Youtube si schiera apertamente contro i deepfake: nuovi provvedimenti

I video realizzati con l'intelligenza artificiale stanno letteralmente invadendo Youtube, ma alcuni di questi non saranno più tollerati.
Youtube si schiera apertamente contro i deepfake: nuovi provvedimenti

Nel mondo dell’intelligenza artificiale è andato via via delineandosi un problema di notevole portata: la crescita senza sosta dei video deepfake, specie su Youtube.

Stiamo parlando di filmati iperrealistici nei quali una persona sembra fare, o dire, qualcosa che però non ha mai fatto, né detto. Il rischio? Un aumento esponenziale di frodi e disinformazione, con conseguenze potenzialmente devastanti per reputazioni e carriere, anche dei creator più popolari su Youtube.

Video deepfake a rischio di rimozione immediata su Youtube

Per contrastare questa minaccia, due senatori statunitensi, Chris Coons e Marsha Blackburn, hanno proposto nel 2023 il NO FAKES Act, un provvedimento pensato per tutelare l’autenticità artistica e creativa nell’era digitale. L’iniziativa ha ricevuto sostegno da importanti organizzazioni come SAG-AFTRA e la Recording Industry Association, ma anche da YouTube, la piattaforma di condivisione video più grande del mondo. In un comunicato, l’azienda ha ribadito l’importanza di utilizzare l’IA in modo responsabile, proteggendo sia i creatori di contenuti che gli spettatori.

Il NO FAKES Act si basa sul principio della responsabilità condivisa. Secondo una revisione del testo normativo, le piattaforme che ospitano contenuti deepfake non saranno ritenute responsabili se rimuovono tali materiali su richiesta delle “vittime”. Ad esempio, se qualcuno dovesse generare un video falso in cui vengono mostrati comportamenti illegali, da parte di chi invece non li ha mai commessi, Youtube potrà evitare sanzioni legali solo collaborando tempestivamente alla rimozione di quel contenuto.

YouTube, consapevole della sua influenza a livello globale, sta contestualmente ampliando un programma pilota chiamato “likeness management technology”. Questa tecnologia aiuta i creator a monitorare l’uso improprio della loro immagine e ad intervenire rapidamente per eliminare eventuali deepfake. Tra i nuovi partecipanti al programma figurano volti noti di Youtube come MrBeast, Mark Rober e Marques Brownlee (MKBHD), che a tutti gli effetti sono i primi artefici di un’importante lotta contro l’uso malsano dell’intelligenza artificiale.

Fonte: Androidheadlines

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