La Xiaomi Smart Band 8 Pro è l’ultima arrivata della famiglia Band 8 e si affianca al modello standard e alla versione Active. Ma cosa c’è di nuovo sulla Pro e, soprattutto, vale la pena spendere di più per questo nuovo modello, a discapito della variante base? In questo articolo analizziamo la nuova arrivata tra i fitness tracker economici, dopo averla avuta al polso per oltre un mese.
Xiaomi Smart Band 8 Pro: cosa c’è di nuovo
Rispetto alla variante base, la Smart Band 8 Pro introduce un design differente, seppur con un approccio tutt’altro che innovativo e molto vicino al cugino Redmi Watch. Il display si allarga fino a 1.74″, con un formato rettangolare che ricorda più uno smartwatch che una band. Aumenta la risoluzione del pannello, 336×480 e il refresh rate sale a 60Hz, promettendo una risposta al tocco decisamente più fluida rispetto ai modelli precedenti.
Si tratta di uno schermo OLED con una luminosità di picco che raggiunge i 600 nits, più che sufficienti per una perfetta visibilità sotto la luce del sole. Il sensore automatico funziona molto bene e regola in maniera precisa e reattiva la quantità di luce necessaria.
Insomma, il display è chiaramente la differenza più evidente tra questa Pro e la classica Smart Band 8. Le dimensioni maggiorate consentono una miglior lettura dei messaggi, nonché una personalizzazione più ampia dei vari menù e widget.
Per quanto riguarda le notifiche, una diagonale del display più ampia garantisce la visualizzazione totale delle stesse, alle quali però non è possibile rispondere. La Band 8 Pro è compatibile sia con sistemi Android che iOS, ma su iPhone non è possibile gestire le notifiche in maniera selettiva per ogni app. Oltre ad alcune preimpostate, molte delle quali poco utilizzate in Europa, tutte le altre applicazioni sono racchiuse nella generica voce “Altre app”.
GPS integrato e Modalità sportive avanzate
L’aggiunta del GPS è l’altro grosso vantaggio di Xiaomi Smart Band 8 Pro rispetto alle varianti più economiche. Per chi utilizza la band per tracciare l’andamento e i progressi sportivi, avere il GPS diventa un fattore cruciale. I dati raccolti dall’app risultano tendenzialmente più precisi ed accurati rispetto ai modelli privi di sistema satellitare.
Inoltre, l’interfaccia dedicata al tracciamento degli sport è migliorata e consente di monitorare oltre 150 attività differenti, sia indoor che outdoor.
I sensori installati in questa Band 8 Pro non sono moltissimi. Non manca il rilevatore di battito cardiaco, abbastanza preciso se messo a confronto con sistemi professionali e c’è anche il sensore SpO2 per la misurazione del livello di ossigeno nel sangue. Manca l’NFC e quindi non è possibile utilizzare la band per effetturare pagamenti.
La nuova Smart Band 8 Pro è waterproof, resiste all’immersione in acqua fino a 5 atmosfere ed è quindi adatta ad allenamenti di nuoto e altre attività in acqua.
Autonomia e Prezzo
In termini di autonomia, la batteria da 289mAh è più che sufficiente per una settimana di utilizzo. Se disattiviamo la funzione always-on display si arriva anche a 10 giorni di autonomia, mentre tenendo lo schermo sempre attivo e utilizzando in modo intenso il GPS, la durata della batteria si riduce sensibilmente. Lo schermo più ampio e la presenza del sistema GPS non consentono alla Band 8 Pro di raggiungere l’autonomia record della variante standard, ma era facilemente prevedibile.
Xiaomi Smart Band 8 Pro è in vendita a 69,99€, disponibile su Amazon in due colorazioni differenti. Il prezzo è quasi raddoppiato rispetto alla variante base, attualmente disponibile a 36,99€. A nostro avviso si tratta di una differenza di prezzo inevitabile, giustificata da un display decisamente più ampio e dalla presenza del GPS.