Xiaomi è partner di WeRoad, la start-up composta da viaggiatori “on the road”, per realizzare l’”Italian Tour Challenge”. Di cosa si tratta? Se ami i viaggi e la tecnologia, è l’avventura che vorresti vivere.
Xiaomi: al via l’Italian Tour Challenge
Tanto spirito di avventura, 1500 km per percorrere l’Italia da nord a sud. A disposizione solo un Redmi Note 9 e un Mi Smart Band 5. Come mezzo di trasporto, un Mi Electric Scooter Pro 2. Il resto dovrà farlo l’ingegno e lo spirito di squadra. Già perché non sono previste scorte di soldi e cibo! Saranno in due a partire e dovranno raggiungere Palermo – iniziando da Milano – in 10 giorni. Per fortuna, i partecipanti al tour potranno contare sul supporto della community di WeRoaders per qualsiasi esigenza. La partenza è prevista per il 3 agosto.
Davide Lunardelli, Head of Marketing di Xiaomi, commenta così l’eccitante avventura:
“Invitiamo la nostra community, che da sempre è per noi un punto di riferimento fidato, ad accompagnarci virtualmente nel tour itinerante alla scoperta dell’Italiainsieme a WeRoad. Attraverseremo 1.500Km e porteremo il concetto di smart living da Nord a Sud della penisola, dando prova sul campo del potere della tecnologia e di come questa sia una valida alleata nella vita di tutti i giorni. Non solo è in grado di abbattere barriere e ridurre le distanze, ma anche di connettere e avvicinare sempre più persone, culture ed esperienze di vita, fungendo da facilitatore.”
Xiaomi: TornaVento Milano per chi resta in città
Non solo coinvolgenti avventure on the road, il colosso cinese ha pensato anche a chi quest’anno non partirà in vacanza, rimanendo in città. Il progetto si è realizzato attraverso una partnership con la nuova area verde “TornaVento Milano”.
Chi si recherà nell’area – entro la fine di settembre 2020 – potrà provare gratis il nuovo Mi Electric Scooter Pro 2.
“Ancora una volta il nostro obiettivo è quello di portare la migliore tecnologia a più persone possibili. Con questa partnership, vogliamo dare l’opportunità a tutti gli utenti di poter provare con mano i nostri ultimi dispositivi pensati per rivoluzionare la mobilità urbana.”
Spiega Lunardelli.