi dettagliati del contenuto.
Ad esempio, qualora tu stessi guardando un tutorial di cucina, potresti chiedere “Quali ingredienti stanno usando?”, oppure ottenere spiegazioni dettagliate circa una fase specifica del procedimento. Il nuovo tasto è quindi progettato per migliorare la comprensione del contenuto e la navigazione all’interno della piattaforma, permettendo di scoprire informazioni e curiosità senza uscire dall’app YouTube. Per accedere a questa funzione, gli abbonati Premium negli Stati Uniti possono semplicemente toccare il pulsante “Chiedi” sotto il lettore video, aprendo così una finestra interattiva nella quale sarà possibile inserire domande o scegliere tra alcuni suggerimenti predefiniti.
Questa novità si aggiunge ai vantaggi già fruibili grazie a YouTube Premium: un’esperienza d’uso senza pubblicità, il poter scaricare video per la visione offline e la funzionalità Picture-in-Picture (PiP) per continuare la riproduzione mentre si utilizzano altre app. Google spera dunque che il pulsante “Chiedi”, assieme ad altre funzioni già esistenti e di prossimo arrivo, rendano gli utenti di Youtube Premium ancora più soddisfatti pur con un abbonamento “impegnativo”.